Coaching e Formazione
BARBARA, AL LAVORO NON MI DICONO MAI "BRAVA" ED IO MI SENTO SVALUTATA!
Ed hai ragione!
Parti dal presupposto che l'essere umano basa la sua esistenza sulla soddisfazione dei bisogni ancestrali.
Uno di questi è proprio il bisogno di "affermazione e riconoscimento": qui è l'ego che ha bisogno di una spintarella proprio perché è lui che costruisce le tue ambizioni, necessarie al tuo sviluppo personale e professionale.
Hai bisogno degli altri per capire che sei sulla strada giusta: ma è sempre così?
Sì, nella maggior parte dei casi! Ed è per questo che vivere in assenza di giudizio è impossibile!
Per cui chiedi e ti sarà dato.
Se sul posto di lavoro nessuno riconosce il tuo operato, chiedi di essere riconosciuta per i risultati.
🤔 in che senso?
Nel senso che puoi chiedere tu stessa, ai tuoi superiori, se stai andando bene, se sei nella giusta direzione, se con il giusto percorso.
Hai bisogno di dopamina e serotonina: cerca il modo di produrle senza farti troppe paranoie.
Prenditi ciò che ti spetta, semplicemente chiedendo.
I bisogni vanno soddisfatti e non esiste un metodo uguale per tutti: questo è uno e puoi metterlo in pratica da subito.
Porta il tuo operato in visione, chiedi un parere e goditi i complimenti perché ti servono come il pane!
L'autostima si struttura con le gratificazioni: piano piano imparerai anche a prenderle da sola, ma, per ora, se questo non ti riesce, chiedi a chi può gratificarti e regalarti la tua dose di dopamina giornaliera.
Perché impedirselo? (Mi piacerebbe seriamente conoscere la tua risposta a questa domanda: scrivila nei commenti!)
Anche questo è uno strumento con cui puoi rendere leggera anche la peggior giornata Lavorativa.
E se vuoi imparare ad usarlo in maniera funzionale ho creato il percorso individuale e personalizzato che ho chiamato "Lavora SerenaMente" per ottenere
- relazioni sane con i colleghi
- quella comunicazione che ti porta al raggiungimento dei tuoi obiettivi
- una giornata lavorativa senza ansia e stress
Contattami in privato se ritieni che possa fare al caso tuo e valutare se lavorare insieme.
Buona Settimana Donna del mio ❤ e buon lavoro!
Ti abbraccio
Barbara 🌷
Coaching e Formazione
ECCO IL METODO INFALLIBILE PER AIUTARE IL TUO COLLEGA AD ESSERE GENTILE, COLLABORATIVO E AFFIDABILE!
Seguimi perché con gli step che a breve ti indicherò, il risultato è assicurato.
Prendi carta e penna ed inizia a prendere appunti.
STEP 1️⃣
Molte di noi hanno in mente un collega ideale che, nella maggior parte dei casi, non esiste ancora.
Come spiegano le parole nella frase è "solo nella tua mente" per cui è tutto da plasmare.
STEP 2️⃣
Per il cervello è fisiologica la costruzione di previsioni, che non è detto che si realizzino.
Servono esclusivamente al cervello per impostare una strategia ed un comportamento che possa essere funzionale alla situazione che stai vivendo.
STEP 3️⃣
Ho suddiviso il post in 3 step esclusivamente per farti continuare a leggere fin qui, perché, da come avrai capito, non ci sono metodi che possano modificare una persona nel carattere e nel comportamento.
Tutto quello che tu hai nella tua mente è una tua visione della realtà, creata per soddisfare esclusivamente i tuoi bisogni! Tuoi e di nessun'altro.
Per "creare" il collega ideale devi prima capire quali bisogni stai cercando di soddisfare.
Cerchi ciò che ti manca. E spesso lo cerchi negli altri perché tu non hai ancora sviluppato la capacità a te necessaria.
Un esercizio che puoi fare per iniziare a svilupparla è essere l'esempio che vuoi portare nel mondo ed accettarne i risultati.
Vuoi un collega gentile: sii tu gentile per prima.
Immagina cosa accade se la collega arrogante riceve una carezza su una spalla affiancata da "tranquilla, ti aiuto io!"
Vuoi un collega affidabile: sii tu affidabile per prima.
"Conta pure su di me"
Vuoi un collega collaborativo: sii tu collaborativa per prima.
"Ci sono anche io ad aiutare il team nel progetto"
E se il/la collega non cambia atteggiamento, non ha le tue stesse priorità evidentemente, per cui molla la presa.
Quando e se vorrà essere gentile, affidabile e collaborativo, lo sarà.
Ma deciderà lui/lei.
Tu, su di lui/lei, non hai potere se non quello di essere un esempio.
