Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Menù a base di pesce
2018-06-27 22:42:19
Appurato che non esistono ingredienti magici, ci sono però ricette che possono sedurre per l’armonia di sapori, colori e profumi che riescono a unire al loro interno. Ciò che bisogna ricordarsi è che per stupire non servono grandi cose, basta la semplicità. In questo caso, si può proporre un risotto con gamberi rossi, bufala, limone, ricetta raffinata e gustosa, di grande effetto e che non appesantisce. Per prepararlo dovete pulire i gamberi tenendo da una parte la polpa, dall’altra ancora i carapaci con cui si potrà preparare il brodo, aggiungendoli alle verdure. La mozzarella si lavora tagliandola a pezzi, e frullandola nel bicchiere di un mixer con qualche cucchiaio di acqua sino a ottenere una crema da far raffreddare in frigorifero. Aggiungete al brodo in ebollizione le erbe aromatiche, della buccia del limone e dello zenzero, mentre fate tostare il riso in una padella antiaderente ben calda, bagnandolo con il brodo. Condite i gamberi con dell’olio extravergine e, a cottura ultimata, mantecate il riso. Impiattate mettendo prima il riso, poi la crema di mozzarella di bufala, aggiungete i semini di papavero e i gamberi, decorate con dei germogli e il piatto è pronto. Come secondo piatto potreste proporre un piatto a base di tonno scottato, verdure, olive taggiasche, adagiato su crema di sedano. Infine, il dessert potrebbe essere una crema di avocado e cioccolato bianco, con una ricotta preparata con marmellata di mandarini e frutti rossi, da preparare unendo alla crema di avocado il cioccolato sciolto a bagnomaria e raffreddato, impiattando poi il tutto su un coulis di lamponi a cui si unisce anche la crema di ricotta e marmellata di mandarini
Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
La birra artigianale è più amara?
2018-06-27 22:31:57
Si tratta di una falsa credenza, in quanto il gusto più o meno amarognolo di questa bevanda dipende dalla quantità e dalla varietà di luppolo. Le IPA, le India Pale Ale, sono tra le “luppolate” più note e, come ogni birra che si rispetti, vedono una storia ricca di supposizioni e miti. Il nome, ad esempio, molto probabilmente non è stato usato per la prima volta a Londra, ma in una pubblicità australiana del 1829. L’elevata quantità di luppolo non veniva aggiunta tanto a scopo conservante per consentirne l’esportazione, più semplicemente per gusto sin dagli inizi della sua produzione.
Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Le birre scure sono più forti?
2018-06-27 22:25:30