Ripropongo un articolo dello scorso anno, a proposito di chi insulta definendomi "guru" con sarcasmo.Non datemi un nome una etichetta… Non mi trasformate in un albero di Natale. Lasciatemi … nudo come un pino. Quella e' la mia natura! GRAZIE, MA TENETEVI IL VOSTRO... DONO.Posso chiedere ai miei amici di non attaccarmi etichette come buddista, cristiano, Zen, buono, perverso, ignorante, saggio, amico, nemico, democratico, fascista…? Non sono nessuno dei vostri pensieri (nemmeno dei miei, per la verita'!). Chi sono veramente? Non lo so nemmeno io. So solo che sono una realta' al di la' dell'immaginabile, del pensabile, delle filosofie, dei dibattiti … Per questo sto cercando da una vita: dall'abisso della coscienza istintiva - (l 'Eros, l'inferno dantesco, regno della mia Ombra, dei miei istinti con I quali mi sono, dolorosamente, incontrato, confrontandomi, onestamente, per fare pace, cercando di integrarli in un piano piu' elevato di coscienza, quello del pensiero, il Logos), - a quello razionale (Logos sintetizzato con l'Eros) e poi il livello transpersonale (Nous) la Saggezza e la compassione universale. Pellegrino in cerca di me stesso, della Verita' dell'Essere e non Essere.Come possono, dunque, gli altri attribuirmi delle identita' che io stesso non riconosco? Io non sono gli addobbi dell'albero di Natale della mia personalita'. Non sono i miei pensieri, le mie emozioni, le mie credenze, le miei opinioni....Ripeto: non sono buddista, Zen, induista...Se mai, se proprio qualcuno volesse riconoscermi, per sua pace mentale, mi riconosca pure come cristiano, visto che quella e' la mia matrice … karmica, che non ho mai rifiutato, perche' sarebbe come rifiutare di essere stati bambini o di essere italiani! (Possiamo cambiare nazionalita', ma il DNA rimane… italiano!).Allora, chi sono io?Permettetemi, infine, un'ultima considerazione. Confesso che non ho letto un importante capitolo sull' anatta, l'Io e il non - Io del trattato di un famoso filosofo orientale (per questo nel mio pino di Natale pendono diverse lucine dell'ignoranza) . E' un limite, lo riconosco, ma posso assicurare che, ogni giorno, leggo attentamente I capitoli di una storia personale scritti nella mente dalle mie impronte karmiche, assicurandomi che la trama non finisca per danneggiare qualcuno e me stesso. Nel caso, sono pronto con … l'editing, cercando di modificare la storia rendendola piu'... compassionevole! Lo so, non basta, ma si fa quel che si puo'...Foto. Ho scelto l'immagine del Namaste' per illustrare questo post. Rappresenta perfettamente il percorso autorealizzativo: dalla coscienza istintiva a quella del cuore e oltre. Unione di istinti, cuore, mente e coscienza translogica di natura intuitiva, creativa, etica e mistica. Unione ottenuta non attraverso la repressione ma l'integrazione e trasformazione delle coscienze.Foto. Ho scelto l'immagine del Namaste' per illustrare questo post. Rappresenta perfettamente il percorso autorealizzativo: dalla coscienza istintiva a quella del cuore e oltre. Unione di istinti, cuore, mente e coscienza translogica di natura intuitiva, creativa, etica e mistica. Unione ottenuta non attraverso la repressione ma l'integrazione e trasformazione delle coscienze.
https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10159381669920928?__cft__[0]=AZVM47wiBSvqt0Ey6OOh16ZwTHwsv1iIuTk2MMAMpG1GsTlXrbGG5tM9zPcRY8cw2ZEud0uDxxGnc-GPLKQCt_hphpnxl1lRyQuAXjPfqY-boUFnsgbbR4e-P0hRad4CyiQ&__tn__=%2CO%2CP-R