Nautic, transport and logistic

Founder Junior

2023-01-13 16:32:28

Il velista Soldini è ancora in testa seppure avendo imbarcato dell' acqua ed un problema alla deriva

Acqua a bordo e problemi alla deriva per l' imbarcazione Maserati Multi70: “Durante la notte di ieri, saltando sulle onde a cannamorta, è esploso lo stopper del tiragiù deriva. La deriva è schizzata fuori dalla sua sede e ricadendo è uscita dalle guide spaccando tutti i fondocorsa” è il commento di Giovanni Soldini che dopo quattro giorni di regate è ancora in testa alla RORC Transatlantic Race e continua nel trasmettere aggiornamenti sulle condizioni dell’imbarcazione. Il bravo velista racconta cosa è successo a bordo nelle ultime 24 ore. "Di solito a bloccare la deriva ci pensano due slitte: una all’uscita dello scafo, l’altra un metro e mezzo sopra al fondoscafo. Ieri notte però la deriva si è sfilata dalla sua sede alta ed è quindi rimasta fissata precariamente nella slitte del fondoscafo, libera di ciondolare a destra e a sinistra. Le violente oscillazioni hanno così sfondato la scassa, una sorta di “astuccio” al cui interno scorre la deriva. Tutta la zona della deriva è racchiusa in due compartimenti stagni che sono pensati proprio per non allagare la barca in casi del genere. Entrambi i compartimenti, in questo momento, sono pieni di acqua, ma non risultano altre perdite. Siamo riusciti a rinfilare la deriva nella sua sede alta e l’abbiamo fissata a livello del ponte con legature di fortuna. Nel complesso però il peso dell’acqua imbarcata costituisce il 30% del peso totale di Maserati Multi70. Abbiamo anche provato a svuotare il comparto con secchi e una pompa ma dopo un’ora di lavoro il volume riconquistato era del 10% e alla fine abbiamo gettato la spugna. Il problema per ora è limitato alla performance, la barca è senz’altro sotto sforzo, ma reagisce molto bene e speriamo continui cosi !”.

Il rilevamento delle 12:00 eseguito da UTC in data 11 Gennaio vede la flotta dei tre MOD70 a meno di 900 miglia dal traguardo, dopo più di 2200 miglia percorse. Gli equipaggi vedono così avvicinarsi il traguardo, con Maserati Multi70 che mantiene la prima posizione sugli avversari e procede ad una velocità di 23 nodi a 697 miglia dall’arrivo: Zoulou (FRA) risulta secondo a 804 mentre Snowflake (USA) segue in terza posizione a 817 miglia.

Fonte : nonsolonautica

Immagine tratta dalla pagina web nonsolonautica

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager

 

3  
23
Nautic, transport and logistic

Founder Junior

2023-01-13 12:17:51

Orient Express Silenseas : sarà francese  il veliero più grande al Mondo 

Il più grande veliero al mondo sarà francese è quanto ha riportato il noto quotidiano transalpino "Le Figaro" rivelando Orient Express Silenseas".

La più grande barca a vela da crociera mai esistita avrà una lunghezza di 220 metri, per una larghezza di 25, con gli alberi delle vele che raggiungeranno i cento metri di altezza. Per quanto riguarda l’offerta alberghiera, saranno a bordo non le solite cabine, bensi' una cinquantina di lussuose suite, da un minimo di 70 metri quadri fino ad arrivare ad un massimo di 1415 per la suite presidenziale. Tra gli impressionanti servizi a bordo sono previsti anche la Spa di 550 metri quadri, due ristoranti, un bar lounge ed un teatro. La data di consegna della "Orient Express Silenseas" è in programma tra il 2026 e il 2027, con la sontuosa nave che solcherà le acque dell’Egeo, del Mar Mediterraneo e dei Caraibi.

“Con Orient Express Silenseas, stiamo iniziando un nuovo capitolo della nostra storia. Questo eccezionale yacht a vela, con radici nella storia di Orient Express, offrirà un servizio impareggiabile e spazi dal design raffinato, che ricordano l’età d’oro delle mitiche crociere”, ha cosi' commentato con soddisfazione il bravo Mr. Sébastien Bazin, Presidente e Amministratore Delegato di Accor, che sente di aggiungere “L’ innovazione è al centro di questa nave ultramoderna che rivoluzionerà il mondo marittimo con nuove tecnologie per affrontare le sfide di sostenibilità di oggi. È una barca progettata per trasformare i sogni in realtà, una vetrina per il meglio del savoir-faire francese”.

L' Orient Express Silenseas rievoca un pò  la storia del "Normandie", che è stato il transatlantico più grande del mondo con i suoi 314 metri di lunghezza. Non solo,  varato nel 1932, il " Normandie " è stato anche il più moderno, essendo stato il primo a propulsione elettrica, ma anche il più veloce e dimostrò tutte le sue qualità durante la prima crociera nel Maggio 1935, attraversando l’Atlantico in poco meno di quattro giorni ad una velocità media di 30 nodi. Al suo arrivo New York  il Mondo intero lo acclamarono avendo siglato il record.

Fonte : nonsolonautica

Immagine tratta dalla pagina web nonsolonautica  

Francesco Maccioni  Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

4  
27
Nautic, transport and logistic

Founder Junior

2023-01-11 15:14:22

Il campione del tennis Nadal entra con il suo team nel campionato elettrico dell’E1 Series

Rafa Nadal, nato a Maiorca, campione mondiale di tennis e amante del mare unisce unisce questi due mondi creando un team che prenderà parte al campionato mondiale E1 Series, il primo al Mondo che vedrà affrontarsi unicamente barche a propulsione elettrica.

Cosi' dopo Sergio Perez, pilota di Formula 1, è un altro sportivo di caratura mondiale a mettersi in gioco in questa nuova realtà che tocca, con il 2023, l’anno zero.

Nadal, già proprietario di un Monte Carlo 76, vive la sua passione per il mare a bordo del suo yacht personale, il "Sunreef 80". Una passione la sua che ora va verso una maggiore attenzione della tutela ambientale, con il vincitore di 22 grandi Slam che supporterà l’E1 Blue Action Programme, guidato dall’ecologista Carlos Duarte.

Il campione Rafa Nadal per l' occasione ha commentato :“Sono davvero entusiasta di essere coinvolto in un progetto come E1 che valorizza la sostenibilità e avrà un impatto positivo sull’intera società, in particolare sulle comunità costiere. Apprezzo particolarmente anche il fatto che E1 abbia una mission così precisa e si impegni a preservare gli ecosistemi marini. Come atleta professionista, riconosco che i guadagni marginali hanno un impatto positivo sulle prestazioni. E1 applica questo stesso spirito competitivo e questo approccio per ottimizzare le prestazioni e l’efficienza della mobilità marina sostenibile è questa è un’ottima notizia per i nostri oceani”.

Fonte : nonsolonautica

Immagine tratta da(by) nonsolonautica Web Page

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

4  
26
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128