La nave scuola Amerigo Vespucci è in partenza per il suo secondo giro del Mondo : vediamo insieme tutte le tappe  Part. 1 

La nave a vela Amerigo Vespucci, vanto italiano varato il 22 febbraio 1931 (lo stesso giorno della morte dell’omonimo navigatore fiorentino), e nave scuola della nostra marina Militare è pronta per compiere il secondo giro per il Mondo della sua storia, dopo quello compiuto tra il 2002 e ill 2003.

La partenza avverrà il prossimo 1 luglio da Genova, e vedrà la nave affrontare un percorso costituito da 31 soste in 28 diversi Paesi in 5 continenti, di cui 14 con a bordo gli allievi ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno impegnati nelle tradizionali campagne di istruzione.

Durante l’assenza degli allievi, in quanto impegnati con l’anno accademico, il nostro splendido veliero navigherà con l’equipaggio fisso di bordo, che dunque varierà da un minimo di 250 fino ad un massimo di 400 militari imbarcati. L’ attuale suo comandante ,il 124esimo nella storia della nave, e insediato dal mese di Settembre del 2022 è il 47enne Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, originario di Genova

Dopo la traversata atlantica e la discesa lungo le coste del Brasile e dell' Uruguay l' Amerigo Vespucci effettuerà una sosta tecnica per dei lavori nella città di Buenos Aires della durata di circa 5 mesi. Successivamente e per la prima volta nella sua storia doppierà la punta meridionale del continente americano, attraverso lo Stretto di Magellano oppure Capo Horn, per accedere nell' Oceano Pacifico e proseguire la sua rotta verso Acapulco, Los Angeles, Tokyo, Manila, Darwin, Singapore, Mumbai, Abu Dhabi, il Canale di Suez, Cipro e fare ritorno alla base nella città di La Spezia nel febbraio 2025, dopo avere percorso circa 40.000 miglia di mare. Verso fine dell' attuale anno, come da prassi, dovrebbe avvenire l’avvicendamento tra l’attuale comandante e il suo subentrante. La carica di comandante a bordo dell' Amerigo Vespucci solitamente dura circa 12 mesi e dunque, quando la nave si troverà nell’Oceano Indiano, potrebbe alternarsi un nuovo comandante per il rientro in Italia.

Queste tutte le tappe previste dal giro del Mondo dell’ Amerigo Vespucci :

• 1 luglio 2023 Partenza da Genova– allievi a bordo
• 2 luglio 2023 Principato di Monaco – allievi a bordo
• 4-7 luglio 2023 Marsiglia (Francia) – allievi a bordo
• 19-22 luglio 2023 Las Palmas (Isole Canarie – Spagna) – allievi a bordo
• 29 luglio – 1 agosto 2023 Dakar (Senegal) – allievi a bordo
• 4-6 agosto 2023 Praia (Isole di Capo Verde) – allievi a bordo
• 6-28 agosto 2023 Traversata dell’Oceano Atlantico – allievi a bordo
• 28 agosto – 2 settembre 2023 Santo Domingo (Repubblica Dominicana) – allievi a bordo
• 7-10 settembre 2023 Cartagena (Colombia) – allievi a bordo
• 2-6 ottobre 2023 Fortaleza (Brasile) – allievi a bordo
• 18-22 ottobre 2023 Rio de Janeiro (Brasile) – solo equipaggio
• 31 ottobre – 3 novembre 2023 Montevideo (Uruguay) – solo equipaggio
• 4 nov. 2023 – 1 aprile 2024 Buenos Aires (Argentina) – sosta lavori
• 13-16 aprile 2024 Ushuaia (Argentina ) – solo equipaggio

Fonte : non solo nautica

Fotografia della nave scuola della Marina Militare italiana Amerigo Vespucci tratta dalla pagina web " nonsolonautica"

Francesco Maccioni  Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

Avvistato a Ponza il "Flying Fox" del noto Jeff Bezos nonchè quello che si ritiene lo yacht più bello, lussuoso, potente e costoso che sia mai stato realizzato 

Cari amici e membri della community di Cam.TV sono lieto nell' informarvi che in questi giorni nelle acque antistanti Ponza è stato avvistato mentre era in crociera lo yacht di Jeff Bezos, il fondatore e proprietario di Amazon, il " Flying Fox", uno yacht di 136 metri e ritenuto probabilmente lo yacht più bello, lussuoso, potente e costoso che sia mai stato realizzato, un' autentica opera d'arte della cantieristica navale.

Fonte : Ponza Più

Fotografia dello yacht  " Flying Fox" in crociere nelle acque di Ponza tratta dalla pagina web " ponza Più"

Francesco Maccioni  Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager

E' stato pubblicato il bando per il nuovo porto commerciale: infrastruttura del valore di 298 milioni di euro ed avrà sei ormeggi per navi di ultima generazione, piazzali, stalli e una stazione marittima su due livelli

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione nella città di Cagliari del nuovo porto commerciale, che sorgerà nella sponda Ovest del Porto Canale e, una volta completato, sarà in grado di accogliere tutto il traffico di traghetti e navi ro-ro attualmente all’ormeggio nel porto storico.

Si tratterrà di una infrastruttura del valore di 298 milioni di euro (su un quadro economico di intervento di quasi 345 milioni, di cui 99,35 milioni finanziati con fondi PNRR, e lavori che si svolgeranno nei prossimi 5 anni), che comprende sei ormeggi per navi di ultima generazione, 43 ettari complessivi di piazzali, oltre 2500 stalli per la sosta dei semirimorchi e una stazione marittima su due livelli di circa 3mila metri quadrati.Il progetto rappresenta cosi' la più imponente gara d’appalto finora pubblicata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna.

Dall' Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna ci spiegano : << L’ intero bacino per garantire la piena operatività, sarà approfondito a una quota di 11 metri. Il materiale di escavo (pari a circa 1.75 milioni di metri cubi) verrà utilizzato sia per la realizzazione dei piazzali operativi che per il deposito nelle casse di colmata già esistenti sulla sponda ovest. Il compendio, dotato di recinzione perimetrale e varchi security, sarà suddiviso in 5 piazzali che ospiteranno circa 2500 stalli per la sosta dei semirimorchi, compresi 52 per lo stazionamento delle merci pericolose. L' accesso al nuovo Terminal è previsto direttamente dallo svincolo esistente tra la vecchia e la nuova strada statale 195, sino al completamento della viabilità interna portuale (già in fase di progettazione e finanziato con 10 milioni di Euro attraverso i fondi PNRR) che consentirà l’ingresso anche dallo svincolo esistente in corrispondenza del bacino di evoluzione»

Inoltre è prevista un’ importante azione di mitigazione dell’impatto ambientale attraverso la posa di filari alberati a schermatura dei piazzali, e con il reimpianto di un consistente numero di esemplari delle essenze autoctone già presenti nell’avamporto come i Limonium, i Tamerici, i Lentischi e gli Olivastri.

La progettazione del verde interesserà la parte interna dell’area portuale, in particolare in corrispondenza dei parcheggi della stazione marittima, i quali saranno dotati di pensiline dotate di pannelli fotovoltaici e assieme a 12 stazioni di ricarica per auto elettriche.

Fonte : L'UNIONE SARDA

Fotografia del Porto Canale di Cagliari tratta dalla pagina web " Informazioni Marittime "

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager