Founder Starter
Dovevo essere una figlia, una moglie, una madre e una lavoratrice perfette e instancabili, tutto doveva funzionare insieme senza intoppi, piuttosto preferivo arrivare la sera col batticuore e mal di testa, ma dovevo dirmi a fine giornata:"Brava, non hai deluso nessuno, nemmeno te stessa!
E quindi rinunce su rinunce negando i miei desideri.
Poi il mio corpo ha iniziato a darmi dei segnali importanti di disagio.
Ho capito che dovevo cambiare rotta, che perfezione e razionalità non vogliono dire felicità." Si può passare l'intera vita a dire:"Devo essere così", a inseguire un modello.
E a rimproverarsi:"
Sono una sciocca, perché non ci riesco?
Perché sbaglio?"
Ma è proprio il modello di perfezione che non ci appartiene a creare tutte le lotte interiori e a farci stare male con noi stessi.
I più pericolosi sono i percorsi di vita innaturali, gli obblighi presi per non deludere, i gesti che trattieni per paura del giudizio degli altri.
Per adeguarci al modo di essere che pensiamo sarà accettato dagli altri, spesso finiamo per valutare come inadeguato ciò che emerge in noi: istinti, emozioni, desideri, parole, gesti...
Ci sorvegliamo, ci vergogniamo, ci controlliamo, ci giudichiamo.
Ma controllarsi per non sgarrare innesca una guerra interna che può sfociare in attacchi d'ansia e panico o depressione.
Se c'è troppa distanza tra quel che ti piace e quel che fai, vuol dire che ciò che fai non è dettato da ciò che ti piace, ma dal tipo di persona che pensi di essere, e non sei.
La più grande malattia è proprio imporsi percorsi di vita innaturali.
Ma dove c'è troppa forza, si innescherà la resistenza.
Più cerco di guidarmi in modo forzato lontano dalla mia strada, più emergeranno disagi e sofferenza che cercano di riportarmi sul mio percorso. Perché l'inconscio cerca sempre la completezza e non tollera che qualche parte di noi vada perduta. "Doveri, doveri, doveri...Poi mi sono chiesta: e io?
Raffaele Morelli
Founder Starter
“A te che hai messo sempre davanti il cuore, senza pentirtene mai,
a te che hai collezionato delusioni
dalle persone in cui più credevi,
a te che aspettavi parole che
non sono state pronunciate,
che non hai ricevuto gli abbracci che meritavi,
a te che hai dato tanto, forse troppo,
e a volte ti senti come se qualcuno
ti avesse svuotata,
a te che hai avuto momenti di debolezza,
che non hai saputo contenere rabbia e lacrime, a te a cui la vita
non ha risparmiato nulla,
a te che hai imparato a ricominciare,
sempre e comunque,
senza neanche sapere come,
a te che sei cambiata e pure tanto ma conservi un cuore da bambina,
a te che sogni e non vuoi rinunciare a farlo, nonostante tutto,
a te che oscilli fra razionalità ed emotività
e ti fai sempre convincere dai sentimenti,
a te che hai messo tutta la vita ad accettarti
e a perdonarti per cose che
nemmeno hai fatto.
A te.
Guarda come splendi in mezzo a tanta banalità, guarda come ti brilla il cuore.”
* Laura Messina *
❤️
Founder Starter
Accade assai raramente. Ma quando accade, una parte del cielo scende sulla terra.
Accade tra due persone, né dipendenti, né indipendenti, ma totalmente interconnesse tra loro. Come se respirassero l'uno per l'altra. Quando accade, accade l'amore..
Osho