LA CONOSCENZA
Vi sono periodi nella vita dell’umanità, che generalmente coincidono con l’inizio del declino delle civiltà, in cui le masse perdono irrimediabilmente la ragione e si mettono a distruggere tutto ciò che era stato creato in secoli e millenni di cultura.
Tali periodi di demenza, che spesso coincidono con cataclismi geologici, perturbazioni climatiche, ed altri fenomeni di carattere planetario, liberano una grandissima quantità di questa MATERIA DI CONOSCENZA.
Le masse non si preoccupano della conoscenza, non vogliono saperne, e i loro capi politici, nel proprio interesse, non lavorano che a rafforzarne l’avversione, la paura del nuovo e dell’ignoto. La schiavitù nella quale vive l’umanità è basata su questa paura.
Coloro che possiedono questa conoscenza fanno tutto ciò che possono per trasmetterla e comunicarla al più gran numero possibile di uomini, per aiutarli ad avvicinarsi ad essa e renderli capaci di prepararsi a ricevere la verità.
Ma la conoscenza non può essere data con la forza a coloro che non la vogliono. Colui che desidera la conoscenza deve fare egli stesso gli sforzi iniziali per trovarne la sorgente, per avvicinarla, servendosi delle indicazioni date a tutti, ma che generalmente la gente non desidera vedere, né riconoscere.
La conoscenza non può venire agli uomini senza che essi facciano degli sforzi..
Gurdjieff, da “Frammenti di un insegnamento sconosciuto”
Quando dici a te stessa "acconsento alla guarigione", significa che ti rendi disponibile ad armonizzare le energie dei pensieri con le energie del cuore e dello Spirito.
Quando dici a te stessa "acconsento ad armonizzare tutti i miei corpi alla vibrazione del Sacro Cuore", significa che ti rendi disponibile a riportare ciò che non scorre, che è bloccato, che ristagna, ad un livello di vibrazione funzionale ed in armonia con il principio primordiale di Salute.
"Salute" non è una idea, un concetto, un lontano mondo utopico.
Essere in salute è un impegno quotidiano a scegliere pensieri espansivi, ad usare una comunicazione assertiva, a fare gesti ed azioni che siano consapevoli.
Essere consapevoli del proprio potere di determinare un movimento da causa ad effetto è un passo importante del processo di Risveglio.
Se penso: "questa persona non ce la farà mai", cosa sto immettendo come energia nelle forme-pensiero?
Se penso e dico: "tu non puoi farcela", come sto influenzando l'altro-da-me?
E se dico: "non ce la farò mai, non ci credo", come sto influenzando le mie scelte?
Acconsentire alla guarigione è mettersi nelle mani dell'immenso flusso di Amore (energia) che determina la generazione della Materia, in tutte le sue forme...è affidarsi all'intelligenza superiore (Dio) che conosce il mistero del funzionamento di un corpo fisico in quanto ne è stato il Creatore.
Acconsentire alla guarigione è avere fiducia nella inarrestabile forza della Vita che scorre nelle vene, nella linfa, nei nervi...quella forza energetica che vivifica ogni organismo e fa crescere persone, piante, animali.
Se pensi, e ne sei convinta che "è normale ammalarsi quando si invecchia, tutti prima o poi prendono medicinali", stai adulterando il naturale flusso vitale in te.
Se pensi, e ne sei convinta che "nel mio corpo ci sono le risorse per fare fronte a questa situazione", allora acconsenti a dare voce al naturale potere di auto-guarigione delle cellule, alla innata intelligenza codificata nell'organismo che conosce il potere della auto-cicatrizzazione, del nutrimento, della rigenerazione dei suoi sistemi.
Acconsentire alla guarigione è sapere che la forza della Coscienza Superiore (lo Spirito-in-Te) è molto più potente ed intelligente della mente cognitiva.
Acconsentire alla guarigione è avere il Coraggio dell'ignoto, perché ignota alla tua mente razionale è la forza che supera ogni limite mentale, quella forza che puoi sentire nel Cuore e vibra facendoti sentire felice ed in armonia con la Vita, nonostante tutto.
Sì, la felicità appartiene ai coraggiosi, coloro che sanno fidarsi dell'Agio del Cuore e sorridere al Mondo, nonostante tutto.
Così è.
Manuela Forte
Credit ph pixabay
Se vuoi cambiare il tuo comportamento, concentrati sul pensiero che lo origina. I pensieri sono come semi.. Da essi nascono gli atteggiamenti e di conseguenza le azioni.. (Janki)