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Insistiamo sin dal primo giorno sulle scuole e continuiamo a farlo.
Ci sono persone che chiedono lo stop alle pezze lerce ai bambini nelle scuole.
Il fatto è che non si sarebbe mai dovuto arrivare a questo punto. Molti non ci fanno più caso, vorremmo farvi leggere le valanghe di commenti di marzo 2020, inorridivano tutti al sol pensiero, compresi i lettori di Repubblica e Open.
Chi ha fasciato il volto dei propri figli in questi due anni per mandarli nei lager scolastici ove nulla si apprende, ha sbagliato.
Spiace per chi non ha avuto altra scelta ma i danni fatti sono incalcolabili.
Non si può abituare una generazione a non confrontarsi con i volti e aver paura dei germi considerando il prossimo un potenziale appestato.
Potremmo scrivere un libro sulle aberrazioni che si sono viste nelle scuole prima e dopo l’INUTILE inoculazione dei bambini come polli da batteria.
Ora cosa accade? Intanto hanno prorogato fino a fine anno scolastico (qualcuno sa dirci in quale altro paese i genitori mandano bambini e ragazzi fasciati a scuola?). Dopodiché a settembre si sa, aumenteranno i “contagi”, si riuniranno i grandi esperti per decidere come rientrare in aula. Vorrete mica rischiare? In via preventiva bisognerà nascondere i volti delle nuove generazioni… per sempre.
Onore a tutti quelli hanno tutelato i propri figli da questo ORRORE.
Rispetto per coloro che inorridiscono quotidianamente alla vista di bambini ridotti in quella maniera.
Chi si è abituato a tali scempi e continua la sua vita come nulla fosse, è già morto dentro.
Forza cari insegnanti, voi che vi siete dimostrati la categoria più bestiale in circolazione, anche quest’anno preparatevi per la foto di fine anno in maschera. Sappiamo che siete molto attenti e protettivi ma ci raccomandiamo per le distanze tra un bimbo e l’altro prima dello scatto.
Disprezzo.
(WI)
🌀 Spesso siamo in accordo con gli interventi di WI, anche quando alle volte possono risultare un tantino duri.
Non ci sentiamo però di generalizzare parlando degli insegnanti come categoria.
Ogni categoria è composta da persone, e ognuna di loro ha un vissuto e un tessuto differenti.
A fronte di quegli insegnanti di cui poc'anzi si parlava, ci sono maestri, professori di scuola media inferiore e superiore che sono protagonisti e che quindi possono testimoniare, di tante altre storie. Storie belle.
Di qualcuno di loro avremo modo di raccontarvi meglio.
ᔕEGᑌI Iᒪ ᑕᗩᑎᗩᒪE
🌀 Frequenze di Libertà (https://t.me/frenzediliberta)
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🔴 ANNIVERSARIO DELLA ‘STRAGE DI ODESSA’
Oggi, 2 maggio 2022, ricorre l'ottavo anniversario della terribile ‘Strage di Odessa’.
Il 2 maggio 2014, si consumò, infatti, uno dei crimini più gravi compiuti in Europa contro dei civili, negli ultimi decenni. Fatti che oggi si tenta di dimenticare, come dimostra la stessa rivisitazione data da Wikipedia, di cui abbiamo parlato qui (https://t.me/frenzediliberta/7430).
I media occidentali hanno cercato di nascondere a lungo la causa di quella orrenda strage che provocò 48 morti accertate e centinaia di feriti, anche se il bilancio reale delle vittime fu probabilmente più alto.
Nonostante l'ampio materiale fotografico nessuno è mai stato processato.
La conoscenza e la comprensione di questi fatti sono però fondamentali per capire il clima dell'Ucraina del 2014 e le ragioni che hanno spinto la Crimea ed il Donbass a separarsi dall'Ucraina Occidentale, con il Donbass che ha resistito 8 anni all'esercito ucraino, fino al recente intervento russo.
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FREQUENZE DI LIBERTA’, [02/05/2022 14:30]
[ Photo ]
Ennesima testimonianza da parte di civili tenuti prigionieri e usati come scudi umani dal battaglione Azov; storie che il mainstream continua a rinnegare, definendole "propaganda russa".
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