Helverie doresse Yamou
IL MOMENTO DELLA POESIA Son fatta di sogni infranti dettagli inosservati amori irrisolti Son fatta di pianti senza ragione persone nel cuore atti impulsivi Sento la mancanza di luoghi che non ho conosciuto esperienze che non ho vissuto momenti che ho già dimenticato Sono amore e affetto costante, distratta quanto basta non mi fermo un istante Già ho avuto notti insonni ho perso persone molto care ho fatto cose non promesse Molte volte ho desistito senza tentare ho pensato a volte di fuggire, per non affrontare ho sorriso per trattenere il pianto Sono dispiaciuta per le cose non cambiate le amicizie non coltivate chi ho giudicato ciò che ho detto Ho nostalgia delle persone che ho conosciuto dei ricordi che ho dimenticato ed altri che temo di dimenticare, degli amici che ho perso Ma continuo a vivere e imparare. Martha Medeiros
Helverie doresse Yamou
Una coppia pericolosissima. Mamma e figlia di 3 settimane sono state buttate fuori dall’aula 3 dell’Alma Mater di Bologna accusate di frequentare insieme un corso di abilitazione. Il tutor del corso urla a questa ragazza trentenne che deve fare una scelta: «O stai con tua figlia o segui il corso». Emanuela Peracchi non ha mollato, ha scritto una mail infuocata all’Ateneo, alla Commissione Pari opportunità della Regione e all’assessorato alle pari opportunità del Comune. Ha vinto lei ma abbiamo perso tutti noi. Perché se nel 2019 (e non nel medioevo) cerchiamo di costringere una mamma a scegliere tra sua figlia e il suo lavoro, tra sua figlia e la sua crescita professionale, beh allora non abbiamo capito proprio biente. Post di Corinna De Cesare
Helverie doresse Yamou