Ha potuto abbracciare il suo bimbo solo dopo 40 giorni dal parto.
Ilenia ha messo al mondo Federico a Bergamo il 12 marzo scorso ed è stata una delle prime donne incinte positive al virus. Ma lo ha potuto stringere solo dopo diverse settimane da quel momento: Federico è nato fortemente prematuro, pesava solo 1 kg e 170 grammi, con tante difficoltà rese ancora peggiori dalla pandemia. A Ilenia ci sono volute tre settimana per superare tosse, febbre, insufficienza respiratoria e per potersi liberare del caschetto per l’ossigeno. Tre settimane in cui pregava per il suo bambino, che non aveva potuto neanche stringere tra le braccia.
Fuori dal reparto, papà Egidio perdeva entrambi i genitori, presumibilmente per complicanze da Covid-19. Lui e la moglie sono diventati genitori nel momento più difficile della storia recente: il loro piccolo lo hanno potuto abbracciare solo il 23 aprile, nel Centro di terapia intensiva neonatale. E lo hanno potuto portare a casa solo il 18 maggio.
Ora per fortuna quei momenti sono solo un brutto ricordo.