LA DIPENDENZA DAGLI ALTRI…
Spesso si considerano dipendenti da altre persone coloro che non riescono a stare soli, che non riescono a fare nulla in autonomia e si adeguano alle richieste e alle aspettative degli altri pur di avere la loro vicinanza.
Esistono, però, anche altre forme di dipendenza, come ad esempio quella di coloro che, invece, fanno delle scelte e mettono in atto dei comportamenti che sono l’esatto opposto di quello che vorrebbero da loro le persone vicine, come ad esempio i familiari o il partner.
Facendo l’esatto opposto di quello che viene indicato o richiesto, infatti, ci si priva della propria libertà perché non si sceglie tra le varie possibilità disponibili, non si sceglie ciò che davvero si vuole, ma si individua ciò che potrebbe dare fastidio gli altri, ciò che potrebbe essere considerato come un comportamento ribelle.
E così non si diventa mai autonomi e ci si lega alla persona dalla quale non si vorrebbe dipendere o dalla quale non si vorrebbe farsi influenzare molto di più di ciò che si crede e che si vorrebbe
"Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia.”
Kahlil Gibran
Dovremmo abituarci a ricercare molto più spesso delle cose che ci rilassano e che ci piacciono per imparare a viverle con naturalezza, senza sensi di colpa e per rigenerarci e ricaricare le nostre energie.
“Il riposo non è ozio, e giacere qualche volta sull'erba in un giorno d'estate ascoltando il mormorio dell'acqua, o guardando le nuvole fluttuare nel cielo, è difficilmente uno spreco di tempo.”
JOHN LUBBOCK