Ricorda che con le parole e gli atteggiamenti puoi dire tutto ciò che vuoi rimanendo educata e gentile, ma chiara e diretta senza mezzi termini.
Hai a disposizione uno strumento con cui puoi rendere leggera anche la peggior giornata Lavorativa.
E se vuoi imparare ad usarlo in maniera funzionale ho creato il percorso individuale e personalizzato che ho chiamato "Lavora SerenaMente" per ottenere
- relazioni sane con i colleghi
- quella comunicazione che ti porta al raggiungimento dei tuoi obiettivi
- una giornata lavorativa senza ansia e stress
Contattami su Messenger se ritieni che possa fare al caso tuo e valutare se lavorare insieme.
Buona Domenica Donna del mio ❤
Ti abbraccio
Barbara 🌷
Coaching e Formazione
SE ANCHE TU ORMAI VAI A LAVORARE SOLO PER LO STIPENDIO, LEGGI QUI! 👇
Questo è quello che mi racconta F. nella call conoscitiva di qualche giorno fa.
F. ama il suo lavoro alla follia: è il lavoro per cui ha studiato, per cui ha fatto enormi sacrifici, al quale vuole essere associata ogni volta che una persona parla di Lei.
Continua ad amare il suo lavoro, malgrado tutti i cambiamenti aziendali e nonostante il ricambio generazionale del personale.
Molti suoi colleghi sono andati in pensione e sono stati sostituiti da giovani rampanti e senza alcuno scrupolo.
È proprio con i nuovi colleghi che F. fa tanta difficoltà a lavorare.
Lei che ha sempre programmato il lavoro in un certo modo, che ha sempre suddiviso la settimana in giornate dedicate, che non vede l'ora di portare a termine un lavoro per sentirsi dire "brava", oggi si trova davanti una generazione tecnologica, che semplifica tutto e svolge il lavoro molto diversamente dai suoi standard.
Un po' per invidia, un po' perché non risulta più brava come prima, un po' perché è restìa al cambiamento, F. fa fatica a stare al passo e si demotiva a tal punto da non avere più voglia di andare a lavorare.
F. genera conflitto con se stessa e con i giovani colleghi proprio per questo suo "non sentirsi abbastanza" .
È bastato davvero poco a minare l'autostima di F. : il confronto l'ha messa all'angolo e Lei non riesce più a muoversi liberamente.
Oggi si sente bloccata, ha le spalle irrigidite, la schiena dolente, la mascella sempre contratta.
È in perenne stato di iperattivazione, fatica a riposare bene, si sveglia stanca e svogliata.
Ha iniziato a camminare tutte le mattine, ma riesce a trovare scuse su scuse per non continuare.
Durante la nostra call ha esordito con "ormai servo a poco" seguito da un "tanto vale evitare ogni fatica".
Attraverso le parole che utilizza, mette in moto dei meccanismi che tendono a bloccarla invece che stimolarla.
F. ha bisogno di ristrutturare la sua Autostima partendo dalle sue capacità e comportamenti: il confronto che mette in atto quasi inconsciamente, dovrà diventare funzionale per regalare dopamina e serotonina al suo cervello.
Dovrà intervenire sull'utilizzo delle parole tenendo un accurato diario giornaliero che le permetterà di osservarsi come uno spettatore.
Inutile chiedere di camminare o fare molto esercizio se manca lo stimolo: attivando eccessivamente l'asse dello stress, già iperstimolato da altre situazioni, otterrebbe stanchezza e fatica che la porterebbe a mollare.
Dovrà, dunque, impostare dei micro-movimenti mirati a sciogliere contratture e tensioni in modo da inviare al cervello continui feedback di miglioramento.
Nelle Scienze Integrative, che utilizzo nel mio percorso Lavora SerenaMente, la persona viene osservata nel suo complesso e viene accompagnata ad ascoltarsi e ad avere consapevolezza di ciò che accade mentre si comporta in un determinato modo.
Quando sai come funzioni diventa semplice anche iniziare a fare dei piccoli cambiamenti che porteranno a grandi risultati nel medio-lungo periodo che potrai gestire anche in totale autonomia.
Questo è ciò che fai nel percorso individuale Lavora SerenaMente, dove ti prendo per mano per 8 settimane e ti accompagno verso la conoscenza di te e di come funzioni per ridare vitalità alla tua Autostima ed ottenere relazioni sane e produttive con i colleghi (e con i familiari!), attraverso una Comunicazione che porta risultati spettacolari senza Ansia e carico di Stress.
Sei pronta a partire?
Se sei interessata e credi che questo sia il percorso di cui hai bisogno in questo momento, il prossimo passo è scrivermi in privato!
Faremo una breve chiacchierata per valutare il percorso e capire se fa al caso tuo.
(Per agosto solo 2 slot liberi)
Ed anche oggi ti abbraccio
La tua Coach, Barbara