Dall' accordo tra il bravo stilista Valentino e la Amer Yachts nascerà “Rouge”, un superyacht da 113 metri che farà del design e della sostenibilità il suo punto forte. Avrà oltre ad un bosco a bordo anche un’alimentazione a biomasse

Il noto  stilista Valentino presta la sua matita alla nautica e, grazie alla collaborazione con la Amer Yachts, nascerà “Rouge”, un superyacht di 113 metri di lunghezza fuori tutto, che farà della sostenibilità uno dei suoi punti forti. Oltre ad avere un bosco a bordo, lo yacht infatti  sarà dotato di un’alimentazione ibrida che prevede anche l’utilizzo di biomasse, con il mais stoccato a bordo al posto del diesel.

La presentazione del nuovo progetto, di cui è già stato diffuso un primo rendering, avverrà il prossimo Sabato 15 aprile, in un evento esclusivo ospitato dal Casinò di Montecarlo. Sarà un evento in cui i mondi della moda e della nautica si incontreranno, accomunate dal lusso e soprattutto dall’attenzione all’ambiente. 

Lo scafo del m/y Rouge grazie al suo colore Rosso Valentino non passerà di certo inosservato, mentre per gli interni i colori predominanti saranno il bianco e il nero, colori che caratterizzeranno gli arredi e i rivestimenti e particolarmente amati dal bravo stilista italiano.

Il bravo Valentino per l' occasione afferma : "Sono davvero contento della collaborazione con Amer Yachts perché è un cantiere che da sempre punta all’ecologia e alla difesa dell’ambiente marino.campagne a tutela dei cetaceinautica

Barbara AmerioFerrariDucatiospiti internazionaliprincipe Alberto di Monaco, cValentino RossiRenzo RossoVasco RossiDaniele De Rossi

Tra gli ospiti ha confermato la sua presenza anche l’appena riconfermato segretario della Cgil, Maurizio Landini, in rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori del cantiere e dell’indotto e che ci ricorda :  “La filiera nautica italiana vede impiegare un numero crescente di lavoratori e maestranze altamente qualificate. Ritengo doveroso essere presente a questo evento così importante per rendere omaggio alla professionalità di tanti compagni lavoratori e lavoratrici“

Per la presentazione del superyacht “Rouge” anche la parte enogastronomica avrà un ruolo fondamentale, che sarà firmata dai locali di Flavio Briatore e inizierà con un aperitivo a base di pizza fornita dal Crazy Pizza, per poi proseguire con la cena servita dagli chef e dal personale del ristorante monegasco “Assunta Madre”, in collaborazione con gli chef stellati Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Antonino Cannavacciuolo.

Fotografia dello yacht "Rouge" tratta dalla pagina web " DAILY NAUTICA"

Francesco Maccioni  Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

Ha preso il via la Defi Atlantique e Alberto Bona è subito tra i primi

Ha preso il via la  Défi Atlantique con una patenza al lasco e con Alberto Bona a bordo del Class40 IBSA  insieme a Pablo Santurde del Arco e a  Pietro Luciani tra le prime posizioni.

Con il via alle 17 (secondo l' ora italiana) dello scorso 2 Aprile, da Pointe-à-Pitre, la regata ha visto i migliori subito aggressivi e veloci.

A circa un’ora dal via, dopo le prime 14 miglia di navigazione, all’altezza della prima boa, i velisti Bona e Beccaria erano nelle primissime posizioni e molto vicini tra di loro.A seguire era attesa un’andatura di bolina fino al secondo passaggio obbligato e quindi, in serata, la prua diretta  a Nord Est per uscire dalla Guadalupa alla ricerca dei venti verso il primo traguardo alle Azzorre, distante oltre 2100 miglia.Il percorso prevede una lunghezza di 3500 miglia divise in due tappe,  la prima fino a Horta, nelle isole Azzorre, e la seconda, che partirà il 16 aprile, dall’arcipelago portoghese fino alla linea del traguardo previsto in Francia, a La Rochelle. Riservata ai soli Class40, la Defi Atlantique prevede come regola principale la presenza di almeno due persone per equipaggio ed è una regata promossa dalla Grand Pavois Organisation, che si caratterizza per essere una competizione per tutti quei team che, dopo le transatlantiche invernali con rotta verso i Caraibi, vogliono riportare a casa le imbarcazioni via mare.

