Nautic, transport and logistic

Founder Junior

2023-03-26 11:41:34

L' industria degli yacht in Italia copre quasi la metà della produzione mondiale

Sapevamo già che l’Italia rappresenta un’eccellenza in tutto il Mondo per la sua industria di yacht e superyacht ma non che nelle unità da diporto sopra i 24 metri il nostro bel e amato Paese copre quasi la metà dell’intera produzione mondiale.

Ciò è quanto ha affermato il bravo CEO di Sanlorenzo, il dott. Massimo Perotti, in esclusiva a LaPresse, in occasione del Monaco Smart Yacht Rendezvous allo Yacht Club de Monaco., ecco a voi cari lettori le sue testuali parole : “L’ industria italiana degli yacht, quindi le navi da diporto sopra i 24 metri, copre il 47,5% della produzione mondiale. Quindi siamo leader incontrastati, in particolare fino a 50-60 metri, siamo quasi imbattibili per le barche sotto le 500 tonnellate di stazza ma anche molto presenti per quelle tra 500 e mille tonnellate di stazza. Sopra i 60 metri prevale la leadership dei cantieri olandesi e tedeschi ma sono dei numeri molto limitati rispetto alla quantità di navi da diporto prodotte in Italia. Quindi è un posizionamento di prestigio che rende merito al made in Italy, alla nostra capacità di fare design, alla nostra qualità e all’artigianalità”.

I dati sono stati rivelati da uno studio commissionato da Confindustria Nautica alla nota Deloitte. Il dott. Massimo Perotti ha spiegato che questa "mostruosa" percentuale si raggiunge non solo grazie ai tre giganti del nostro Paese come Azimut-Benetti, Sanlorenzo e Ferretti Group, ma anche grazie a “molte nuove società come Italian Sea Group e Fratelli Rossi, le quali stanno facendo il loro ingresso sul mercato in modo prestigioso e portando qualità. Oltre a società storiche come Baglietto e altre che stanno operando molto bene.

Il dott. Massimo Perotti ci spiega egregiamente come "negli ultimi 10-15 anni dalla crisi del 2008 in poi, nel mercato americano i cantieri sono spariti, esiste il mercato, che è il primo al mondo, ma l’offerta è praticamente sparita. Gli inglesi hanno tentato di entrare nel mercato con Princess e Sunseeker circa 10 anni fa, facendo barche in vetro resina e metallo da 40-45 metri ma non sono riusciti a entrare e hanno abbandonato e dichiarato entrambi di rimanere sotto i 24 metri. La Francia non ha una grande tradizione, ha una tradizione molto forte in prodotti diversi con il gruppo Jeanneau Beneteau. L’Italia oggi è leader per una serie di ragioni e direi incontrastata con un futuro brillante. Il mercato è forte. In una parte dello studio si è calcolato che negli ultimi 12 anni, dal 2012 al 2021, gli ultra-high-net worth individual, che sarebbe questo gruppo di super ricchi, sta crescendo in 18mila unità all’anno. Dal 2022 al 2026 è previsto l’aumento da 18mila a 24mila unità quindi si arriverà nel 2026 ad avere 385mila super ricchi. La parte dell’offerta negli ultimi 12 anni è rimasta su una media di costruzione di navi da diporto tra le 700/800 unità Nel 2022 siamo passati a mille, con un incremento del 20% post-Covid e nel 2023 sono previste 1.200 barche" e conclude la sua attenta analisi affermando: “Nonostante questo il tasso di copertura dei super ricchi nel 2019-2020 era del 3%. Indicativamente uno pensa che una persona con tanto denaro sia anche uno yachtsman ma non è così. Solo il 3% nel 2019 comprava navi da diporto. Questo tasso, nonostante la salita del 50% della produzione delle navi, è sceso al 2,5%. Quindi riteniamo che il mercato sarà forte e importante per il futuro”.

Fonte : nonsolonautica

Fotografia tratta dalla pagina web "nonsolonautica"

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

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Founder Junior

2023-03-26 11:21:30

Invernale città di Bari : oggi Domenica 26 Marzo si svolge l' ultima giornata di regate

Oggi Domenica 26 Marzo si è tornati9 in acqua per l’ultima giornata di prove del XXIII Campionato invernale vela d’altura “Città di Bari”.

