L'ALTRA VERITA' SU ALCUNI PROFUGHI...Da un articolo Renovatio 21 (che traduce un articolo da Réseau Voltaire) –"Sappiamo tutti che dall’Afghanistan stanno scappando tante persone. La narrazione ufficiale ci racconta che sono persone buone che scappano per non farsi prendere dai cattivi talebani. In realtà, stando a quanto leggiamo in questo articolo, le cose non starebbero proprio così. I profughi che oggi se la danno a gambe dall’Afghanistan “appartengono alle forze speciali, create dalla CIA per la controrivoluzione (Khost Protection Force e Direzione Nazionale della Sicurezza). Sono individui che hanno compiuto crimini ben più odiosi di quelli dei talebani e che oggi hanno buoni motivi per temere la vendetta della popolazione o di essere processati“.La Germania? “Non muore dalla voglia di naturalizzare criminali di guerra”Gli Stati Uniti – che pure sono stati i protagonisti dell’occupazione dell’Afghanistan – non li vogliono. E nemmeno la Russia li vuole, temendo di aprire le porta agli jihadisti. “Consapevole della situazione, la Germania – leggiamo sempre nell’articolo – che aveva annunciato di dover recuperare 40 mila persone, ne ha accolte solo 634: 138 ex impiegati con le rispettive famiglie. Il governo federale non ha nulla contro gli afgani − negli anni scorsi ne aveva accolti circa 150 mila − ma, già prima della caduta di Kabul era consapevole dei pericoli che questi nuovi rifugiati avrebbero rappresentato. Non muore dalla voglia di naturalizzare criminali di guerra. Ha respinto anche moltissimi richiedenti asilo”. Il Ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, si sarebbe già recato in Uzbekistan, Tagikistan e Pakistan per cercare di convincere questi Paesi ad accogliere i profughi afgani, distribuendo, per l’occasione, 500 milioni di euro. Chi ha seguito nei giorni scorsi il dibattito sui profughi afghani nell’Unione europea ricorderà che nessun Paese della Ue, a parte l’Italia, vuole accogliere i profughi afghani. Il diniego dei Paesi dell’Unione è stato accolto come una manifestazione di egoismo; in realtà, è evidente che in Europa sanno benissimo come stanno le cose e nessuno vuole accogliere queste persone. E il motivo c’è. Al massimo la Ue sarebbe pronta a spendere 700 milioni di euro per convincere altri Paesi ad accogliere i profughi afghani, ma non per accoglierli."https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10159388223340928?__cft__[0]=AZWf0bEtKuhhG1zowJxduk2siCzwTFRO7IDpY6MXLhp3ylQU1zhA89w0gwdSGZd9pwgj5sAmk3ySWhHPIMmQzWEhzDdROD18OoRG1B5dujNkX84BWLCPqo2113acGQXRA2k&__tn__=%2CO%2CP-R

Ugyen Lhamo ′′ C ' è una tale pretesa e una tale impulso alla stampa occidentale sulla sua presunta cura per le donne e le ragazze afghane. Se l'ovest si preoccupa anche solo lontanamente per gli afghani comuni, dovrebbe prima interrompere la fabbricazione e l'esportazione di armi micidiali.Nel caso non lo sapessi, i cinque più grandi produttori di armi al mondo sono tutti negli Stati Uniti d'America: Lockheed Martin (53 miliardi di dollari), Boeing (33 miliardo di sterline), Northrop Grumman (29 miliardi dollari) , Raytheon (25 miliardi di dollari) e General Dynamics (24 miliardo di dollari).In tutta la loro attuale preoccupazione per gli afgani, quanta attenzione prestano a questo la BBC, il New York Times e il Guardian?23 anni fa, i talebani e Al Qaeda hanno ereditato miliardi di dollari di armi che gli Stati Uniti hanno dato ai mujahideen combattendo contro i sovietici. Negli ultimi 16 anni, gli Stati Uniti hanno speso 83 miliardi di dollari per aumentare l'esercito afghano. Oggi i talebani hanno ereditato il bottino.L ' Afghanistan non è l'unico posto. L ' ISIS ha ereditato miliardi di dollari in armi che gli Stati Uniti hanno venduto l'Iraq. In Iran, la Repubblica islamica ha ereditato l'enorme arsenale che gli Stati Uniti avevano venduto lo Shah. Per otto anni, gli iracheni e gli iraniani hanno ucciso mezzo milione l'uno dell'altro, soprattutto con armi statunitensi.L ' Arabia Saudita, il più grande importatore del mondo, ottiene il 80 % delle sue armi dagli USA e le usa per la sua guerra in Yemen che ha ucciso quasi un quarto di milione di persone. La lista continua. E poi....Se l'occidente e la sua stampa si preoccupano davvero degli afghani e degli altri civili, forse dovrebbero prima condannare e fermare lo sciacallaggio delle armi ′′- LUI Dzongsar Jamyang Khyentshehttps://www.facebook.com/groups/1459918927422287/posts/4429862867094530/?__cft__[0]=AZXximq6dBlfkXxyO1z9KIwx0oag8X7FkQf4decNqaflH8ZzXkent_2pciIt2hPlnE37H4FluHA8bYjAKnBZ6B6bGJpTyrEU8LwR1P_CwO549b6GaNrQ21sTQHDIz4CaBh40HRgm-jPfFzlGVAImqerOCGnKjIMjfbeJp0ewmkktn6JOhvcBZdqaFBoXo_pyaWI&__tn__=%2CO%2CP-y-R

LA GRANDE ILLUSIONEChi ha detto che il potere deriva dall'alfabetizzazione? Questa è una delle favole più difficili inventate dagli studiosi occidentali. Il santo della foto qui sotto - Ramana Maharsi - ha avuto un vero potere quando ha lasciato la scuola un giorno molto fortunato per la sua vita. Leggi un estratto sulla sua vita.′′ Ramana stava arrivando alla fine del liceo quando una critica menefreghista che lo descriveva come una persona non adatta ad essere uno studente lo ha portato a prendere una decisione finale di lasciare la scuola. Stava leggendo un libro sui celebri santi tamil e si è deciso di lasciare la casa e condurre la vita di un cercatore religioso. Naturalmente, ha progettato di andare ad Arunachala, il luogo che era il punto focale di tutti i suoi ideali religiosi.Quando aveva diciassette anni, Ramama partì per Arunachala, arrivando dopo quattro giorni di viaggio in gran parte in treno. Andò direttamente al santuario centrale del tempio e si rivolse al simbolo di Shiva (linga) dicendo di aver rinunciato a tutto e di essere venuto ad Arunachala in risposta alla chiamata del dio.Ramana ha trascorso dieci anni vivendo in templi e grotte meditando e perseguendo la purificazione spirituale, mantenendo le discipline del silenzio e del non attaccamento. A questo punto, la sua reputazione di insegnante serio (si chiamava Brahma Swami) iniziò a crescere e altri cercatori iniziarono a visitarlo. I suoi discepoli, alcuni dei quali sono stati individuati, iniziarono a portargli libri sacri. Divenne conversante con le tradizioni religiose dell'India meridionale scritte nelle diverse lingue regionali."https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10153551488300928?__cft__[0]=AZWpjWklxbxCq4_xg9Kg9ipEJbptZ7NE5iOy5YenpbHbulXt1ymTs-1j5PCFi8-8JlAQ4-KvV4z-P6fQQctDz3Wtf4vbyM9UlprfS0cavUKt2X5YYaytlqmm-MKkS1L51MzAilkmnM0Zo2yM4GmRC1X6&__tn__=%2CO%2CPH-R