Dieta di gruppo

Salute & Benessere

Vuoi dimagrire? Stai alla larga dalle diete rischiosissime.

2022-03-30 13:11:28

Dimagrire è l’obiettivo di molti: per questo spesso ci si ritrova ad intraprendere delle diete per cercare di perdere peso. Ma non tutte sono davvero efficaci: anzi, è bene fare attenzione ad alcune diete, dal momento che possono essere molto rischiose e comportare effetti disastrosi sulla salute.

La dieta veloce con i succhi per la disintossicazione potrebbe sembrare un’opzione ottima, anche perché i succhi generalmente contengono meno calorie di un pasto completo. Tutto però dipende da quali succhi si scelgono. Inoltre, se questa dieta viene prolungata oltre due o tre giorni, può rallentare il metabolismo: non perderai peso ma otterrai l‘effetto contrario.

Bisogna tenere presente che includendo soltanto frutta e verdura nei succhi si corre il rischio di consumare soltanto poche proteine. Quindi si tratta di una dieta da evitare assolutamente, se ci dedichiamo al fitness e abbiamo bisogno delle proteine per la riparazione muscolare. Questa dieta, se portata avanti eccessivamente, può comportare diversi problemi, come mal di testa, stanchezza e livello basso di umore.

A volte siamo ingannati dalle affermazioni secondo le quali alcuni super cibi possono aiutarci a dimagrire “magicamente”. Si tratta di quelle diete miracolose assolutamente da evitare che si rifanno ad alcuni cibi specifici, come l’aceto di mele, l’olio di cocco, il tè verde, il succo di limone, lo sciroppo d’acero e il pepe di Cayenna.

Ma un unico cibo non può supportare la perdita di peso e si corre il rischio di non procedere con una dieta equilibrata.

Esiste anche la dieta del digiuno, che promette di perdere velocemente peso: ma non esiste una soluzione rapida per dimagrire. Per ottenere risultati importanti bisogna concentrarsi sull’equilibrio e sulla moderazione, portando avanti un’alimentazione che tenga conto dell’età e dello stile di vita.

Vari studi hanno dimostrato che coloro che perdono peso rapidamente tendono a riprenderlo con la stessa velocità.

Tra le diete da evitare anche quelle fatte su misura e consegnate direttamente da un esperto. Non sono fatte per garantire un successo duraturo, perché una volta che ci si allontana dalle indicazioni ricevute è facile ricadere nelle cattive abitudini.

Esistono in commercio molti integratori che vengono utilizzati nelle diete per andare incontro ad eventuali carenze di vitamine o di sali minerali. Si tratterebbe di un approccio che vuole aiutare a perdere peso con il minimo sforzo.

È però importante prendere questi integratori con estrema cautela e diffidare da quelli che non ci sembrano particolarmente sicuri o comprati ad esempio sul web. Alcuni integratori possono contenere anche ingredienti rischiosi, come la caffeina o i lassativi.

C’è poi chi propone le diete basate sul consumo di cibi prettamente crudi, come il pesce, le alghe, le noci, i semi, la frutta e la verdura non cotte. Anche in questo caso bisogna stare attenti, perché alcune sostanze nutritive diventano biodisponibili in modo ottimale soltanto dopo che i cibi vengono cotti. Ad esempio il licopene, un antiossidante molto importante che si trova nei pomodori e nelle carote, può essere assimilato meglio soltanto se questi ortaggi vengono cotti. In questo modo abbiamo una fonte importante da trasformare in vitamina A.

fonte greenstyle 

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Alimentazione per artrosi

2022-03-23 14:20:32

È una malattia degenerativa che colpisce la cartilagine che riveste le ossa a livello delle articolazioni. Questo particolare tessuto, assottigliandosi a causa del deterioramento dato dall’artrosi, compromette il regolare movimento dei capi articolari eprovoca dolori e difficoltà motorie . Con il passare del tempo, l’articolazione diventa sempre meno mobile e l’osso sottostante reagisce producendo delle esuberanze ossee (dette osteofiti ). Le articolazioni generalmente più colpite dall’artrosi sono quelle della colonna vertebrale , delle ginocchia e delle anche . L’artrosi è tra le malattie croniche più comuni e la causa di disabilità più frequente tra gli anziani. Le cause della sua origine sono influenzate soprattutto dalla predisposizione genetica e da fattori ambientali che agiscono sul carico (es. sollecitazioni meccaniche, obesità, malformazioni, traumi e microtraumi, etc.)

