Dumitru Mariana
Founder Starter
2021-12-30 14:49:34
Un bel primo piano di Anemone dei fiorai (Anemone coronaria)
- Bella di notte (Mirabilis jalapa). Pianta erbacea tuberosa appartenente alla famiglia delle Nyctaginaceae. Originaria del Perù, si presenta come un denso cespuglio eretto e molto ramificato, con grandi foglie verde scuro, lucide, con la base a forma di cuore. Da maggio a ottobre la Bella di notte produce abbondanti fiori profumati, pentalobati, dai colori vistosi, tra cui il fucsia. La particolarità dei suoi fiori sta nel fatto che si fa ammirare soltanto la sera: il capolino si dischiude infatti non prima delle 5 del pomeriggio. I fiori sono costituiti da un unico calice che si apre a tromba.
- Falsa ortica reniforme (Lamium amplexicaule). Piccola pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Cresce in campi a quote comprese tra i 0-1200 metri sul livello del mare. Il suo periodo di fioritura è compreso tra settembre e novembre. La pianta possiede proprietà medicinali: antireumatica, diaforetica, febbrifuga, stimolante e lassativa.
- Lunaria annuale (Lunaria annua). Appartenente alla famiglia delle brassicaceae – crucifere, è una pianta erbacea annuale o biennale commestibile, ben nota per le sue ramificazioni che secche durano a lungo decorando le composizioni. Cresce ai margini dei boschi in ambienti umidi ed ombrosi, e in terreni ricchi di sostanze nutritive. Originaria dell’Europa sud orientale, è presente spontaneamente in Grecia, Bulgaria, Croazia, Romania e Albania.
- Trifoglio rosso dei prati (Trifolium pratense). Pianta erbacea perenne diffusissima, ha fusti eretti, striscianti, di altezza 10-60 cm. Le foglie del trifoglio rosso, lungamente picciolate, sono a tre ovali (la parte superiore ha una linea chiara a forma di V). I fiori, di color fucsia-carminio, sono capolini a forma di globo con un peduncolo. In Italia non vive oltre i 2 anni.
Molti dei fiori fucsia già descritti fioriscono in estate. Vediamone altri.
- Cicerchione (Lathyrus latifolius). Robusta pianta erbacea perenne della stessa famiglia dei piselli (Fabaceae). Presente in Europa e in tutta Italia, tranne che in Valle d’Aosta, cresce nelle praterie, ai margini di boschi, su suoli ricchi d’argilla, abbastanza profondi, ma sempre al di sotto della fascia montana. In passato, i suoi semi venivano usati in cucina, soprattutto nei periodi di carestia. Fiorisce da maggio ad agosto.
- Orchidea piramidale (Anacamptis pyramidalis). Presente nell’area mediterranea e in tutta Italia, come tutte le orchidee, anche questa è protetta. Cresce in ambienti umidi come i margini delle paludi e le praterie periodicamente inondate, ma anche in prati piuttosto aridi e talvolta su suoli generalmente calcarei. Il suo nome deriva dalla forma piramidale dell’infiorescenza, che si schiude tra maggio e giugno.
Dumitru Mariana
Founder Starter
2021-12-30 14:48:49
Una montagna di fiorellini di Saponaria ocymoides
- Camedrio maro (Teucrium marum). Molto presente in Corsica e in Sardegna, si tratta di un piccolo arbusto sempreverde alto fino a 50cm. Il fusto è legnoso e cespuglioso, con sottili rami peloso-biancastri. Le foglie, opposte, intere, con lamina ovale, lineare- lanceolata, sono profumate e presentano margine ripiegato. I fiori, color rosa-violaceo, sono un po’ più grandi delle foglie. Da questa pianta si ricava un miele molto prelibato, raccolto tradizionalmente in Ogliastra.
- Cardo di palude (Cirsium palustre). Pianta erbacea a ciclo biennale, molto spinosa, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. La si trova praticamente in tutte le regioni dell’Italia continentale, ad eccezione di Puglia e Campania. Cresce in paludi, prati umidi, acquitrini, torbiere, di solito presso sorgenti o ristagni d’acqua, ma anche al margine dei boschi. Fiorisce da giugno a settembre.
- Calcatreppola o fiordaliso stellato (Centaurea calcitrapa). Pianta erbacea biennale, alta 15-50 cm, con fusti ascendenti dotati di numerosissimi rami divaricati, a ragnatela e ruvidi. Le foglie basali della centaurea sono a forma di rosetta, e scompaiono al momento della fioritura (giugno-agosto). I fiori hanno numerosi capolini roseo-porporini, peduncolati e cinti da foglie lineari.
- Cisto porporino (Cistus x purpureus). Arbusto sempreverde e vigoroso, dal fogliame verde scuro. Il cisto ama il terreno ben drenato e l’esposizione a pieno sole. Tra giugno e agosto fanno la loro comparsa fiori rosa-porpora con macchie marrone. Può raggiungere un’altezza massima di 80 cm – 100 cm.
- Clinopodio dei boschi (Clinopodium vulgare). Pianta erbacea rizomatosa, sensibilmente vellutata, alta 30-80 cm, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Affine alla menta, presenta fusto quadrangolare eretto, villoso-peloso, semplice o un poco ramificato. Le foglie, opposte, ovali od oblunghe, sono leggermente crenate con denti radi poco evidenti, e anch’esse pelose, (somigliano molto a quelle del basilico). Fiorisce da luglio a settembre. In medicina è indicata soprattutto per chi soffre di cattiva digestione disturbi gastrointestinali, coliche ed emicranie. Molto buono il tè fatto con le sue foglie fresche.
- Epilobio maggiore, Garofanino d’acqua (Epilobium hirsutum). Pianta erbacea della famiglia delle Onagracee e del genere Epilobium. Appariscente ed alta da 80 a 150 cm, l’epilobio è diffuso in tutto il territorio italiano. Nello specifico, cresce lungo le rive dei fiumi e nei fossi, in paludi, canneti e luoghi umidi in generale, da 0 a 1700 m di altitudine. Da luglio a settembre esibisce magnifici fiori fucsia.
- Anemone dei fiorai (Anemone coronaria). Pianta erbacea perenne rizomatosa, caratterizzata da vistosi fiori color rosa acceso che sbocciano dalla primavera all’autunno. Più grande rispetto al rizoma, il fiore dell’anemone ha forma di margherita o di papavero, con grandi petali di colore vivo, centro scuro e stami vistosi. Le foglie sono simili a quelle del prezzemolo, verde chiaro e profondamente divise. Diffusa nelle zone temperate di tutti i continenti, si tratta di una pianta molto utilizzata nelle bordure e come fiori recisi. Molto probabilmente, il nome deriva dal greco ánemos che significa vento, con riferimento alla sua delicatezza e facilità allo sciuparsi. Nel linguaggio dei fiori è messaggero di tristezza e solitudine.
Dumitru Mariana
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2021-12-30 14:47:50
In questa splendida istantanea, un colibrì si avvicina al fiore di un cardo rosso.
- Saponaria rossa (Saponaria ocymoides). Pianta perenne che va a formare densi cespugli tappezzanti. Alta fino a 40 centimetri, i fusti sono ramificati e pelosi, le foglie sono lanceolate, e i numerosi fiorellini rosa-fucsia, a 5 petali, sono sostenuti da un calice rossastro lungo circa 1 centimetro. La fioritura della saponaria avviene da maggio ad agosto. Vive su terreni ghiaiosi, terreni calcarei e zone rocciose e detritiche.