Mah ! .... che bisogno c'è di anticipare un ora di lavoro ???
2019-03-22 17:03:35
Il sesso fa bene, e fin qui tutti d'accordo. In ufficio gli orari di lavoro sono lunghi. Troppo lunghi anche per mantenere una sana vita sessuale, sostiene Per-Erik Muskos, consigliere comunale della piccola cittadina svedese Övertorneå, che ha proposto i lavoratori possano andarsene a casa un'ora prima - regolarmente retribuita - per fare sesso. "Fa bene alla salute - ha spiegato Muskos - come dimostrano diversi studi" e "anche alle relazioni" sia dei single sia delle coppie che passano troppo poco tempo insieme.Questo malgrado la Svezia sia uno dei paesi con gli orari di lavoro più elastici e meno lunghi: nell'arco dell'anno, una media di 1612 ore lavorative pari al 9% in meno rispetto alla media dei paesi Ocse, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico; poi, 480 giorni di permessi retribuiti per le coppie con figli; esperimenti di giornate lavorative di 6 ore pagate 8; e solo l'1% di lavoratori che fa straordinario. La proposta di Muskos ha avuto quindi un'eco internazionale malgrado Övertorneå conti solo 2000 anime.
I pescatori che l’hanno scoperto, a 20 km dalla foce del fiume Murray, nell’Australia meridionale, hanno pensato che fosse finto. Non avevano mai visto da vicino un creatura del genere. C’è chi l’ha definito ‘pesce rinoceronte’, chi ‘pesce con gli occhi spaventati’. In realtà, il colosso spiaggiato si chiama, in italiano, pesce luna: nome scientifico ‘Mola mola‘, è il pesce osseo più grande del pianeta (battuto dalla squalo balena, che però è un pesce cartilagineo). In questo video tutti i segreti del gigante dei mari.
Giornata mondiale dell'acqua: nessuno deve restare indietroUn bene primario di cui ci sarà sempre maggiore richiesta, un diritto troppo spesso violato: l'acqua è fondamentale per il benessere economico e sociale, ma è proprio ai più poveri che viene venduta a caro prezzo, mentre i ricchi hanno facilità di accesso.worldwaterday-acquaIn molte regioni del mondo l'onere di recuperare e trasportare acqua il più possibile pulita è quasi sempre lasciato alle donne. Vedi anche: due miliardi di persone bevono acqua contaminata.|ShutterstockNessuno sia lasciato indietro: è l'imperativo scandito dalle Nazioni Unite con il Rapporto mondiale sullo sviluppo delle risorse idriche 2019, presentato in occasione della Giornata Internazionale dell'Acqua, il 22 marzo, e al termine dei lavori della 40esima sessione dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. ADVERTISINGinRead invented by TeadsDiritto di base. L'accesso all'acqua pulita e a servizi igienico-sanitari adeguati è indispensabile per appianare le disuguaglianze socio-economiche, oltre a essere un diritto fondamentale per sostenere la salute delle persone e garantire la loro dignità di esseri umani. Questo diritto non è temporaneo, non può essere revocato e non è soggetto all'approvazione degli Stati: deve poter essere garantito a tutti senza distinzioni, anche in base a quanto sancito dall'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.