Ma almeno è stato all'inizio.
Ma almeno non ha sofferto.
Ma almeno non ha avuto il tempo di amarlo.
Ma almeno non ha vissuto per soffrire.
Ma almeno non è nato con i problemi.
Ma almeno non è andato più avanti.
Ma almeno sei giovane.
Ma almeno datti un po' di tempo.
Ma almeno stai bene, io non lo sopporterei.
Ma almeno hai altri figli.
Ma almeno puoi avere altri figli.
Non c'è nessun "ma almeno" che abbia senso.
Perdere un figlio fa male, sia un aborto iniziale o tardivo, sia nella pancia o già tra le braccia.
E' un dolore che fa male al petto, fa male all'anima, squarcia!
Se non sai cosa dire a una madre o padre addolorato, regala un abbraccio in silenzio o un "mi dispiace molto, sono con te". ma mai, mai, in nessuna circostanza, minimizza il nostro dolore, perché questo fa male e fa male Ancora di più!!!
Perdere un figlio fa male. Farà male per sempre!
Lettera a mio padre
I silenzi
che dicono più delle parole
la realtà, nascosta negli occhi
sguardi profondi
che incutono rispetto
Amore non detto
ma provato
in alcuni gesti
semplici ma enormi
Hai salvato la mia mente
senza neanche saperlo
con un gesto semplice
senza alzare la voce
Sono stato assurdo
un figlio impossibile
ma non giudichi
osservi e capisci
Grazie per le opportunità
per i gesti semplici
che semplici non sono
grazie per l’educazione
anche se non ho voluto ascoltare
Lettera a mamma
Eri giovane, quando mi hai avuto
sei cresciuta con me
senza neanche saperlo
hai perso tutto
senza poter fare nulla
Sei cresciuta con me
madre fantastica
ragazza e donna
ed ora vorrei ringraziarti
Per tutto ciò che sei stata
per l’amore che hai dimostrato
per le grida
per i pianti
per i sorrisi
Sei cresciuta con me
madre di sei figli
con un carattere particolare
che mi hai trasmesso
Grazie mamma
per avermi messo al mondo
per avermi donato l’anima
per avermi donato i sorrisi
Grazie mamma
per tutto ciò che sei
per tutto ciò dai
per la vita che mi ha dato
Lettera ad Andrea
Essere il più piccolo
a volte è benedizione
altre trauma
Eri davvero piccolo
quando me ne sono andato
ma hai avuto persone
fratelli e sorelle
che ti hanno aiutato
Potevo insegnarti tanto
A non fare certi sbagli
ma la distanza impone
traguardi e sofferenza
Così ho accettato
vedere crescere da lontano
un bambino diventare ragazzo
vedere un ragazzo
che ha sogni e speranze
Crescerai un giorno
Crescerà la tua forza
per ora rimani un ragazzo
rimani ciò che vuoi essere
il tempo per crescere c’è
non correre
Lettera a Marco
Ricordi confusi
nella mia testa
avvolgono i pensieri
e lasciano tracce
Così come i sogni
così come le speranze
così come le certezze
di ritrovarsi
dove tutti si trovano
dove tutti finiscono
con la sicurezza
che da lassù
hai visto la mia strada
salutandomi con la manina
da bambino
che rimane
perché lassù il tempo
non passa mai, ma lo vedi scorrere.