Formatore,saggista, divulgatore digitale
Abbiamo perso tutti quando...
Formatore,saggista, divulgatore digitale
Formatore,saggista, divulgatore digitale
Vi informo dell'estratto di un articolo pubblicato su https://blogs.imf.org/2021/07/26/cryptoassets-as-national-currency-a-step-too-far/
Trovare un equilibrio
In quanto valuta nazionale, le criptovalute, incluso Bitcoin, comportano rischi sostanziali per la stabilità macrofinanziaria, l'integrità finanziaria, la protezione dei consumatori e l'ambiente. I vantaggi delle loro tecnologie sottostanti, compreso il potenziale per servizi finanziari più economici e più inclusivi, non dovrebbero essere trascurati. I governi, tuttavia, devono intensificare la fornitura di questi servizi e sfruttare le nuove forme di denaro digitale preservando la stabilità , l'efficienza, l'uguaglianza e la sostenibilità ambientale. Tentare di trasformare le criptovalute in una valuta nazionale è una scorciatoia sconsigliabile.
Mio commento: rendere liberi finanziariamente le persone non è solo una questione etica ma di giustizia sociale.
Troppo spesso leggo articoli come questo palesemente schierati e pagati per denigrare il mondo del valore digitale e di Bitcoin.
Più paura hanno e più siamo vicini al cambiamento epocale che Bitcoin ha iniziato.
E questa volta la tecnologia che sta alla base, la DLT e la blockchain, non è hackerabile. Ed è scalabile, sicura e stabile.
Potranno ancora fare qualche "butade" come questa ma hanno ancora pochi mesi di vita.
Ai posteri l'ardua sentenza!