Con questo fungo, raccolto da tutti, è necessario prendere alcune precauzioni. Prima di cucinarlo, bisogna eliminare il gambo intero negli esemplari adulti, e, fino a circa un centimetro dal cappello negli esemplari giovani.Bisogna poi farlo bollire per almeno un quarto d'ora e buttar via l'acqua di cottura; solo dopo si potrà cucinarlo nel modo che più piaccia. Non congelarlo mai fresco, ma solo dopo bollitura; non raccoglierlo mai dopo una gelata notturna.
Armillaria cepistipesCarpoforoCappello fino a 10 cm., da bruno-ocraceo a crema, igrofano, non molto squamoso, tranne che al centro. Margine striato, fioccoso, giallognolo, imbrunente al tocco.ImenoforoLamelle decorrenti, bianche, poi macchiate di rossastro.SporataBianca.GamboFino a10x1.5 cm., gracile, cilindrico bulboso,chiaro e ingiallente alla base, un po' fibrilloso-fioccosoAnelloFragile e fugace.VolvaCarneOdoreHabitatSotto latifoglie. A gruppi. Parassita, poi saprofita, su legno marcescente. Molto comune ed abbondante. Tarda estate, autunno inoltrato.CommestibilitàViene indicato come commestibile, se ben cotto. NoteCon questo fungo, raccolto da tutti, è necessario prendere alcune precauzioni. Prima di cucinarlo, bisogna eliminare il gambo intero negli esemplari adulti, e, fino a circa un centimetro dal cappello negli esemplari giovani.Bisogna poi farlo bollire per almeno un quarto d'ora e buttar via l'acqua di cottura; solo dopo si potrà cucinarlo nel modo che più piaccia. Non congelarlo mai fresco, ma solo dopo bollitura; non raccoglierlo mai dopo una gelata notturna.