Formatore,saggista, divulgatore digitale
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I dati parlano chiaro. L'inflazione europea (+2,6%, +5,2% se annualizzato) ha riportato i prezzi in linea con il trend pre-pandemico; l’inflazione americana (4,7% nei sei mesi, +9,7% se annualizzato, molto più marcata rispetto alla crisi del 2008) ha portato i prezzi ben al di sopra del trend pre-pandemia e non accenna a rallentare, nonostante le incaute previsioni della Fed. Ma siamo in entrambi i casi ben al di sopra dell’auspicato e auspicabile +2%.Un aumento prolungato del tasso di inflazione negli Stati Uniti porterebbe la Fed a irrigidire la propria politica monetaria, il che a cascata porterebbe ad un irrigidimento delle politiche UE, riducendo gli acquisti di titoli sul mercato azionario e alzando i tassi di interesse.Che si tratti di un fenomeno transitorio e positivo o meno il piccolo e medio risparmiatore può stare certo di una cosa: i suoi risparmi varranno sempre meno se non verranno investiti nel modo giusto.Ovviamente, nel mio percorso formativo e analitico non ho che fare alcune considerazioni atte a una interpretazione personale che deriva dalla propria cultura e preparazione in ambito finanziario.Il primo aspetto è il mercato di riferimento e il timing che questo propone.Personalmente sono un cassettista e finora ho avuto grandi soddisfazioni perchè non mi sono lasciato condizionare dai rumors e dalle news, spesso pilotate, di entrare o uscire da un mercato.Va fatta una analisi fondamentale e su quella base porre le basi per un investimento ponderato e profittevole.Ci sono tre mercati che guardo, da sempre, con grande interesse:il trading su criptovalute, l'investimento in oro e nel settore immobiliare.Ma quale sarà quello più performante nel prossimo futuro?Risposta facile-facile: il mercato dell cripto, con particolare riferimento a Bitcoin, Ethereum e Binance Coin.Il resto....è noia!