Auto elettriche o inquinanti, ecco i modelli soggetti a incentivo e quelli che verranno tassati
2019-01-09 07:49:06
Dal 1° gennaio 2019 arriverà il sistema bonus/malus che premia gli automobilisti che acquisteranno i modelli elettrici o ibride e penalizza coloro che sceglieranno di puntare sui veicoli più inquinanti: ecco una guida dei modelli che potranno beneficiare dell’incentivo e quelli, invece, che saranno tassati. Il mondo delle auto è pronto a cambiare in maniera radicale: nella legge di bilancio, infatti, è stato inserito un sistema bonus malus che, in base alle emissioni di Co2, garantirà agli automobilisti che acquisteranno una nuova vettura incentivi o tasse. La novità arriva con un emendamento approvato dalla commissione bilancio della Camera; dal 1° gennaio 2019, quindi, ci sarà un‘imposta crescente da un minimo di 150 fino a 3.000 euro qualora si acquistasse una delle auto considerate più inquinanti mentre si avrà diritto a un incentivo da 1500 fino a 6000 euro nel caso in cui si decidesse di puntare su un veicolo ibrido o elettrico. Rimane ancora da stabilire il metodo di calcolo delle emissioni di Co2 che possono essere misurate sia con il vecchio ciclo di omologazione Nedc sia col nuovo Wltp eseguito in laboratorio ma in condizioni più reali con accelerazioni e velocità superiori ma per molte delle auto di segmento A, ossia le cosiddette piccole o city car, non cambierà quasi nulla: come riportato dal Sole 24 Ore, infatti, questo tipo di veicoli emette un basso quantitativo di Co2, compreso tra i 90 e i 110 grammi/chilometro. Modelli come Citroen C1, Ford Ka+ a gasolio, Opel Karl, Peugeot 108, Seat Ibiza, Toyota Aygo, Volkswagen Up! – solo per citarne alcuni – non saranno quindi toccati dal provvedimento. Piccole penalità , invece, riguarderanno i modelli di segmento B con le versioni più diffuse che rientrano ancora nella zona neutra, ma con quelle di punta, nella maggior parte dei casi a benzina, che dovranno fare i conti con lievi penalizzazioni sforando i 110 g/km ma rimanendo entro i 120. È questo il caso di Audi A1, Citroen C3, Ford Ka+, Ford Fiesta, Hyundai i10, Kia Rio, Mazda2, Mini tre porte, Opel Adam, Peugeot 208, Renault Twingo, Renault Clio, Skoda Fabia e Toyota Yaris che si vedranno applicare una tassa di 150 euro. Tra la stessa cifra e i 300 euro, invece, modelli come Dacia Sandero, le Fiat Panda, le Fiat 500 (tranne la poco diffusa Twin Air), Hyundai i20, Kia Picanto, Lancia Y e Opel Corsa, ma per alcuni di questi è disponibile la versione a gas che consentirebbe di aggirare l'ostacolo.Fiat Panda / FcaMedie e SUV pagheranno di piùSalendo con le dimensioni, però, sarà difficile non incappare nella nuova tassa: le segmento C, nelle quali rientrano le medie, salvo rare eccezioni come l'Alfa Romeo Giulietta, le versioni di punta dell'Audi A3 e della Bmw Serie 1 nelle versioni a gasolio che sono esenti dalla sovrattassa o arrivano al massimo a 300 euro, tutte le altre sono considerate come molto inquinanti arrivando fino ai 1.500-2.000 euro. Ancora più complicato il discorso per le berline a meno che non si punti sulle versioni meno potenti tra quelle a gasolio come Audi A4 e Mercedes Classe C, ma comunque soggette alla nuova tassa così come tutte le Alfa Romeo Giulia – minimo 300 euro -, Bmw Serie 3 e Volkswagen Passat station wagon alle quali verrà applicato un malus da 150 euro. Chi continuerà a preferire SUV o crossover, con il nuovo meccanismo, arriverà a pagare 100-150 euro per i modelli come la Renault Captur, 400/500 euro per la Opel Mokka e l'Alfa Romeo Stelvio fino ad arrivare ai 2.500 fissi della Land Rover Discovery.Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio.I modelli che hanno diritto all'incentivoPer quanto riguarda il discorso legato agli incentivi, invece, saranno soprattutto le elettriche a beneficiarne con il massimo disponibile, ossia 6000 euro, che spetterà a coloro che sceglieranno un modello a zero emissioni tra quelli presenti attualmente sul mercato come le utilitarie come Smart, Citroen C Zero, Peugeot iOn, Nissan Leaf e Renault Zoe a medie e crossover come la Volkswagen e-Golf e la Hyundai Kona e a modelli di lusso come le Tesla e la nuovissima Audi e-Tron.