Buonanotte
Uscì nel 1981 e in Italia fece letteralmente il botto..
Uscì nel 1981 e in Italia fece letteralmente il botto, rimanendo inchiodata al primo posto in classifica per decine di settimane, grazie anche a una promozione martellante. A interpretarla era Domenica “Nikka" Costa, bambina "prodigio" di 9 anni.
Dietro il successo tutto italiano (e spagnolo) del disco (che tra l'altro era stato inciso nel nostro Paese) c'erano Don Costa, padre di Nikka, un gigante della musica americana, scomparso pochi anni dopo questo successo, e il produttore Tony Renis.
Nikka Costa che, nel giro di qualche mese, diventò una vera e propria star (soprattutto e forse quasi esclusivamente in Italia) era brava ed era cresciuta, come si suol dire, a pane e musica: a 5 anni aveva addirittura debuttato a un evento alla Casa Bianca, in un duetto con il suo padrino di battesimo Frank Sinatra.
La meravigliosa canzone, però, non era originale e in Italia attecchì perché la conoscevano in pochi. Era uscita l'anno prima, interpretata da Irene Cara, e faceva parte della colonna sonora di "Fame - Saranno Famosi" il capolavoro di Alan Parker, ed era anche stata candidata agli Oscar come miglior canzone.
Pur non volendo sminuire il talento di Nikka Costa, bisogna riconoscere che la versione di Irene Cara è di gran lunga superiore, è struggente e intensa, con un arrangiamento di solo piano da pelle d'oca, e dispiace sapere che un capolavoro di questa portata sia famoso in Italia nella versione cantata da una bambina di 9 anni che, per quanto brava, non poteva essere in grado di interpretarla con la stessa intensità di un adulto, semplicemente perché è una canzone che esprime dei sentimenti che una bambina non conosce o non conosce abbastanza per poterceli restituire.
#RMcopertinedischi