IL CONTADINO E LA FARFALLA: QUANDO L'AIUTO DANNEGGIA
C'era una volta un contadino. Un giorno, mentre si riposava, vide un bozzolo di una farfalla che era completamente chiuso ad eccezione di un buchino sulla parte anteriore. Osservando attentamente si accorse che all’interno c’era una piccola farfalla che si dimenava con tutte le sue forze, con grande impegno e fatica. La farfalla, però, riusciva ad ottenere dei progressi minimi e ad un certo punto il contadino per aiutarla, tirò fuori un coltellino con il quale ingrandì delicatamente il buco del bozzolo, finchè la farfalla riuscì ad uscire.
La farfalla purtroppo, però, non aveva sviluppato muscoli abbastanza forti per potersi librare in aria. Nonostante i ripetuti tentativi rimase a terra e non volò mai.
Il contadino si accorse dell'errore e imparò una lezione che non dimenticò più: attraverso le difficoltà, la natura ci rende più forti e degni di realizzare i nostri sogni.
La morale della favola è che a volte, seppur con le migliori intenzioni, si producono gravi danni e che l’aiuto eccessivo, come tutte le cose portate all’estremo, può diventare dannoso.
➡️Quando vi accingete ad aiutare una persona (un figlio, un amico, il partner, un conoscente) chiedetevi se quell’aiuto può essere davvero utile e costruttivo o se invece è dannoso
SAI PERCHE’ TANTE PERSONE SI RACCONTANO CHE NON POSSONO CAMBIARE?
Perché affermare e decidere di voler cambiare implica l’assumersi delle responsabilità che sono connesse al doversi impegnare e al doversi mettere in gioco, al dover valutare gli effetti dei propri tentativi di cambiamento, alla possibilità di doversi confrontare con ostacoli e anche con insuccessi, all’eventualità di dover modificare le proprie strategie più e più volte e al dover mantenere la giusta rotta per un certo periodo di tempo prima di poter ottenere un cambiamento stabile.
Tutto questo non è semplice e richiede determinazione, per questo a volte può essere più facile dire che non è possibile cambiare, ma è una bugia