Formatore,saggista, divulgatore digitale
Formatore,saggista, divulgatore digitale
Analisi Solana del 28 agosto 2025, la mia seconda scelta https://youtu.be/E33rdPjox_I?si=Dy21w3fMubqA0jhV via @YouTubeÂ
#Solana #bitcoin #valutazione #prezzo #analisi #grafica #trend #comparazione #asset #digitale #altcoin #previsioni #diversificazione #valore #DeFi #rete #blockchain
Formatore,saggista, divulgatore digitale
Quel che non sapevi, in breve
Prima catena di montaggio 400 anni prima di Ford
16.000 operai producevano una nave al giorno
"Arsenale" deriva dall'arabo "casa dell'industria"
Una galea completata in 24 ore, senza computer né macchine.
Venezia, fine Cinquecento. Nel sestiere di Castello si alza il martellare incessante dell'Arsenale, una città nella città che anticipa la modernità .
Quarantacinque ettari di cantieri, magazzini e laboratori. Mura lunghe tre chilometri racchiudono il segreto della potenza marittima veneziana.
Sedici mila operai lavorano in perfetta sincronia, ognuno specializzato in una fase precisa. Il legname arriva dal Cadore, trascinato dalle zattere lungo il Piave fino alla laguna.
Gli arsenalotti non sono semplici lavoratori. Formano una comunità a sé, con dialetto proprio e abitazioni dentro le mura del complesso.
Fondato nel 1104, l'Arsenale raggiunge nel XVI secolo un'efficienza che lascia senza parole: una galea completamente assemblata ogni giorno. Pezzi prefabbricati, catena di montaggio, produzione seriale.
Oggi Ford viene celebrato come pioniere della produzione industriale. Ma i veneziani avevano già inventato tutto quattrocento anni prima, usando solo legno, ferro e ingegno.
La parola stessa "arsenale" nasce qui, dal termine arabo "dar as-sina'a": casa dell'industria. Un nome che avrebbe conquistato il mondo.
Il suono di quei martelli riecheggia ancora tra i mattoni rossi, testimone di quando Venezia guardava già al futuro.
#Venezia #catena #montaggio #XVIsecolo #arsenale #sguardo #futuro