Dalla scuola povera di Bodhgaya. Una occasione per essere più buoni.IL GIORNO DEI MIRACOLI.Un invito degli studenti a pensare positivo in questo giorno speciale in cui le nostre azioni - secondo la leggenda - aumentano il loro impatto energetico in modo impressionante. E' il giorno ideale per evitare di lasciarsi vincere dalle emozioni distruttive e sviluppare, invece, sentimenti di altruismo e buon cuore. Il tempo giusto per ricordarsi di chi ha bisogno. Una occasione per riflettere sulle opere di misericordia insegnate dalla nostra vecchia dottrina cristiana.Ai nostri studenti consigliamo di immergere lo spazio della mente nella vibrazione di un mantra, trasformando ogni pensiero nella radiosità di quel mantra.1. Om Shanti Shanti Shanti - un mantra sanscrito per la pace - induista. 2. Soham (per tutti)3. Alleluia, alleluia, alleluia, gloria a te nostro Dio (cristiani).4. “Signore Gesù cristo abbi pietà di me”,5. “Signore Gesù Cristo Figlio di Dio abbi pietà di me peccatore” mantra del pellegrino russo) 6. Nam Myōhō Renge Kyō - un famoso canto devozionale del buddismo Nichiren.7. Om Mani Peme Hum (buddhista)8. Allahu Akbar - un canto islamico che significa "Dio è grande".

PRONTI PER IL GRAN FINALE!Anche lo Stupa di Bodhgaya e' stato restaurato.Ora deve essere riconsacrato con una elaborata cerimonia, grazie alla quale viene ristabilita l'energia delle origini.Sara' lama Kelsang a condurre il rito, il 18 marzo.E' stato scelto questo giorno con accuratezza. (Secondo la tradizione indiana, non tutti i giorni sono favorevoli per le diverse attivita'.) La cerimonia avverrà in concomitanza con la festa dei quindici miracoli del Buddha iniziata con il Losar (Capodanno). Pochi sanno che, come nella tradizione cristiana, anche i Buddhisti hanno un lungo elenco di manifestazioni ed eventi straordinari attribuiti a Buddha durante la sua vita. Ad esempio, piuttosto che "camminare sull'acqua" levitava sull'acqua per convertire un bramino dai suoi modi errati. Ha mostrato poteri sulla natura. Ha domato un elefante infuriato. Ha purificato un villaggio di pestilenza semplicemente in virtù della sua visita.Per curiosità, ecco alcuni dei miracoli ben noti dei 15 giorni:uno stuzzicadenti cresce in un albero meraviglioso; creazione di un grande lago; una luce dorata purifica il mondo; Buddha rivela i pensieri di tutti.... L'ultimo dei 15 giorni speciali, che viene celebrato il18 marzo, Buddha manifesta questo miracolo.Ecco la narrazione. (Mi scuso per la traduzione poco accurata)"Il quindicesimo e ultimo giorno della celebrazione primaverile, il re Bimbisara portò doni a Buddha. Buddha allora disse al re Bimbisara di portare vasi per il cibo e i vasi furono miracolosamente riempiti di cibi di cento gusti diversi. Quando l'assemblea li mangiò, i loro corpi e le loro menti furono completamente soddisfatti. Buddha chiese loro: "Perché c'è una miseria così incommensurabile nel mondo?"Con la sua benedizione, anche i diciotto tipi di demoni si resero conto che la loro miseria era causata da azioni negative che avevano compiuto in passato. Sentirono una grande fede nel Buddha. Come nei giorni precedenti, tutti quelli che parteciparono all'incontro con il Buddha ottennero diversi tipi di realizzazioni spirituali." Un' ultima nota: gli insegnanti del lignaggio Vajrayana dicono che questi sono giorni "moltiplicati" – dove tutti i meriti e tutti gli atti negativi sono amplificati cento milioni di volte.

Pro memoria per i buddhisti e gli studenti del corso di etica delle scuole di Alice. L’addestramento mentale in otto versi. (Maestro kadampa Langri Tangpa Dorje Senghe)POSSA IO ACCETTARE LA SCONFITTA E DONARE LA VITTORIA1. Dal momento che tutti gli esseri senzienti sono più preziosi del gioiello che esaudisce i desideri, essendo intenzionato a realizzare lo scopo supremo possa io sempre prendermi cura di loro.2. Ovunque e con chiunque mi trovi, possa io ritenermi inferiore a tutti gli altri e, con sincera intenzione, possa io considerare gli altri come supremi.3. In ogni attività analizzerò la mia mente e, non appena sorgano emozioni distruttive, poiché danneggiano me stesso e gli altri, possa io affrontarle con determinazione e fermarle.4. Quando vedo gli esseri di natura miserabile sopraffatti da forti negatività e sofferenze possa io considerarli rari, come un prezioso tesoro difficile da trovare.5. Quando altri, per invidia, ingiustamente mi maltrattano con critiche, calunnie e altro, possa io accettare la sconfitta e offrire agli altri la vittoria.6. Anche se qualcuno che ho aiutato e in cui ho riposto grandi speranze mi danneggia in modo totalmente ingiusto, possa io considerarlo come un prezioso amico virtuoso.7. In breve, possa io offrire, direttamente e indirettamente, benefici e felicità a tutti gli esseri e possa io segretamente prendere su di me tutti i loro problemi e le sofferenze.8. Senza aver contaminato tutto ciò con le impurità della concezione degli otto dharma mondani, comprendendo che tutti i fenomeni sono illusione possa io non aderirvi ed essere liberato da ogni legame. Foto: studenti del coso di etica organizzato ogni week end nelle scuole di Alice.42Agata Montevecchi e altri 41Commenti: 2Condivisioni: 3Mi piaceCommentaCondividi