Il segnale di partenza era previsto per le ore 10:30. Le previsioni meteo per la giornata di oggi  indicavano una temperatura intorno ai 20 gradi con vento leggero da Sud/Sud-Ovest, che potrebbe aumentare un po’ durante la odierna mattinata girando a Levante.20 imbarcazioni

Comitato di regata

Oggi quindi si conosceranno i nomi dei vincitori di questo XXIII Campionato Invernale vela d’altura “Città di Bari”, i quali saranno premiati nel corso della premiazione finale organizzata per le ore 19.00 del giorno nella sede del Circolo della Vela Bari al Molo Borbonico, all’interno del porto commerciale della città di Bari. Alla premiazione ufficiale seguirà un momento di festa e condivisione per tutti gli iscritti al campionato con la consegna di premi e gadget offerti dagli sponsor dell’iniziativa.

La XXIII edizione del Campionato Invernale Vela d’Altura “Città di Bari” è organizzata con la collaborazione di tutti e sei i circoli nautici del capoluogo: CC Barion Sporting Club, Circolo della Vela Bari, Lega Navale Italiana – sez. Bari, Circolo Nautico Il Maestrale, Circolo Nautico Bari e Cus Bari e con il patrocinio del Comune di Bari, in modo particolare dell' assessorato allo Sport, e della Federazione Italiana Vela – VIII Zona. Il campionato gode dell’importante supporto da parte di  Italia Yachts, Medicom Srl, Intempra, Banca Popolare Pugliese, Orazio Santoro e Obiettivo Mare, Meetingroom, The Perfect Cocktail e della mediapartnership di Sportale.

Il "Campionato Invernale di Bari", come quello di Manfredonia, Brindisi, Gallipoli e Taranto, è valido anche come selezione per il Campionato Vela Altura VIII zona – Coppa dei Campioni – 2023 in programma a Trani dal 30 marzo al 2 aprile prossimi

Fonte : nonsolonautica

Fotografia dell' evento tratta dalla pagina web "nonsolonautica"

Francesco Maccioni  Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

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2023-03-24 16:44:55

Il colosso italiano Ferretti Group ha annunciato l’acquisizione dei cantieri nautici di Rosetti in San Vitale e investe 80 milioni, quaranta per l’acquisizione e ulteriori quaranta in nuove strutture, per il proprio nuovo affaccio sul canale Candiano

Il colosso italiano nella nautica Ferretti Group ha annunciato l’acquisizione dei cantieri nautici di Rosetti in San Vitale e investe 80 milioni, quaranta per l’acquisizione e ulteriori quaranta in nuove strutture, per il proprio nuovo affaccio sul canale Candiano.Il prestigioso Gruppo Ferretti diventa così proprietario di un sito produttivo di 70.000 metri quadrati che comprendono un bacino di carenaggio in provincia di Ravenna.

Il gruppo ha spiegato in una nota che “l’acquisizione ha comportato un investimento iniziale di circa 40 milioni di euro, cui seguiranno altri 40 milioni nel prossimo triennio per la realizzazione di nuove aree produttive e di un centro di ricerca e sviluppo. L’operazione rientra nella strategia di crescita del Gruppo Ferretti e il nuovo stabilimento, a regime, aumenterà la capacità produttiva di circa il 20%. L’acquisizione del nuovo cantiere di Ravenna è stata interamente finanziata con fondi propri raccolti con la recente quotazione alla borsa di Hong Kong”.

Il bravo Rosetti Marino, che aveva precisato nelle scorse settimane come il marchio non fosse oggetto di vendita, ci spiega che esso cede un sito produttivo collocato in una posizione strategica, vicino alla sede di Forlì e al cantiere di Cattolica.Inoltre egli ribadisce come la strategia portata avanti dal gruppo Ferretti cinque anni fa continua nell’ampliamento e al miglioramento di tutte le strutture produttive, e in particolare del cantiere di La Spezia e del superyacht yard di Ancona.

Mentre l' egregio dott. Alberto Galassi, l’amministratore delegato del Gruppo Ferretti, per l' occasione ha dichiarato : “L’acquisizione di quest’area mantiene una promessa fatta. Abbiamo grandi progetti e immaginiamo un sito produttivo all’ avanguardia sotto ogni punto di vista: benessere dei lavoratori, impatto sociale positivo, tutela dell’ambiente, anche attraverso un’attenta selezione dei materiali utilizzati, e aumento della produzione. Ravenna è la casa giusta per le barche a vela Wally e per l’espansione degli altri nostri marchi, a partire dalla straordinaria gamma Ferretti Yachts InFYnito “.Il dott. Alberto Galassi sente di concludere con viva soddisfazione e con le seguenti parole : "Scegliamo ancora una volta l’ Italia e investiamo non solo per diventare più forti, ma anche per tenere alta la bandiera di un settore simbolo del nostro Paese: la nautica di lusso e la capillare rete imprenditoriale e artigianale che ci viene ammirata e invidiata da tutto il Mondo”.

Fonte : nonsolonautica

Immagine tratta dalla pagina web " nonsolonautica"

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager 

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