Cari CuoriOggi 25 aprile è il Giorno nel quale si Commemora Lord Melkitzedek Re Di Giustizia e di PaceIl Signore del Mondo Re di Shamballa Sanat Kumara L' Antico dei GiorniRappresentante in Perpetuo della Divinità A Garanzia della Creazione e del Divino che è nell' Uomo. Melkitzedek Conserva la Fiamma Divina nel Mondo, Conserva e Promuove le Vibrazioni del Divino nel Mondo fino alla Completa Realizzazione.

Affrontare le proveOgnuno di noi è chiamato ad affrontare diverse prove nella vita, più o meno impegnative, con diversi gradi di consapevolezza nel viverle.Possiamo essere certi però che non ci verranno mai affidate prove più grandi di quelle che possiamo sostenere, anche in questo risiede la bellezza dell’intelligenza divina!Bisogna sempre ricordare che ogni prova in cui siamo ha un messaggio profondo e salvifico: farci vedere delle parti di noi di cui spesso non siamo consapevoli, in modo da accoglierle ed integrarle. È utile a seguito di questo evento osservarci a fondo e chiederci: che emozioni sto provando? Perché sto male? Quali miei modi di intendere la vita sono stati messi in discussione grazie a questo evento? Cosa mi vuole insegnare questa situazione? Ho vissuto situazioni simili, magari in famiglia, in cui sono emerse tematiche collegate? C’è uno schema emotivo che si ripete?In che circostanze della mia vita anche io mi comporto in modo simile? È essenziale applicare costantemente ad ogni fastidio la legge dello specchio per scoprire quale parte di me sta vibrando in risonanza con un certo atteggiamento. È come se avessimo dentro tanti strumenti musicali che risuonano quando la loro specifica nota viene emessa all’esterno, questo può accadere per note armoniche e gioiose (emozioni superiori) così come per note più dissonanti e disarmoniche (emozioni inferiori). Questa dissonanza interiore che proviamo e che chiamiamo fastidio è un invito di Dio ad accordare le stonature del nostro strumento (la parte di noi da accogliere ed integrare).A questo punto abituiamoci a ringraziare per la possibilità che ci è stata donata di scendere nei nostri abissi e soprattutto per le emozioni che grazie a questa situazione possiamo vivere consapevolmente, pienamente, senza giudizio né giustificazioni, entrandoci completamente dentro, in totale presenza. Proviamo a trattare le nostre emozioni come se fossero nostri figli (in quanto è davvero così in verità), doniamo loro un ascolto puro e incondizionato, percepiamo amorevolmente la loro essenza più intima e accogliamole con Gioia nella nostra coscienza, certi che questo amore potrà permettere loro di maturare e diventare adulti meravigliosi, creando così un universo di armonia e pace.Nella luce,Nicolò Cefalo

Quando l'uomo contempla il mondo sopra la sua testa e il suo sangue Sì armonizza nella visione astrale di fronte a sé nel mondo fisico compare l'effetto del respiro Ma se pensa al cielo il suo pensiero si purifica