Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Panna cotta noci e miele su salsa al cioccolato
2019-03-18 11:08:57
IngredientiPer la panna cotta:Panna Fresca Liquida 400 mlMiele 40 gNoci Sgusciate 50 gGelatina In Fogli 4 gLatte 2 cucchiaiPer la salsa al cioccolato:Cioccolato Fondente 100 gPanna Fresca Liquida 100 mlPreparazioneSgusciare le noci e ridurre la polpa in farina in un mixer.Mettere in ammollo la gelatina un due cucchiai di latte freddo.Versare la panna in un pentolino ed aggiungere il miele.Far cuocere a fiamma bassa mischiando continuamente per far sciogliere completamente il miele. Quando la panna sfiora l’ebollizione, unire la gelatina con il latte e far cuocere con la fiamma al minimo finché non si scioglie completamente mischiando con un cucchiaio di legno.Spegnere il fuoco ed unire la granella di noci.Mischiare bene e lasciare riposare 15 minuti, poi mischiare nuovamente e versare negli stampini (io mi trovo bene con quelli in silicone).Trasferire in frigorifero e lasciare rassodare almeno 3-4 ore prima del consumo.
Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
La curcuma è un potente chelante di metalli pesanti e ripara i danni dell’alluminio
2019-03-18 11:01:30
L’alluminio, se pur presente in grandi proporzioni nell’ambiente, non è significativamente assorbito dal corpo. Solo lo 0,3% dell’alluminio somministrato per via orale viene assorbito dal tratto gastrointestinale in individui sani, ed è efficacemente eliminato dai reni. Il 95% del carico di alluminio viene eliminato dal corpo grazie ai reni attraverso l’urina. Tuttavia quando l’ingestione di allumino è frequente, i reni si danneggiano e l’alluminio inizia ad accumularsi nell’organismo. Negli individui con reni poco funzionanti soprattutto in età avanzata l’accumulo di alluminio è facilitato fin da subito. L’alluminio si deposita principalmente nei polmoni, fegato, tiroide, ossa e cervello.Le fonti attraverso cui ci si può intossicare di alluminio sono:Cucinare o avvolgere il cibo nei fogli di alluminioRespirare la polvere di alluminio in ambiente di lavoroVivere vicino a discariche di rifiuti o aree dove l’alluminio viene estratto o trattatoL’utilizzo di padelle in alluminioConsumo di cibi e bevante in lattinaFarmaci antiacidi, aspirina tamponata e vacciniDeodorantiFormaggio fusoCaffettieraTossicità dell’alluminioLa tossicità dell’alluminio si manifesta in molti danni all’organismo: Impedisce la produzione di enzimi essenziali e proteineModificare la composizione del DNAColpisce la membrana cellulare portando a morte cellulare prematuraDanneggia il cervello e porta cambiamenti neurochimici e comportamentali negli individui. Alcuni dei disturbi associati alla tossicità dell’alluminio sono l’Alzheimer, il Parkinson, l’anemia, l’emolisi, l’attività intestinale disturbata, carie dentali, la demenza senile, l’osteomalacia e la disfunzione renale ed epatica.Stress ossidativoLa terapia medica per eliminare l’alluminio prevedere la somministrazione di deferoxamina. L’approccio della naturopatia include invece di evitare l’esposizione dell’alluminio eliminando le fonti, l’assunzione di un programma nutrizionali correttivo e la somministrazione di rimedi naturali che stimolano il rilascio e la chelazione dell’alluminio. Questo articolo indaga sul ruolo della curcuma contro la tossicità dell’alluminio.La curcuma elimina i danni dei metalli pesantiLa Curcuma o Curcuma longa è un membro della famiglia dello zenzero ed è coltivata principalmente in Asia. Il suo rizoma non è solo la fonte di una delle migliori spezie culinarie, ma ha anche un certo numero di proprietà medicinali come anti-infiammatoria, antiossidante, anti-microbica, e molte altre. La tossicità di alluminio è nota per provocare stress ossidativo, cioè uno stato di squilibrio tra agenti pro-ossidanti e difese antiossidanti dell’organismo. Le specie reattive dell’ossigeno (ROS) sono molecole che contengono ossigeno e sono coinvolte nei processi metabolici. Se prodotte in eccesso, queste molecole possono causare danni ossidativi e portare alla morte delle cellule. La curcuma è un potente antiossidante e allevia lo stress ossidativo pulendo le ROS, aumentando la produzione di enzimi antiossidanti e inibendo la perossidazione lipidica (degradazione ossidativa dei grassi nella membrana delle cellule che porta alla morte cellulare. E’ stato dimostrato che la curcuma esercita un ruolo renoprotettivo (protegge il rene da farmaci e da sostanze nocive) in disturbi come la nefropatia diabetica, l’insufficienza renale cronica e la nefrotossicità indotta da composti come la gentamicina, l’adriamicina, il cromo esavalente e il cisplatino. L’efficacia neuroprotettiva contro malattie come il morbo di Alzheimer, di Parkinson, ecc è tale per le sue proprietÃ
Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Il canale Logonovo
2019-03-18 10:39:04