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DIALOGO DI GESÙ E ADA MARIAÂ
Gesù parla dei suoi Apostoli «Il mio prediletto era Giovanni... il più fedele, il più puro, mi ha seguito fin sotto la Croce... con la Madre mia era sempre. Bambina mia, leggevo nei loro cuori, li amavo per come erano... spesso si lasciavano prendere dai dubbi, se fosse cosa giusta che erano con me dopo che avevano lasciato tutto. Pendevano dalla mia bocca, come un lattante fa con la madre, li nutrivo di pane e acqua, di amore, della Parola del Padre mio... Ho sempre saputo, figlia mia, del tradimento di Giuda ma l’ho amato... fino all’ultimo istante ho aspettato, ma lui ha scelto sé stesso, come tanti che si affidano a sé stessi credendosi Dio al di sopra di Dio… Io sono Padre e Madre, fratello, sorella, amico… tutto puoi trovare in me, figlio mio, non perderti nell’orgoglio alimentato dal mio nemico, non lasciarti abbagliare dalle cose del mondo o da altro che alimenta il tuo ego… Bambina mia, voglio parlarti delle nostre cene, era il momento più importante perché si discuteva, ci si confrontava e come piccoli bambini, i miei Apostoli, mille domande mi facevano, a tutte rispondevo… Il mio Giovanni era sempre accanto a me, trovava il modo di starmi vicino e spesso si addormentava sulle mie ginocchia, guarda, bambina mia…». Ho visto l’apostolo Giovanni che dormiva sulle ginocchia di Gesù, c’era una luce e pace. Poi Gesù ha detto: «Spesso litigavano per cose banali ma più che altro per la gelosia... come litigano fra di loro coloro che mi rappresentano per gelosia, perché tutti vogliono fare qualcosa di più per me… È normale, figli miei, anch’io sono molto geloso di voi tutti, non vorrei mai che voi vi perdiate nelle dottrine false e ingannatrici. Siate vigili, figli miei, sempre vigili con la preghiera… La preghiera non mancava mai di notte né di giorno o all’alba... Pregavo al Padre mio e lo lodavo con i Salmi che avevo imparato da bambino… Da adulto la Sapienza Divina mi guidava, mi suggeriva in tutto ciò che dicevo e pensavo… I miei Apostoli tutti mi hanno seguito fino alla fine, paradossalmente anche Giuda, perché ha fatto quello che sapevo già che facesse… non fate come lui. Ho scelto Pietro per edificare la mia Chiesa, il più timoroso, il più misero umanamente, ma gli ho dato il trono nella mia Chiesa, perché sapevo che con la discesa dello Spirito Santo su di lui, mi avrebbe seguito fino alla Croce... Oh bambina mia, i miei Apostoli li riconoscete perché seguono me in tutto e per tutto, seguono le indicazioni che ho dato a loro... Sono simili nella Croce, simili nel dare e professare la vita Eterna con la mia Parola. Oh figlia mia, quante anime si perdono! Ti prego, riferisci ogni cosa che ti dico, non temere il giudizio degli altri, dei dotti, ma pensa a fare la mia Volontà che è quella del tuo confessore».