Salute & Benessere
Zenzero per dimagrire
Probabilmente conoscete lo zenzero per il suo ottimo sapore e per gli usi che se ne fanno in cucina, primo fra tutti i buonissimi biscotti natalizi a pan di zenzero. Quello che forse non sapete è che si può usare lo zenzero per dimagrire.
Questa pianta, infatti, aiuta ad accelerare il metabolismo, a bruciare i grassi e quindi a perdere peso. Ovviamente, non basta consumare quantità industriali di zenzero per tornare in forma, anzi un uso spropositato può anche avere effetti collaterali.
Le proprietà dimagranti dello zenzero
Lo zenzero è una pianta ricca di benefici. Innanzitutto, contiene gingerolo, una sostanza che, oltre a dargli il tipico sapore leggermente piccante, aiuta a dimagrire. In particolare, il gingerolo aumenta la temperatura corporea, accelera il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi. Lo zenzero è anche un ottimo digestivo, favorisce la digestione delle proteine e dei carboidrati, migliorando l’assimilazione dei nutrimenti. Inoltre, aiuta a eliminare i gas intestinali, sgonfia la pancia e placa il senso di fame.
Come usare lo zenzero per dimagrire
Lo zenzero per dimagrire può essere usato in diversi modi. Se vi piace il suo sapore particolare, potete mangiare qualche pezzettino di rizoma tra un pasto e l’altro, evitando però lo zenzero candito e quello essiccato, che contengono zuccheri aggiunti, che sicuramente non aiutano a perdere peso.
In alternativa, potete preparare una tisana allo zenzero e limone per dimagrire, che unisce le proprietà brucia grassi del primo a quelle depurative del secondo. Prepararla è molto semplice: fate bollire un pentolino d’acqua oligominerale, aggiungete qualche pezzetto di zenzero fresco e lasciatelo in infusione per circa dieci minuti. Aggiungete poi il succo di limone e, se volete dolcificarlo, un cucchiaino di miele.Se poi non amate il gusto dell’agrume e preferite qualcosa di più dolce potete anche optare per una tisana curcuma e zenzero, per dimagrire anche questa versione è perfetta e combina le caratteristiche delle due radici.
Una bevanda allo zenzero molto saporita, più adatta all’estate, è l’acqua detox. Mettete in una caraffa acqua e zenzero (per dimagrire è perfetto), lasciate in infusione in frigorifero tutta la notte e consumate la bevanda nel corso della giornata successiva. Infine, lo zenzero può essere anche aggiunto a centrifugati di frutta e verdura.
Quanto zenzero consumare
Lo zenzero si può consumare in diverse forme: non solo in infusione, ma anche in polvere o fresco. In caso di zenzero fresco la dose giornaliera raccomandata per giovare di tutte le sue proprietà sembra aggirarsi tra i 10 e i 30 g. Molto meno invece per la versione in polvere: è consigliabile consumare circa 4 grammi di zenzero in polvere al giorno, questo perché si tratta di una versione più concentrata, che può causare disturbi intestinali nei soggetti più sensibili.
Lo zenzero per dimagrire fa bene
Lo zenzero ha tantissime proprietà perfette per chi vuole perdere peso, tra cui la caratteristica di essere altamente saziante. Per questo motivo è perfetto per la dieta, tuttavia occorre fare attenzione ai dosaggi. Per i soggetti più sensibili potrebbe portare dei problemi a livello gastrointestinale. Inoltre è bene farsi consigliare dal medico curante in caso si assumano farmaci come gli anticoagulanti (potrebbero limitarne l’efficacia). In ultimo, fate attenzione a non essere allergici. L’allergia allo zenzero è abbastanza rara ma è bene non dare nulla per scontato, in caso di fastidi, arrossamenti o malessere dopo l’assunzione chiedete consiglio a un esperto.
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La Cannella e le sue proprietà
Con il termine cannella – nota anche come cinnamomo o Cinnamomum verum – si indica un albero appartenente alla famiglia delle Lauracee. Sebbene oggi questo arbusto sia coltivato pressoché ovunque, data la possibilità di ricavarne una graditissima spezia, la pianta ha origine nello Sri Lanka. È però conosciuta sin da tempi lontanissimi, tanto da essere addirittura citata dalla Bibbia e, fatto ancora più singolare, nota anche agli antichi egizi. In Europa arrivò nel corso del Medioevo e, dal 1800, l’Olanda divenne il primo importatore per il Vecchio Continente. Quello della cannella è un albero sempreverde, alto fino a 15 metri, composto da un fusto dalla corteccia legnosa ma friabile. Questa viene chiamata stecca ed è la parte da cui si ricava la polvere speziata. La pianta produce anche delle grandi foglie, di forma ovale e allungata, che possono raggiungere anche i 18 centimetri di lunghezza. Ciclicamente l’albero produce dei fiori bianchi e, non ultimo, un frutto che contiene un seme.