Cosa posso mangiare?

  • Olio extravergine di oliva , da usare preferibilmente a crudo per condire gli alimenti e dosandolo con il cucchiaio per controllarne la quantità. I nutrienti dell’olio d'oliva (es: grassi monoinsaturi, polinsaturi e vitamina E) possiedono proprietà antinfiammatorie naturali;
  • Pesce (fresco o surgelato), da consumare non meno di due-tre volte alla settimana. Il pesce azzurro (sardine, alici, palamita, etc.), in particolare, rappresenta un’ottima fonte di grassi polinsaturi Omega-3. Altri pesci molto ricchi di Omega-3 sono salmone, sgombro, tonno, trota, aringa e i loro oli derivati;
  • Frutta secca a guscio, in particolare noci, mandorle e semi oleosi quali semi di lino, canapa, etc. Anche questi alimenti rappresentano una fonte importantissima di Omega-3, tuttavia, a causa del loro elevato apporto calorico, se ne raccomanda un consumo anche quotidiano ma sempre controllato (es: 3 noci al giorno );
  • Formaggi magri (robiola, crescenza, primo sale, etc.) o che contengono meno grassi rispetto al latte con cui sono fatti.
  • Legumi come lenticchie , fagioli, soia, ceci, fave, etc., in quanto apportano molti sali minerali e fibre insolubili;
  • Verdura cruda e cotta da assumere in porzioni abbondanti (almeno una a ogni pasto) per l’importante apporto di vitamine, sali minerali, antiossidanti e fibre. Cercare di variare il più possibile la qualità (quindi i colori) dei vegetali, scegliendo possibilmente quelli di stagione, per garantire una maggiore scorta di questi nutrienti efficaci contro l’infiammazione. Inoltre, il contenuto di fibra è molto utile per mantenere una corretta flora batterica intestinale. Buone quantità di magnesio si possono trovare in carciofi, zucchine, broccoli, cavolo e cavolfiore;
  • Frutta fresca (due-tre porzioni al giorno), in quanto rappresenta, insieme alle verdure, la maggiore fonte di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre. Variare il più possibile il colore e la qualità dei frutti per garantire un maggiore apporto di tutti i nutrienti in grado di inibire l’azione dell'acido arachidonico e prevenire i danni causati dai radicali liberi. Consigliato il consumo della buccia per mantenere intatti tutti i nutrienti, naturalmente se commestibile e dopo averla lavata bene con acqua corrente;
  • Pane, pasta, riso, farro, orzo ed altri tipi di carboidrati complessi, meglio se derivati da farine integrali . I cereali integrali, grazie alla loro particolare composizione chimica, aumentano gli apporti di fibra e riducono il picco glicemico. L’insulina prodotta in risposta al picco glicemico aumenta la produzione di eicosanoidi, cioè derivati dell'acido arachidonico. Attenzione quindi a riso brillato, farina di riso e cereali raffinati in genere (es: pane bianco comune, fette biscottate, cracker, grissini, etc.) perché possiedono un maggiore indic

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La dieta idrica, per sgonfiarsi e stare meglio

2022-03-20 11:48:08

Si tratta di una dieta non troppo rigida, che permette di perdere peso consumando un menù liquido solo un giorno a settimana. Sono tanti gli studi che ormai da tempo hanno dimostrato che per prevenire le malattie è necessario ridurre le calorie, almeno per qualche giorno alla settimana.

Come funziona la dieta idrica di un giorno?

Potete consumare frullati, centrifugati, minestroni, spezie. Questo stile alimentare è nato negli Stati Uniti, ma è diventato famoso anche in Italia grazie ad alcune star che hanno deciso di seguirlo. Per tutta la durata della settimana si segue una sana alimentazione, senza troppe rinunce, ma neanche senza sgarri. Ogni giorno vengono assunte tra le 1200 e le 1400 calorie.

Solo un giorno a settimana si consumano soltanto pasti liquidi e non si superano le 500 calorie. Vengono completamente eliminati i cibi solidi quel giorno e in questo modo è possibile riattivare il metabolismo e bruciare i grassi più in fretta. Potete scegliere voi quale giorno della settimana mangiare solo liquidi, infatti è una dieta piuttosto flessibile.

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