gabriella marzia rapisarda
“Tutte le tecniche, tutti i metodi, tutti i sentieri dello yoga, in realtà trattano un solo problema: come usare la mente. Il matto nel manicomio e il Buddha sotto l’albero del bodhi hanno usato entrambi la mente. Buddha è arrivato al punto in cui la mente sparisce, perché usata in maniera giusta essa scompare. Il matto ha usato la mente, ma in modo sbagliato per cui diventa dissociata. Usata in modo sbagliato la mente si frantuma, diventa una moltitudine, per cui alla fine è presente solo una mente impazzita e tu sei del tutto assente. La mente del Buddha era sparita, ma Buddha era presente nella sua totalità.” “I sūtra di Patañjali ti portano passo dopo passo a comprendere la mente: che cos’è, quali forme assume, quali modificazioni, come puoi usarla e come trascenderla. E ricorda, ora come ora non hai nient’altro, solo la mente. Devi usarla.” “La mente non è altro che uno strumento come lo sono le tue mani e i tuoi piedi. Quando ordini ai tuoi piedi e alle tue gambe di muoversi, lo fanno. Quando dici di fermarsi , si fermano. Tu sei il padrone. E se la mano cominciasse a muoversi incontrollata, nel corpo ci sarebbe il caos. Questo è ciò che è successo con la mente. Tu non vuoi pensare, ma la mente continua a pensare. Vuoi dormire ma la mente continua. La mente è uno strumento, ma le hai dato troppo potere. E’ diventata un dittatore, e lotterà strenuamente se cercherai di metterla al suo posto. Anche Buddha ha usato la mente, ma l’ha usata come tu usi le gambe. La mente di un illuminato sparisce come padrone, ma rimane come schiavo. Se vuole usarla la può usare. Quando parla la deve usare, perché non c’è possibilità di parlare senza utilizzare la mente. Se vai da lui e ti riconosce, perché sei stato da lui in precedenza, deve usarla. Senza mente non c’è riconoscimento, non c’è memoria. La differenza è questa che lui usa la mente, tu sei usato dalla mente.” 🌹Osho🌹
gabriella marzia rapisarda
Mi ricordo di una spiaggia dove le stelle sono cadute nella sabbia... È tutto così brillante... Tutto è lucente come tanti cristalli che si riflettono nell’acqua del mare. È tutto una danza di luci, mentre io volo e attendo di atterrare…
gabriella marzia rapisarda