Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Oggi il 30°anniversario della morte di Mauro Rostagno. Il ricordo e le iniziative
2018-09-26 21:25:02
Il 26 settembre del 1988 la mafia uccideva a Lenzi, frazione di Valderice, Mauro Rostagno, il giornalista e sociologo torinese. Quando è stato ucciso, quel giorno di 30 anni fa Mauro aveva quarantasei anni e già tante vite alle spalle. L’ultima l'ha vissuta a Trapani dove arrivò dopo essere stato leader con Renato Curcio del ’68 a Trento, dove da Torino si era trasferito per frequentare la nuova facoltà di sociologia. Fondatore di Lotta Continua con Adriano Sofri, animatore del famoso centro culturale milanese, Macondo, punto di ritrovo di molti delusi dalla politica. Poi la scoperta delle filosofie orientali, il viaggio in India con la compagna, Chicca Roveri, la figlia Maddalena e l’amico Francesco Cardella. Infine l’ultimo approdo in Sicilia, a Lenzi, in provincia di Trapani, per dar vita a una comunità di arancioni, la Saman, che trasforma in una comunità per il recupero dei tossicodipendenti. Ma Mauro non si ferma, partecipa a una trasmissione televisiva a “RTC”, e si riaccende la sua grande passione per il giornalismo. Comincia a farlo e dagli schermi di “RTC” inizia a denunciare le collusioni tra la mafia e la politica locale. La sua trasmissione segue tutte le udienze del processo per l’omicidio del sindaco di Castelvetrano Vito Lipari, nel quale erano imputati i boss mafiosi Nitto Santapaola e Mariano Agate. Ma quanto di queste trame oscure aveva intuito Mauro Rostagno? E’ stato vittima di un omicidio preventivo per quello che di lì a poco si apprestava a rivelare? Che cosa conteneva la videocassetta con la scritta “Non toccare” che conservava sulla scrivania e che dopo la sua morte è scomparsa? Di sicuro, sono in molti a testimoniarlo, negli ultimi mesi della sua vita aveva scoperto qualcosa di molto importante. Per il suo omicidio, in primo grado dopo 26 anni sono stati condannati il boss Vincenzo Virga, ritenuto il mandante e l'esecutore materiale, Vito Mazzara. A febbraio di quest'anno però la clamorosa sentenza della Corte di Assise d'Appello di Palermo che ha confermato l'ergastolo per Virga e l'assoluzione di Vito Mazzara.
Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Messina: riapre la storica Galleria dell’Inps
2018-09-26 21:18:47
MESSINA. Venerdì 28 settembre, alle ore 10:00, all’interno della Galleria Inps-Ina, sarà firmato l’accordo tra Inps, Ispettorato Territoriale del Lavoro, Ordine degli Architetti e Fondazione Architetti nel Mediterraneo per la riapertura dell’immobile di via Argentieri, di proprietà dell’istituto previdenziale. Con l’accordo, le parti promuovono un recupero della destinazione pubblica dell’immobile, altrimenti destinato a dismissione: l’obiettivo è di ospitare nel palazzo la nuova prestigiosa sede dell’Ispettorato del lavoro e dell’Ordine degli Architetti, nonché di restituire la galleria alla fruizione da parte della città. Per diventare operativo, il progetto richiederà l’assenso da parte della Presidenza dell’INPS, della Regione Siciliana e del condominio istituito nel plesso ex INA. Firmeranno l’accordo il Direttore provinciale Inps, Marcello Mastrojeni, il dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, Gaetano Sciacca, il presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia, Pino Falzea, e il presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo, Umberto Giorgio.
Rosa Borgia
Arte & Intrattenimento
Traffico stradale: Messina al terzo posto in Italia
2018-09-26 21:12:23