Oltre alla spezia, che viene ricavata dalla corteccia intera oppure dalla stessa sminuzzata in polvere, dalla pianta di cannella viene estratto anche un olio essenziale.
La polvere di cannella
Gli usi della cannella sono i più disparati e perlopiù a scopo culinario, come accade per la curcuma e lo zafferano, altre spezie molto apprezzate. Non mancano però applicazioni nell’antica medicina tradizionale cinese o, ancora, in fitoterapia come rimedio naturale. In generale, i derivati della pianta vengono utilizzati per:
- Aromatizzante: in polvere oppure in stecche, viene scelta per aromatizzare preparati dolci, bevande sia calde che fredde e per alcuni secondi piatti;
- Salute: è scelta soprattutto come rimedio digestivo, energizzante, drenante e sgonfiante, inoltre è anche inclusa in piccole dosi in alcuni prodotti cosmetici;
- Parassitario: l’intenso profumo della cannella ha un effetto deterrente su numerosi insetti, tra cui le onnipresenti formiche.
Proprietà benefiche della cannella
La cannella è nota sin da tempi antichissimi non solo come gustosa spezia, ma anche come rimedio naturale. Questo è riconosciuto sia dalla medicina tradizionale cinese, sia dalla fitoterapia, sebbene la scienza ufficiale abbia qualche riserva sui suoi effettivi meriti
Digestione
Il primo ambito d’azione della cannella è quello della digestione. Anche in piccole dosi, la cannella aiuta a svuotare lo stomaco riducendo il senso di pesantezza. Ancora, può essere utile per ridurre l’aria accumulata a livello di intestino, rinvigorire il transito intestinale e aiutare a gestire i casi di stipsi. Non ne bisogna fare abuso, tuttavia, poiché a grandi dosaggi, anziché migliorare i sintomi di una cattiva digestione potrebbe addirittura accentuarli, con nausea e bruciori.
Sistema immunitario
La cannella è anche utile per il sistema immunitario, poiché presenta delle specifiche proprietà antisettiche. In altre parole, la spezia è in grado di contrastare blandamente l’azione di alcuni virus e batteri, aiutando così il sistema immunitario a raggiungere una più rapida guarigione. Questo effetto è evidente per i classici malori da raffreddamento invernale, poiché l’azione della cannella è più forte a livello delle vie respiratorie superiori. Sciacqui di acqua e cannella possono aiutare a disinfettare il cavo orale, riducendo il mal di gola. Ancora, l’azione stimolante della pianta può aiutare a liberare il naso chiuso.
Sistema nervoso
Alcuni studi in passato hanno evidenziato una possibile correlazione tra il consumo regolare di cannella, sempre comunque in dosi moderate, con una migliore protezione del sistema nervoso. La spezia avrebbe infatti manifestato capacità di ridurre il rischio di soffrire di Alzheimer e Parkinson in età avanzata, ma saranno necessari ulteriori studi per confermare questa ipotesi.
Pelle
Impiegata in diluizione oppure in olio, e mai in polvere, la cannella può aiutare anche a migliorare alcune piccole problematiche della cute, come macchie, blande cicatrici e smagliature. Questo poiché stimola la formazione di nuovo collagene, al contempo aumentando l’afflusso sanguigno all’area colpita. Poiché è molto difficile trovare i giusti dosaggi, e si rischiano quindi effetti spiacevoli, è meglio affidarsi all’erborista per preparazioni ad hoc o prediligere creme e unguenti dove il prodotto è già misurato in modo equilibrato.
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Acqua calda a stomaco vuoto
Tutti sanno che bere due litri d’acqua nel corso della giornata è fondamentale per mantenere idratato l’organismo. Non molti sanno, però, che sarebbe ancora meglio bere acqua calda a stomaco vuoto regolarmente, sia per idratare il corpo, sia per purificarlo dalle tossine.
L’acqua calda accelera il metabolismo, aiutando quindi a perdere peso, e ha effetto detox, soprattutto con l’aggiunta di un po’ di succo di limone. Ovviamente, all’inizio bere acqua calda può risultare sgradevole, specialmente in estate, ma con il tempo ci si abitua.
I beneficiA stomaco vuoto, l’acqua calda è ottima per combattere la stitichezza, mentre durante o dopo i pasti stimola la digestione
Aiuta a eliminare le tossine e i liquidi in eccesso. L’effetto detox rende questa abitudine ottima anche per purificare la pelle, contrastare l’acne, il cuoio capelluto grasso e la forfora.
Quando bere acqua calda.È possibile bere acqua tiepida o calda in qualsiasi momento della giornata, ma è preferibile farlo a stomaco vuoto. Per disintossicare l’organismo l’ideale è berla appena svegli, prima di fare colazione, meglio se con una spruzzatina di succo di limone. Per potenziare l’effetto lassativo, è utile anche bere acqua calda prima di dormire.
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