Fonte : nonsolonautica

Fotografia riguardante la competizione "Defi Atlantique" tratta dalla pagina web "nonsolonautica"

Francesco Maccioni  Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager

 Il Made in Italy è andato alla conquista del Boat Show di Palm Beach

Dallo scorso 23 Marzo fino al 26 di questo mese si è svolta a Palm Beach, in 

Florida, la 41esima edizione dell’International Boat Show, per quello che viene ritenuto uno tra i saloni nautici più prestigiosi al mondo.

Per l' occasione sono state in esposizione ben 800 barche in rappresentanza di 600 marchi, erano attesi 55 mila visitatori e l’impatto economico previsto dall’evento era la bella cifra di 1,05 miliardi di dollari.

Per il Made in Italy il salone statunitense ha costituito una grande occasione per mettersi in mostra, con cantieri di medie e grandi dimensioni e prodotti in grado di conquistare spazio anche sul mercato internazionale.

Uno di questi è sicuramente Ferretti Group, forte dell’acquisto da Rosetti Marino di un nuovo sito produttivo. Il colosso italiano è stato presente con una flotta composta da Ferretti 780, Pershing 8X, Navetta 42 Custom Line, Riva Folgore, Riva Bellissima e, soprattutto, dal nuovissimo Wallypower 58X, che introduce nuove funzionalità adattate per la propulsione fuoribordo (fino a 4 Mercury V12 da 600 CV) assicurando non solo prestazioni esaltanti ma anche più spazio vivibile a bordo e una capacità di stivaggio extra.

Mentre il cantiere Sanlorenzo è arrivato a Palm Beach con due imbarcazioni piuttosto famose in una parte dell’Oceano: parliamo dell’SL 86 e il 120A. Il primo, che porta la firma dell’Officina Italiana Design di Mauro Micheli e Sergio Beretta, è uno yacht di 26,7 metri fuori tutto in grado di combinare tradizione e innovazione e di offrire un livello di personalizzazione senza eguali. Lo yacht offre 8 posti letto più 3 per l’equipaggio e un livello di comfort e di eleganza al top, ma tra le qualità particolarmente gradite dagli statunitensi spicca il fatto che nonostante le dimensioni importanti l’SL86 sfrutta una carena planante che consente di navigare alla velocità massima di 32 nodi (26,8 di crociera) con la spinta di due MAN 12V da 2000 hp.

Il cantiere EVO Yacht è sbarcato in Florida con tutte le carte in regola per conquistare il mercato americano, sempre aperto a soluzioni innovative. Grazia alla partnership con il dealer Best Marine, il prestigioso cantiere di Napoli arriva all’evento con un’innovativa silk Grey dell’EVO R4 WA, un day cruiser walkaround di 13 metri già noto nel continente americano che si distingue per la capacità di adattarsi a molteplici esigenze, viste le aperture delle murate e la poppa multiuso, con possibilità di guadagnare fino al 40% di spazio in più con il semplice tocco di un pulsante.

Anche il cantiere Fiart ha deciso di scommettere sui walkaround, con il Seawalker 35 e il Seawalker 43. Quest’ultimo, come noto, costituisce l’ammiraglia della gamma: si tratta di una barca lunga 13,84 metri per 3,99 di larghezza, che si dimostra ideale per chi cerca un cruiser veloce, capace di ospitare fino a 12 persone e disponibile con sei diversi tipi di motorizzazione. Il 35 (erede dell’apripista 33 uscito di produzione) è invece il più piccolo e recente della famiglia Seawalker, un natante di 9,99 metri (11,52 fuori tutto) maneggevole, veloce e divertente, in grado di ospitare fino a 10 persone e disponibile sia in versione entrobordo sia fuoribordo, la versione più gradita dagli statunitensi. “Il nostro obiettivo”, ha spiegato il Ceo di Fiart, il bravo Dott. Giancarlo Di Luggo, “è crescere sul mercato americano, dove grazie alla recente collaborazione con l’importatore esclusivo Yacht Creators abbiamo già venduto quattro unità della gamma Seawalker”.

Il cantiere Pardo Yacht ha partecipato all' evento con l’intera gamma P38, P43, P50, l’Endurance 60 e il GT52, una flotta imponente di imbarcazioni walkaround che rappresentano al meglio, nel 50esimo anniversario della fondazione del cantiere, i valori fondamentali di qualità, artigianalità e innovazione che hanno reso celebre nel Mondo questo marchio nato con la vela e cresciuto con il motore.

Fonte : nonsolonautica

             PBIBS Palm Beach International Boat Show

Immagine tratta dalla pagina web "PBIBS Palm Beach International Boat Show"

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager