BEATA TE! SEI STATA FORTUNATA NEL TROVARE LAVORO!

Pensa a chi non ce l'ha!

Disclaimer: questo è un post che generalizza le situazioni per poter affrontare un concetto principale.

Se ti rivedi nel contesto, parliamone.

Sai com'è... sui social è bene specificare tutto per non incorrere in possibili fraintendimenti poco funzionali.

Parliamo di fortuna.

Ancora.

Non so te, ma quando mi dicono che sono fortunata ad avere un lavoro, mi sento un po' scema.

Come se fossi stata benedetta da chissà quale entità che mi ha gentilmente concesso questa opportunità, dedicata a pochi.

Per arrivare dove sono ho investito.

Si, ho tirato fuori un sacco di soldi, ho utilizzato un sacco di tempo ed ho lasciato indietro tante occasioni.

L'unica cosa che ho aggiunto sono state le rinunce.

I weekend con gli amici, la pizzetta il sabato sera, le vacanze, il telefono all'ultimo grido un miraggio.

Per 16 anni ho tenuto la mia auto.

Per diversi mesi ho cercato di racimolare il cibo da mettere in tavola per le difficoltà economiche in cui versavo.

Non mi vergogno a raccontartelo, perché è stato il periodo in cui ho imparato di più.

Ho imparato a vivere con l'essenziale e a riciclare di tutto.

Oggi so vivere con poco, anzi pochissimo.

E quando sento persone dirmi che tutto ciò che sono oggi lo devo alla fortuna, li guardo e rispondo che no, non è stata fortuna.

Mi sono fatta il culo in ogni minuto della mia vita.

Ho cercato soluzioni apparentemente impossibili e lo ho trovate grazie alla mia determinazione.

Sono stata nel posto giusto, nel momento giusto perché era ciò che meritavo.

Esattamente ciò che la vita mi doveva per tutto l'Amore che le ho donato senza chiedere nulla in cambio.

È merito.

Non fortuna.

Ed oggi io voglio che anche tu impari a meritare.

È un tuo diritto dopo tutto il culo fatto.

È un tuo dovere nei confronti di te stessa.

È un tuo obbligo prendere ciò che di buono esiste per te.

In cambio ci vuole solo impegno e costanza.

E tanta, ma tanta, fiducia in te stessa.

Sei pronta?

Se non lo sei non importa... stai con me.

Accompagnami in questo viaggio meraviglioso con destinazione "Serenità"

Siediti qui.

Ti abbraccio

Barbara

Fortuna. Parliamone.

L'altro giorno, facevo commissioni in centro.

Mentre cammino una coccinella si posa sul mio giubbotto.

La guardo e sorrido.

Sarà una giornata fortunata, penso.

Ed è stata effettivamente così.

Tutto è andato effettivamente come avevo programmato, senza alcun imprevisto.

Le coccinelle ci sanno proprio fare! 😁

Mi dici cosa ne pensi della Fortuna?

È importante per Te?

Domani capirai il perché di questa domanda

🐞Per Te!

Barbara

PERCHÉ DEVI NECESSARIAMENTE RIMANERE DENTRO LA TUA ZONA DI COMFORT

Te lo spiego scientificamente.

Uscire dalla zona di comfort provoca un carico di stress che bisogna saper supportare.

Se non sei pronta a farlo e non hai gli strumenti per rimanere in uno stato stressante a lungo, difficilmente ti porterà qualche risultato oltre a

❗un senso di enorme stanchezza

❗tanta confusione mentale

❗indebolimento del sistema immunitario sul lungo termine

E allora perché tutti i grandi guru della crescita personale dicono che un grosso ostacolo?

Perché, secondo il filone intrapreso dalla crescita personale degli ultimi 20 anni, tu sei nato per produrre, non per avere pazienza.

E per produrre di più di ieri, bisogna fare qualcosa in più e di nuovo, superare ogni giorno i propri limiti, andare oltre quella staccionata che ti fa sentire al sicuro.

Solo a leggere queste parole faccio fatica.

Tu no?

E se usassi le energie per rendere unico e speciale il mio "recinto"?

Se non stai bene dove stai, sapendo riconoscere ed apprezzare il presente, non avrai la base per un cambiamento di alcun tipo.

Rifletti.

Dove stai fa schifo e scappi.

Trovi un altro posto e, dopo qualche tempo, fa schifo pure lì.

E scappi ancora.

E così via, in una insoddisfazione perenne, a scappare a destra e sinistra.

Che è giusto, per carità.

In alcuni casi direi assolutamente necessario (vedi i casi di mobbing, ad esempio)

In diversi altri casi è un modo semplice per evitare la realtà.

C'è una frase che gira sui social che dice: "Se non ti va bene dove sei, muoviti! Mica sei un albero!"

Ed è vero.

Muoviti.

Ma in che direzione?

In che modo?

Li hai mai visti gli alberi?

Riescono a crescere anche in zone impervie, allungando le radici verso il nutrimento.

Trovano una soluzione per portare la bellezza anche in zone che fanno schifo.

Ecco.

Io credo sia questa la vera zona di comfort.

Riuscire a fiorire ovunque e rendere bello qualsiasi ambiente.

Essere forti e determinati a tal punto da non far esistere ambiente sfavorevole.

Pensaci bene: in fondo, uscire dalla zona di comfort, almeno inizialmente, oltre ad essere faticoso, ti mette davanti tutta una serie di problematiche da risolvere per poterti adattare al nuovo.

Ne può valere la pena, certo.

E, ripeto, necessario a volte.

Ma devi essere pronta a fare il passaggio.

Amati, oggi, in quella situazione scomoda.

Apprezza ciò che sei e ciò che fai, oggi, in quella situazione scomoda.

Accogli ed Accetta ciò che non puoi cambiare, oggi, in quella situazione scomoda.

Quando ti ami, ti apprezzi e sei pronta ad accogliere ed accettare puoi andare ovunque.

O rimanere lì.

Puoi decidere davvero ciò che è meglio per Te, perché hai radici profonde e nutrite.

"Muoviti, ma non muoverti nel modo in cui la paura ti muove" (Rumi)

Ti abbraccio forte

Barbara