UNA BELLA MACCHINA PER ANDARE DOVE?Master Lin, conversazione con gli insegnanti.''C'era una volta un uomo benestante che volle mostrare a tutti la propria ricchezza. Si comprò l' auto più costosa che ci fosse sul mercato. Non si trattava della Rolls-Royce Boat Tail (che fu realizzata su richiesta di un ricco appassionato, pagata circa 23 milioni di euro), ma qualcosa di simile. Si racconta che amasse rimanere per ore attaccato al volante con il motore acceso, senza andare da nessuna parte.Un giorno, incuriosito, un amico gli chiese:'' Levami una curiosità, perchè non fai un bel viaggio e vai da qualche parte, con questa splendida auto, invece di sprecare benzina, rimanendo qui fermo?''''Hai ragione, ma non so dove andare!" Rispose il riccone.Vedete, anche voi avete dei mezzi moderni, conosciuti come strumenti didattici aggiornati, metodologie inclusive, attive, che vi sono costati anni di studio, sperimentazione.Cito solo alcune metodologie di apprendimento: Interdisciplinarietà, Circle time, Role playing, Cooperative learning, Peer education, Debate, Flipped classroom, Didattica Laboratoriale, Lezione partecipata, Stem, Storytelling, Didattica integrata, Didattica per scenari, Lezione frontale, Problem solving, Eas, Ibse, Jigsaw, Teal, Tinkering (sembrano anagrammi di … Licofrone il tragico!) Non si fermano qui le offerte . Continuano con Il laboratorio (metodo operativo); La ricerca sperimentale (metodo investigativo); La ricerca-azione (metodo euristico-partecipativo); Il mastery learning e perfino La lezione circolare di Alice... E' ben fornito il supermercato delle proposte didattiche, come i modelli delle moto, dei telefonini, delle marche delle auto, dei detersivi e... dei vini.I vini? Per accennare al pericolo di una ubriacatura da un eccesso di consumo di prodotti didattici; il pericolo di creare una penosa confusione nella mente del docente. Dunque, non manca nulla nel nostro supermercato della didattica. Ma la domanda da fare ai docenti è quella dell' amico del ricco proprietario della super auto della storia: "Per andare dove?".Master Lin, a questo punto, cita le risposte date da filosofi, saggi ricchi non di dollari, ma di esperienza spirituale e di intuizioni. Insegnanti con una visione, una meta ben definita da raggiungere: " Per raggiungere il centro del proprio cuore!"E per questo viaggio non servono auto costose. Serve restare dove siamo, in silenzio. A fare che cosa?Il filosofo, scrittore, insegnante (o meglio, Maestro) Luca Rudra Vincenzini, proprio oggi, propone nella sua bacheca il consiglio di Nisargadatta Mahārāj, un grande Maestro spirituale indiano:“Quando siedi calmo, osservati, molte cose possono emergere nella superficie. Non fare nulla, non reagire. Come sono arrivate così se ne andranno.”Ecco, chiudiamo i supermercati e sediamoci ad osservare la nostra mente!https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10159338360970928?__cft__[0]=AZU5aiR097gRNmU-nGnc-91kJ8ncCzGVkimOdTYhmyUJ-Y5qd_9EySaQrr7RpOQNaFMArn2yF6s_bybHpdyXZqLjtKjW98iCyYz_X_r5sTFG4JO9JryOpZA8D9H9nmn7afY&__tn__=%2CO%2CP-R

Gino Strada.E' MORTO UN UOMO DAL CUORE TROPPO GRANDE!|Un mito. Un modello di vita. Un esempio per i nostri studenti. Lui che ha donato nuova vita a tante persone, possa ora trovare la gioia della Chiara Luce della vita eterna!https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10159338946550928?__cft__[0]=AZXQtOcC2lhqNl-b9z9rdI-qDUqHdctpD52bunxv-LwwvsfFc0C1eF0KxQaj8xfaC3pNWU4zFG1esqYYR7MalxhjLysF_upQlyGJQW81s7_VqGozmleOEhpyvaZ1zQJ4Kug&__tn__=%2CO%2CP-R

Cos'e' il Progetto Alice?LA MAPPA E IL TERRITORIOSintesi del Progetto educativo per un documentario realizzato quest'oggi sulle nostre scuole. Ho pensato di condividere il mio intervento. Forse interessera' a qualcuno...'Diciamo che tutte le scuole si preoccupano di insegnare agli studenti che cosa conoscere e, di conseguenza, che cosa pensare.Noi di Alice integriamo questo tipo di conoscenza scolastica, accademica, con un sapere che riguarda lo strumento attraverso cui conosciamo, cioe’ la mente.Per fare un esempio semplice: non ci interessa solo la foto, ma allarghiamo il nostro interesse soprattutto alla macchina fotografica da cui dipende la qualita’ delle immagini.Che cosa scopriamo attraverso questa conoscenza alternativa o, meglio, integrativa?Scopriamo che la qualita’ delle immagini e dei vissuti dipende dalla nostra mente e non da altri: amici, genitori, societa’, etc.Non solo cerchiamo di aiutare gli studenti a scoprire la genesi delle emozioni e dei pensieri, ma anche a rendersi conto della inconsistenza e irrealta’ di questi contenuti mentali. Come la foto, appunto.Scopriamo che la nostra realta’ non e’ altro che una “astrazione”, come la defini’ Alfred Korzibski, lo scienziato polacco che sviluppo’ la teoria della General Semantic.“La mappa non e’ il territorio” disse lo scienziato.I nostri pensieri sono mappe.E il territorio?Il territorio e’ oltre le mappe, ovviamente.Come un gelato da gustare e’ oltre la sua foto.Quale e’ dunque la nostra realta’ da gustare?Ecco, questa e’ la risposta a cui l’educazione di oggi e’ urgentemente chiamata a dare una risposta. Noi di Alice cerchiamo, assieme agli studenti, di trovare questa riposta oltre le mappe, cioe’ oltre le immagini, le emozioni e i pensieri, le teorie, le materie, le religioni...E’ il percorso dei Saggi verso il silenzio della mente. In quel silenzio, dice il poeta Sufi, ci sentiremo tutti fratelli, senza piu’ divisioni.Finalmente felici!Sara’ per questo che la nostra scuola e’ stata definita “La scuola di felicita’”? E’ una domanda.La risposta e’ negli occhi dei nostri studenti, come disse il Dalai Lama: “We are meeting the little students who have the light of self-confidence in their eyes. I am very happy to see this” 17https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10154340044510928?__cft__[0]=AZVOZPZLYpK2ms5_DyACbyRTA3s2WpuCVj7OUyhVD6wTk-y6EWZLGcuUCfJn7MkPPoD9kenkesshFfMSLzJXbCeV8P6OkgoQN3iZMUUmBf4dsFLPfa7dJHTyPYpoJeZzREJXVCkzc4yAdOFRbRDjPynP&__tn__=%2CO%2CPH-R