Ti senti inferiore ai colleghi? 

IL METODO PER NON FARTI DEMOLIRE DAL COLLEGA MALEFICO

- dal post muto di ieri-

Parti dal presupposto che non è solo una questione di Autostima come potrebbe sembrare di primo impatto.

È una questione di capacità e competenze: ognuno di noi si esercita ogni giorno a fare ciò che sa fare meglio.

Ci si abitua a tutto, anche a comportarsi in modo scorretto.

Con questo non sto giustificando il tuo collega malefico, ma voglio farti capire che, anche gli si chiedesse di cambiare, potrebbe non essere in grado di farlo.

Almeno non subito.

Per cui dovrai essere molto attenta al suo comportamento e agire di conseguenza per evitare attacchi di ogni genere.

È molto importante, dunque, definire i tuoi confini - non solo territoriali.

Quasi sicuramente ci sono parole che ti toccano particolarmente e atteggiamenti che ti infastidiscono che, il collega, conoscosce e userà per far cadere le tue protezioni.

Non puoi evitarle, non puoi fartele piacere per forza e, spesso, sei costretta a rispondere anche se è l'ultima cosa che vorresti fare.

Adotta queste accortezze da oggi in poi.

Conta fino a 10 prima di rispondere e prendi fiato: il tuo cervello ha bisogno di ossigeno per rimanere lucido.

Porta le spalle indietro disegnando un mezzo cerchio quasi impercettibile: così invii al cervello il segnale di sicurezza (apri il petto in segno di sfida o accoglienza - accantoni la paura)

Inizia il discorso con : "quindi mi stai dicendo che - ripeti le sue richieste -" ed attendi la risposta.

In questa pausa respira con l'addome e rivolgi lo sguardo altrove: eviti di lanciare il guanto della sfida ed entrare in conflitto.

Lui ripeterà esattamente le sue parole perché sa che così può scalfirti e tu rispondi con un "tranquillo, sarà tutto sulla tua scrivania nei tempi previsti"

Fagli credere di aver vinto e tu prenditi il tempo che ti serve.

In questi casi è importante limitare il contatto allo stretto necessario ed evitare inutili conflitti che possono causare attriti e dispersione di energie, mantenendo la relazione sana ed entro certi limiti.

Ricorda sempre che le persone ti trattano esattamente come tu permetti loro di trattarti.

Prenditi cura di te!