gabriella marzia rapisarda
https://youtu.be/uJLqNj2xyEw
gabriella marzia rapisarda
Gran parte del pensiero della maggioranza delle persone è involontario, automatico e ripetitivo. Non è nulla di più di un’energia statica mentale e non ha nessuno scopo reale. Si può dire più esattamente che non siete voi a pensare ma il pensiero vi accade. L’affermazione “io penso” implica un atto di volontà. Implica che avete qualcosa da dire sull’argomento, che vi è una scelta da parte vostra. Per la maggior parte delle persone, questo non è ancora il caso. “Io penso” è un’affermazione altrettanto falsa di quella di “Io digerisco” o “Io faccio circolare il mio sangue”. La digestione avviene, la circolazione avviene, il pensiero avviene. La voce nella testa ha una vita sua. La maggior parte delle persone sono alla mercé di quella voce; sono possedute dal pensiero, dalla mente. E poiché la mente è condizionata dal passato, siete quindi forzati a rappresentare di nuovo il passato ancora e ancora. Il termine orientale per questo è karma. Quando siete identificati con quella voce, naturalmente voi non lo sapete. Se lo sapeste, non ne sareste posseduti più a lungo perché siete veramente posseduti solo quando scambiate l’entità che vi possiede con chi siete, che è come dire, quando diventate l’entità stessa. Eckhart Tolle
gabriella marzia rapisarda