Camminare è una di quelle attività che viene consigliata per qualsiasi problema, quasi come se fosse la panacea di tutti i mali. Se sei depresso, sovrappeso o preoccupato, ti sarà sicuramente consigliato di fare delle belle passeggiate. Ma oltre la saggezza popolare, sono numerosi gli studi che hanno dimostrato che una passeggiata può fare meraviglie per lo stato d’animo e la salute.
Le persone che camminano in luoghi pieni di natura e senza compagnia, musica o qualsiasi altra distrazione vivono meglio e godono di un migliore stato di salute psicologico e sono più felici rispetto a chi cammina in contesti urbani, pieni d’auto, smog e distrazioni.
Camminare nella natura, che sia un parco cittadino o un bosco, ci permette di ridurre il flusso sanguigno nella corteccia prefrontale subgenuale, la parte del cervello che gestisce i pensieri ripetitivi e le emozioni negative. Le persone che camminano vicino a strade trafficate mantengono inalterati i livelli di flusso sanguigno verso quest’area.
Per ottenere questi benefici non è necessario organizzare un viaggio in montagna o al mare, basta fare una passeggiata di 15 minuti in un parco cittadino ricco di alberi, ma da soli e senza musica, cercando di concentrarsi nella natura che ci circonda.
Camminando in un luogo adeguato e circondato da natura migliora la salute mentale, facendoci raggiungere uno stato di relax e tranquillità. Camminare è quasi un rimedio miracoloso per risollevare l’animo e sgomberare la mente dai pensieri negativi.
Ma i benefici non finiscono qui: camminare è un esercizio semplice, non esigente, che ci aiuterà a mantenere un peso adeguato, migliorare la coordinazione, regolare la pressione e rinforzare le ossa e dare energia.
BELLUNO - Il Comune di Belluno ha pubblicato un'ordinanza che impone il «divieto di distruggere, rimuovere o danneggiare nidi di rondine, balestruccio, rondone e specie affini in tutto il territorio comunale», che comporterà la tutela dei nidi anche al di fuori dei periodi riproduttivi (autunno e inverno), così da permetterne il riutilizzo per più anni.
Andare a letto con la coscienza tranquilla non ha prezzo. Chi non ha nulla da nascondere, mette le cose in chiaro sin dall’inizio e sceglie sempre la verità, riposa come un bambino e vive come un adulto che capisce e applica l’arte dell’onestà.Secondo Leonard Saxe, un dottore di psicologia, spiegava come mentire sia parte integrante della nostra vita, e al tempo stesso uno dei punti focali della massima infelicità dell’essere umano.Certo, la falsità ha tante sfumature. Non si possono escludere, ad esempio, quelle che gli esperti definiscono come “bugie di cortesia”. Ci riferiamo a quei momenti in cui diciamo “sto bene, certo, non succede nulla, va tutto bene”.Uno dei nostri più grandi problemi è quello di vivere in una costante contraddizione. Dimostrare armonia quando sentiamo disperazione può stancare. Non raccontare verità per non offendere può distruggere. Far passare ingiustizie, per paura di cambiare le cose, annulla la nostra autostima.Raggiungere la tranquillità mentale di chi è cosciente di vivere nell’onesta conduce direttamente alla felicità. Si tratta di un esercizio che va messo in pratica ogni giorno, cominciando dalle cose più piccole, quelle che minano la nostra calma e che costruiscono, mattone per mattone, il castello della nostra infelicità.Onestà è saper ascoltare la voce dei nostri valori e vivere in sintonia con essi, senza nascondere nulla ed essendo coerenti con i nostri principi morali. Insegnando i pilastri dell’amore, della pace, del respetto e dell’auto-rispetto ai bambini, sin dalla tenera età, si possono migliorare le loro relazioni sociali.Poche cose sono più sane per la mente, l’anima e il cuore dell’andare a dormire con la coscienza tranquilla. Chi non ha niente da nascondere ed è sempre coerente con i propri valori vivrà la propria vita in armonia.