QUEL COLLEGA MI FA SALIRE IL NERVOSO SOLO AD AVERLO VICINO!

Ebbene sì, esistono!

Esistono le persone che, a pelle, proprio non ti piacciono.

Non ti hanno fatto nulla in particolare, ma ti stanno di traverso.

E se questa persona è un collega con cui devi lavorare spalla a spalla?

Una bella sfida ed un allenamento eccezionale!

Parto dal presupposto che tutti (e lo sottolineo) potremmo essere potenzialmente in grado di compiere ogni tipo di comportamento, anche quello che, razionalmente, non si accetta minimamente.

Quindi, quando ti dicono che la persona che ti sta davanti ti sta facendo vedere qualcosa che non hai ancora elaborato di te, è ovvio: tutti abbiamo un lato che non ci piace e non è socialmente accettato e che tendiamo a tenere nascosto inconsciamente.

Ma se dovessi analizzare ogni minimo atteggiamento e ricercare continuamente un motivo, quando ti godi la vita?

Per non parlare dell'esaltazione dell'ego spirituale che ti fa credere di poter essere in grado di comprendere tutto e tutti.

Mettiti il cuore in pace perché è impossibile e chi ti dice il contrario è un esaltato. Punto.

Torniamo al tuo collega, dunque.

Non ti piace e non sai perché e va bene così.

Non devi per forza avere una relazione interessante con chiunque.

Se, però, la relazione è necessaria, hai due possibilità: sfidarti o tenerti.

Con le parole corrette, metti i paletti che non vuoi vengano superati, tenta le prime condivisioni e vedi come va.

Altrimenti dai lo stop subito assumendoti la responsabilità delle tue azioni: insomma poi non lamentarti se la comunicazione, da lì in avanti, potrebbe essere difficoltosa o poco produttiva.

Scegli cosa avere nella tua giornata lavorativa e come vivere quelle ore che passi in convivenza con persone che, non sempre, puoi scegliere.

Vivere consapevolmente è molto differente dal quieto vivere: qui entri in gioco tu e tutta la tua autostima.

Infatti, se sai quello che fai e sai come farlo, ti assumi la tua responsabilità ed accogli le conseguenze con serenità senza paranoie varie e voli pindarici.

In sostanza, le ore lavorative diventeranno leggere e piacevoli.

Che ne dici, iniziamo?

#collega #coaching

SONO TORNATA LADDOVE TUTTO È INIZIATO ED HO ANCORA LE EMOZIONI ADDOSSO

C'è chi ama lo svago, il relax, le serate.

Poi ci sono io che adoro partecipare a corsi di formazione anche in un caldo e soleggiato sabato d'estate.

Questo corso, in particolare, è stato speciale perché mi ha fatto rivivere i miei primi passi nel mondo della PNL e nel Coaching.

Ho riabbracciato il mio Trainer ed i vecchi compagni d'aula, ho conosciuto nuove scintille pronte a diventare fuochi, ho interagito con persone che non conoscono ancora questo mondo e ne sono rimasti affascinati.

Perché è così: la PNL affascina.

Ti accompagna con semplicità verso una nuova consapevolezza e ti fa vivere la tua realtà come tu desideri viverla.

Nulla di artificioso o complesso: piccoli e semplici accorgimenti e cambi di prospettiva funzionali.

Sabato ho assaporato l'aula ancora una volta.

Ho nuovamente goduto di tutte le emozioni che sono arrivate ed ho ricaricato le mie energie per portarle anche a Te.

Ho constatato che, in fondo, sono sempre io ad essere seduta su quella sedia a prendere appunti, anche se, ormai, conosco a memoria ogni passaggio.

Non è cambiato niente da allora, ma tutto si è trasformato in qualcosa di veramente affascinante: la mia vita meravigliosa!

Ecco quello che voglio portarti oggi:

tu sei e resterai sempre tu, ma puoi semplicemente trasformare il modo di percepire ciò che provi e ciò che vivi in ciò che ti occorre.

Cominciamo?

3 MODI PER DARE MENO IMPORTANZA AI COLLEGHI E VIVERE LA GIORNATA LAVORATIVA SERENAMENTE

Lo so, tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare, ma posso affermare con certezza che è possibile.

È necessario un po' di allenamento per far divenire tutto naturale.

Basta iniziare ad usare le parole in maniera mirata per fermare il collega invadente, ficcanaso e spocchioso.

1️⃣ QUINDI è una parola magica.

Porta il tuo interlocutore a prendersi la responsabilità del su discorso.

"Quindi mi stai dicendo che..." ed il collega è costretto a riformulare daccapo tutto il suo pensiero.

2️⃣ FAMMI CAPIRE MEGLIO stai dando importanza, ma non troppa. È sempre il tuo collega che dovrà impegnarsi per spiegare al meglio e farsi capire

3️⃣ COSA TI ASPETTI DA ME?

Il collega non potrà esimersi dall'esporre il risultato che vuole ottenere e tu saprai come procedere senza incorrere in equivoci vari.

Adesso tocca a te sperimentare divertendoti a leggere le reazioni sorprese del collega.

Si può vivere serene, se sai come farlo😄

E non ti dimenticare di farmi sapere com'è andata!

Buon lavoro Donna del mio Cuore ❤

Ti abbraccio

Barbara