Founder Junior
In Sardegna si va verso la nuova continuità territoriale che prevede biglietti a 30 Euro per Roma e 44 per Milano
In Sardegna nei giorni scorsi è stato compiuto un passo avanti decisivo per garantire il diritto alla mobilità dei sardi e rafforzare la connettività dell’isola con il resto della Penisola. La Giunta regionale ha infatti approvato lo schema di imposizione di oneri di servizio pubblico (OSP) per i collegamenti aerei da e per la Sardegna. Il provvedimento rappresenta una tappa chiave in vista della conferenza dei servizi – convocata per lunedì 11 agosto dalla presidente Alessandra Todde – da cui scaturirà il nuovo decreto ministeriale e il successivo bando di gara per l’assegnazione delle rotte a partire dalla stagione estiva 2026.
“La delibera – ha spiegato l’assessora ai Trasporti Barbara Manca – è il risultato di un lavoro durato 15 mesi e rappresenta l’ultimo miglio di un percorso complesso ma necessario, che mira a superare le criticità del modello attuale. L’obiettivo è garantire un servizio più efficiente, accessibile e inclusivo per tutte le categorie di utenti”.
Le novità principali riguardano:
Più frequenze e più posti disponibili per i voli da e per Cagliari, Alghero e Olbia verso Roma Fiumicino e Milano Linate.
Quattro fasce orarie giornaliere (6-9, 9-13, 13-18:30, 18:30-23) al posto delle tre attuali, per agevolare i rientri in giornata per motivi di lavoro, studio o salute.
Tariffe ridotte per i residenti: circa 30 Euro a tratta per Roma e 44 Euro per Milano (escluse l'Iva e le tasse aeroportuali).
Estensione dei beneficiari delle tariffe agevolate, che includeranno anche:
i lavoratori e i militari con sede stabile in Sardegna,
gli studenti universitari fino a 27 anni,
i giovani tra i 2 e i 21 anni,
i disabili con accompagnatore,
gli anziani over 70,
gli sportivi agonisti (non professionisti).
Inoltre, per i non residenti che si recano in Sardegna per motivi di lavoro, saranno applicate delle tariffe massime valide tutto l’anno.Saranno previste anche delle nuove categorie di utenza che potranno accedere al sistema agevolato.
La nuova impostazione punta a rendere più efficace e sostenibile la continuità territoriale, con un modello che migliora l’accessibilità dell’Isola, sostiene l’economia e promuove l’inclusione sociale.
Fonte : Guardiavecchia.net
La fotografia raffigurante un velivolo della compagnia aerea Aereoitalia in fase di atterraggio è tratta dalla pagina web "Guardiavecchia.net"
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager
Founder Junior
La più piccola biblioteca su ruote, perchè il libro è un investimento
Caro lettore, cara lettrice il libro è un investimento ed oggi desidero parlarti della più piccola biblioteca su ruote, un patrimonio lucano ricavato su un' motocarro APE della nota azienda Piaggio dal signor Antonio La Cava, che da autentico eroe porta la cultura su 3 ruote lì dove è cercata e per gli amanti dei libri ce n’è per tutti i gusti !
Fonte: Condivisione di Non Solo Maestre sul social network Facebook
La fotografia raffigurante la più piccola biblioteca su ruote è tratta dalla condivisione di Non Solo Maestre sul social network Facebook
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager
Founder Junior
Alla scoperta di un porto fuori dal tempo : la Marina di Teulada, un porto del sud della Sardegna fuori dal tempo, immerso nella natura, lontano dai circuiti turistici e perfetto per chi ama i paesaggi autentici
Nella punta più meridionale della Sardegna, dove la costa guarda alla non lontana Algeria troviamo un piccolo porto di appena 286 posti barca, che ha la capacità di farvi fare un viaggio nel tempo. Arrivare qui significa vedere com’era la vita del velista sino alla fine degli anni ’90, quando navigare a vela era sinonimo di scoperta e di incontri.
Caro lettore, cara lettrice ci troviamo nella Marina di Teulada, un luogo dove si respira un’atmosfera molto diversa da quella delle grandi marine e dei luoghi più turistici.
Qui non ci sono negozi, né, tanto meno vi è vita mondana: qui la marina ricorda i vecchi porti comunali dove i protagonisti erano le barche e i velisti.
Vi è un piccolo bar ristorante sotto un portico ombreggiato e, tutto intorno, uno scenario di quelli che rimangono nella memoria e ti regalano quella voglia irresistibile di tornare.
A Marina di Teulada non ci sono società di charter: qui arrivano solo gli skipper con le loro barche e si arriva qui dopo aver percorso molte miglia di mare e il solo fatto di essere qui è segno che si è tra quelli che sanno cosa significa navigare.
Qui, quando parli con qualcuno e commenti la sua barca, ti rendi conto che la barca è parte di lui, un’appendice del suo corpo, ti accorgi che la conosce perfettamente, in ogni minimo particolare. Quando giungi alla Marina di Teulada ti viene voglia di avere una barca tua perché percepisci il vero valore di possederne una e non solo di utilizzarla, come si fa oggi con le barche da charter.
La Marina di Teulada è uno dei pochi porti dove l’80% delle barche sono a vela, e dove la quasi totalità di quelle che rientrano hanno la randa piegata sul boma, non ancora chiusa nel lazy bag, un segno evidente che fuori navigavano a vela e, d’altra parte, come si fa a non navigare a vela i un luogo come la Sardegna e il suo mare ? qui il vento c’è sempre, soffia da nord-ovest o da sud-est, ma è sempre presente. Tra i dieci e i quindici nodi, ogni giorno si alza intorno alle dieci e cala per andare a dormire verso le 19.
Fonte : SVN solovelanet
La fotografia raffigurante la Marina di Teulada è tratta dalla pagina web "SVN solovelanet"
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager