gabriella marzia rapisarda
Se c'é una comprensione fallace della vita la più dannosa é quella che ti costringe ad essere coerente Tutto muta continuamente e se ti cristallizzi in un'idea statica non potrai mai evolvere L'altra comprensione fallace anch'essa molto dannosa é " dare rispetto " così. .incondizionatamente. ..si rispetta il rispettabile ...e lo riconosci quando ti fa star bene ... Invece si dona rispetto a chi mostra autorità. ..per ovvie ragioni di opportunismo Oppure si dona rispetto per timidezza ...educazione ...timore I vaffanculo sono luce Quando senti che non fa per te Manda a fanculo ...manda ... Cambia le cose 😊
gabriella marzia rapisarda
Le Anime si sedettero attorno alla tavola rotonda, per scegliere la loro prossima lezione da imparare. Si alzò un'Anima forte e coraggiosa: "Vado sulla Terra per imparare a perdonare." Le altre Anime dissero, spaventate: "Ma è una delle lezioni più difficili, non riuscirai a impararlo in una sola vita… soffrirai… ci dispiacerà per te… ma... puoi farcela, ti aiuteremo…" Una delle Anime disse: "Sono pronta ad accompagnarti sulla Terra per aiutarti. Sarò tuo marito: nella nostra vita famigliare ci saranno molti problemi per colpa mia, e tu imparerai a perdonarmi." Un'altra Anima sospirò: "Io posso diventare uno dei tuoi genitori: ti faro vivere un'infanzia difficile, e poi mi intrometterò in tutte le cose che farai, e tu imparerai a perdonarmi." E la terza Anima disse: "Ed io sarò uno dei tuoi superiori: ti tratterò male, ingiustamente, perché tu possa imparare il senso del perdono." Altre anime si accordarono di incontrarla in altri periodi della vita, semplicemente per ripassare la lezione. Ogni anima scelse la sua lezione da imparare, preparò un piano per la vita, e tutte quante scesero in Terra. Ahimè, una delle particolarità dell'insegnamento delle Anime è questa: le memorie antiche, dopo la nascita, sono azzerate. E solo pochi sanno che le casualità non sono casuali, ed ogni persona appare nella nostra vita quando ne abbiamo bisogno per imparare una lezione che essa ci aveva riservato.
gabriella marzia rapisarda