simona donghi
Boletus purpureus
2019-02-24 10:04:44
Boletus purpureus Da "purpureus" (lat.) = purpureo. Per il colore del cappello e dei pori.Cappello5-20 cm. carnoso, sodo, in principio emisferico poi molto convesso. che si apre tardivamente: macchiato di rosso-sangue nerastro, al tocco diventa blu si da dare al fungo un aspetto sordido; cuticola finemente sericea e vellutata. margine in principio involuto poi aperto, qualche volta lobato.Poripiccoli, arrotondati o angolosi, rosso-sangue scuro, che diventano blu al toccoTubulilunghi, liberi o arrotondati al gambo; giallo dorati poi giallo-olivastri, che diventano blu al minimo tocco.Gambo8-18x2-5 cm. generalmente grosso e bulboso, talvolta solo cilindrico; ricoperto da un reticolo fittissimo, rosso, che lo colora in tutta la superficie.Carnecolore giallo-fulvo ma che al taglio vira istantaneamente al blu per divenire rosso porpora scuro dopo alcune ore; spessa, soda. Odore di frutta, acido, forte. Sapore dolce.Habitatboschi soleggiati di latifoglia, soprattuto sotto faggi, querce, ecc., in terreno calcareo. Estate-autunno.Grado di tossicitàè fungo sospetto di provocare sindrome gastrointestinale
simona donghi
Boletus satanas
2019-02-23 08:28:07
Cappello8-20 cm. grande, grosso, sodo, compatto, dapprima quasi sferico, per ^-go tempo convesso, aperto solo negli esemplari adulti, finemente vellutato dapprincipio, poi liscio; inizialmente bianco poi bianco-grigio, bianco verdastro udì sporco a chiazze olivastro-brune; margine arrotondato verso l'internoPoriminuti, arrotondati; prima gialli ma presto rosaio-aranciati. Tubulimolto lunghi, arrotondati al gambo; giallo o giallo-verdastri, blu al tocco. Gambo4-15x3-10 cm. sodo, corto, tozzo, fortemente ingrossato alla base, con reticolo minuto a maglie poligonali; giallo in alto, rosso violetto al centro, giallo-brunastro in basso, si sporca leggermente di blu al tatto. Carnebiancastro-grigia con tonalità gialle, colorantesi in blu ma non molto intensamente, compatta. Odore tenue. Sapore dolce. Habitatsotto latifoglia, in suolo calcareo o neutro; non molto comune ma abbondante nelle sue stazioni. Primavera estate. Grado di tossicitàVELENOSO. È l'unico Boletus sicuramente tossico. OSSERVAZIONI: Il Boletus satanas, ingerito crudo, provoca vomiti persistenti. Non è comunque di grande tossicità come il nome vorrebbe indicare.
simona donghi
Boletus luridus
2019-02-23 08:26:36