Grande Milano ........
Una passerella sospesa nel vuoto sul Naviglio, in mezzo la nuova metro e l'oasi naturale
„Un progetto che si distingue “per la leggibilità e la semplicità del percorso” e si apprezza per “l’approfondimento degli aspetti funzionali, delle connessioni e del collegamento con la metropolitana”. Con queste motivazioni la commissione giudicatrice ha scelto il progetto del team milanese dello studio "Aoumm" guidato da Rossella Locatelli come vincitore del concorso internazionale di progettazione “Attra\Verso San Cristoforo”, lanciato dal Comune di Milano e M4 S.p.A. con l’obiettivo di individuare una proposta innovativa, ambientale e dalla forte identità architettonica, per una connessione ciclopedonale tra i quartieri Lorenteggio e Ronchetto sul Naviglio.“
Una montagna di rifiuti. L'Everest è letteralmente invaso dalla nostra spazzatura. Nei giorni scorsi, un team inviato dal governo del Nepal ha raccolto qualcosa come 3 tonnellate di lattine, bottiglie, plastica e attrezzi da arrampicata abbandonati.
L'Everest da decenni è in preda a un crescente inquinamento, con gli scalatori che lasciano rifiuti, tende, bombole di gas vuote ed escrementi. Da qui la necessità di ripulire, almeno in parte, le splendide montagne.
Annunciata il mese scorso, la "Campagna per la pulizia dell'Everest" è iniziata il 14 aprile e durerà 45 giorni, durante i quali un team di 14 persone si occuperà di eliminare circa 11 tonnellate di rifiuti. Essi si spingeranno fino al Campo 4, situato a 7.950 metri.
La campagna coincide con l'apertura della stagione dell'arrampicata primaverile, che vedrà centinaia di alpinisti tentare la fortuna sul picco di 8.248 metri, accompagnati dal personale di supporto, formato da oltre 1.000 addetti. Altra spazzatura in arrivo dunque.
L'anno scorso, un record di 807 scalatori ha raggiunto la vetta, conquistata per la prima volta da Tenzing Norgay e Edmund Hillary nel 1953.
"La campagna di pulizia verrà portata avanti anche durante le prossime stagioni per rendere più pulita la montagna più alta del mondo, è nostra responsabilità farlo", ha dichiarato Dandu Raj Ghimire, a capo del dipartimento turistico del Nepal.