
Founder Junior
Prefiggersi di cercare di essere migliori di ieri e, domani, migliori di oggi. Di sforzarsi giorno per giorno, per tutta la vita, di camminare nella Via, in un mondo senza confini
Cari amici e membri della "famiglia" di Cam.TV dato che siamo in prossimità della Santa Pasqua desidero avere il piacere di condividere con voi un prezioso insegnamento del maestro buddhista Yamamoto Tsunetomo, un' autentica "perla di saggezza" proveniente dall' affascinante Oriente.E' quanto io personalmente considero tale insegnamento.
Cari amici e membri vi auguro di cuore di poter imparare, giorno dopo giorno, la Via per vincere voi stessi, pertanto di poter intraprendere un costante percorso di miglioramento personale.
"Non ho imparato la Via per vincere gli altri, ma per vincere me stesso". Questo vuol dire che noi, oggi, dobbiamo cercare di essere migliori di ieri e, domani, migliori di oggi. Giorno per giorno, per tutta la vita, bisogna camminare nella Via, in un mondo senza confini."
- Yamamoto Tsunetomo
Fonte : La finestra sul cielo interiore
Immagine tratta dalla pagina web " La finestra sul cielo interiore"
Francesco Maccioni


Founder Junior
Alessio Campriani ha portato a termine la sua straordinaria impresa : attraversare l' Oceano Atlantico a bordo di una barca di soli 5 metri partendo da Lagos in Portogallo fino ad arrivare a Guadalupa, nei Caraibi
Ieri mattina alle 7:40 italiane circa (1:40 ora locale) Alessio Campriani è stato trainato nel porto di Pointe-à-Pitre a bordo di Cepu Pinky I, la sua piccola deriva trasformata in barca oceanica, per l' esatezza si tratta di uno scafo di un Tridente 16 riadattato per l’occasione.L' intrepido Alessio ha cosi' portato a termine la sua straordinaria impresa, l' impresa di attraversare l' Oceano Atlantico a bordo di una barca di soli 5 metri partendo da Lagos in Portogallo fino ad arrivare a Guadalupa, nei Caraibi.Nonostante le non poche difficoltà incontrate durante il tragitto il buon Alessio è riuscito a completare il suo percorso. In questi ultimi giorni la navigazione è stata rallentata dalla mancanza di vento, costringendolo a razionare i viveri e l' acqua. Inoltre l' intrepido avventuriero si è trovato a dover fare i conti con diverse avarie a bordo, tra cui la rottura di una delle vele, come se non bastasse, lui stesso ha riportato alcuni problemi fisici: microtraumi a mani, ginocchia, schiena e un’importante infezione ai glutei che lo attanaglia da circa una settimana e che sta curando sul posto.
L' imbarcazione "CEPU Pinky I" è stata costruita artigianalmente interamente da Alessio insieme al suo team tecnico con l’intenzione di compiere un’impresa a dir poco audace: attraversare l’Oceano Atlantico da solo, senza motore né assistenza. L’ imbarcazione non è abitabile dato che non possiede cabina né bagno né zona cottura e non è dotata di spazi vivibili al coperto ad eccezione di una cellula di sopravvivenza di 1 metro quadrato, utilizzabile solo in caso di emergenza.
Quello che rende ancora più incredibile la sua storia è il fatto che Alessio è nato e vissuto a Città di Castello, in Umbria, l’unica regione della nostra bella e amata Penisola he non si affaccia sul mare.
Scheda tecnica dell' imbarcazione " CEPU Pinky I ":
Lunghezza scafo : 5 m carrellabile
Larghezza max : 2,41 m
Pescaggio : 1,30 m
Albero : 7 m
Dislocamento : 690 kg
Randa : 3 mani di terzaroli – 13 mq square top
Fiocco1 : 8 mq
Fiocco2 : 4,5 mq
Gennaker . 40 mq
Progetto : S. Provincia – A. Bianconi – A. Campriani
Cantiere Soci Circolo Velico Centro Italia ASD
Fonte : Giornale della Vela - Il Giornale dal 1975
Fotografia di Alessio Campriani al suo arrivo a Guadalupa
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager


Founder Junior
Cari amici e membri della community di Cam.TV sono lieto nel mostrarvi la spettacolare immagine di Luna Rossa mentre che rischia la scuffia e bacia l' acqua del golfo di Cagliari nello scorsa giornata del 28 Marzo.
Luna Rossa Prada Pirelli Team continua ad allenarsi nelle acque antistanti la città di Cagliari e cerca di spingersi al limite: ed è proprio per questo che l’equipaggio ha dovuto salvare l’imbarcazione da una scuffia.
Non possiamo sapere quale sia la causa di questo “incidente, se è stato un problema di foil, fortunatamente poi evitato dalla bravura del team. L' imbarcazione si trova in una fase di test, che rende di per sè normale assistere ad episodi del genere.L’ obiettivo di queste sessioni è conoscere infatti i limiti delle barche: non si esclude, quindi, che possa essere stato un avvenimento voluto.
Gli equipaggi aspiranti alla vittoria della 37esima America’s Cup si sfideranno per la prima volta a bordo degli AC40 nelle acque antistanti la città di Vilanova i la Geltrù dal 14 al 17 Settembre 2023.Sarà un piccolo assaggio, che ci mostrerà di che pasta sono fatti i team che vanno a caccia di Team New Zealand. Proprio i campioni in carica sembra abbiano cominciato a fare sul serio, con il ritorno del temibile Te Rehutai. I neozelandesi, chiamati Kiwi, infatti, hanno varato una versione rivisitata dello stesso AC75 che nel 2021, ad Auckland, ha sconfitto Luna Rossa in finale.
Fonte : nonsolonatica
Fotografia di Luna Rossa tratta dalla pagina web "nonsolonautica"
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo e Aereo - Nautic Broker Manager
