FINAL BLESSING OF THE STUPA.Oggi è stato riconsacrato lo Stupa costruito 20 anni presso la scuola di Sarnath. E' stato il primo stupa in pietra costruito in India. Il restauro si è reso necessario anche per questo: non esistendo precedenti, sono stati commessi degli errori nella scelta delle colle per unire i vari blocchi. Gli errori sono stati corretti e sono stati ridipinte le decorazioni. Ricordiamo che la costruzione di uno Stupa è una operazione estremamente complessa che non è lasciata al caso. Soprattutto nella tradizione tibetana è importante un rigoroso processo rituale che comincia dagli scavi delle fondamenta (in cui bisogna prima pacificare ritualmente gli spiriti che abitano nella terra), e che finisce con la consacrazione finale quando lo Stupa viene completato (la cerimonia di oggi). Non sempre vengono messi all’interno i resti dei maestri del passato, nonostante queste siano le reliquie più importanti. Non sempre, infatti, questi sono disponibili. Piuttosto, gli Stupa vengono riempiti con altri oggetti benedetti: statue, testi sacri, immagini, rotoli di mantra, e tsatsa. Queste ultime sono offerte votive in argilla con l’immagine in bassorilievo di una Divinità. Gli tsatsa sono ciò che i tibetani usano di più per riempire gli Stupa. Fanno uno strato di tsatsa, coperto da uno strato di sabbia, sopra il quale mettono un altro strato di tsatsa. Più gli oggetti che vengono messi nello Stupa sono ritenuti sacri e maggiore si pensa che diventi il potere dello Stupa.Costruire uno Stupa è ritenuto essere un atto estremamente positivo.Il suo potere si pensa che porti beneficio a tutto l’ambiente circostante. Inoltre, lo Stupa beneficerebbe anche la stessa Terra. Jamgon Kongtrul Lodro Thaye, un importante maestro buddhista del diciannovesimo secolo, disse che gli Stupa hanno sulla Terra lo stesso effetto che gli aghi dell’agopuntura hanno nel corpo umano; in pratica ne riequilibrano l’energia.In breve, gli Stupa sono un simbolo della pace del mondo. Sono estremamente amati dai praticanti buddhisti, che mostrano verso di essi la loro devozione tramite la ripetuta circoambulazione (tib. Kora). GUARDA IL VIDEO SU FB

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OGGI LA CERIMONIA FINALE...Dopo un mese di duro lavoro da parte di un gruppo di operai specializzati, lo Stupa, simbolo del Progetto Alice ("Unione di Saggezza e compassione", come disse il Dalai Lama), e' pronto per essere "riconsacrato". Lama Kelsang, assieme alle monache del Tempio di Tara, condurra' la complessa cerimonia che durera' alcune ore. Per spiegare in modo semplice ai profani, Lama ricarichera' lo Stupa come noi facciamo con il telefonino. La carica che verra' data durera' diversi anni. E tutti quelli che entreranno in contatto diretto sentiranno fisicamente l'energia positiva emanata dal nostro ... "totem speciale"Provare per credere! La particolare atmosfera della scuola e' il risultato di un immenso lavoro ... sotterraneo, misterioso, esoterico.Alice e' anche questo. Un laico ... secular non potra' mai capire questo post e la complessa cerimonia di oggi. FONT

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LA MIA SCUOLA DI UNA VOLTA...Sapete com' erano una volta le scuole? Non si insegnava a fare ciò che si vuole.Era difficile trovare una maestra poverina,disperata, alle prese con la disciplina.In quel tempo non molto lontano,si studiava, senza fare troppo baccano.Si rispettavano gli adulti e gli insegnanti,anche se non erano proprio dei santi.Allora in cattedra non c’erano i genitori.Erano discretamente presenti, ma fuori!Nessuno pensava di aggredire la maestraper un legittimo richiamo in palestra.Si curava la grammatica e l’ortografia;e si scriveva anche in perfetta calligrafia.I professori all’esame erano severi,cosi’ non scordavamo i nostri doveri.In tutte le aule era presente la croce.Rappresentava una bella, magica voce,che veniva dal profondo della coscienza,e aveva in noi bimbi un’enorme influenza.Tutto è cambiato. Ci si chiede: Che fare?Torniamo alla severita’? Al bocciare?Alice propone la medicina della preghiera:una pillola al mattino e una alla sera.Insegniamo ciò che esiste oltre il mio io:chiamiamolo Mistero, Sè, oppure Dio.Proponiamo una scuola di autentici valori,unendo la realta’ che esiste dentro e fuori.Indichiamo , come fine ultimo dell’esistenza,lo Spirito, l’Anima, il Mistero, la trascendenza.La scuola torni ad essere un magico Tempio,e l’insegnante un guru, una guida, un esempio.Risvegliamo l’incatevole Voce interiorecon una pedagogia che parta dal cuore.Foto. Studenti di Alice che giocano (non solo) come ... una volta!  FONT 

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