Founder Starter
Io li conosco i domani che non arrivano mai
conosco la stanza stretta
e la luce che manca da cercare dentro.
Io li conosco i giorni che passano uguali
fatti di sonno e dolore e sonno
per dimenticare il dolore.
Conosco la paura di quei domani lontani
che sembra il binocolo non basti.
Ma questi giorni sono quelli per ricordare
le cose belle fatte
le fortune vissute
i sorrisi scambiati che valgono baci e abbracci.
Questi sono i giorni per ricordare
per correggere e giocare.
Sì, giocare a immaginare domani.
Perché il domani, quello col sole vero, arriva
e dovremo immaginarlo migliore
per costruirlo.
Perché domani non dovremo ricostruire
ma costruire e costruendo sognare.
Perché rinascere vuole dire costruire.
Insieme, uno per uno..Â
Founder Starter
Le persone non cambiano.
Puoi spendere una vita intera, sbracciarti fino a slogarti le spalle, urlare a squarciagola,
se non vogliono vederti, non ti vedranno,
mai.
Puoi mostrarti fin dentro le ossa,
smussare gli angoli fino a svenderti, raccontarti fino a rimanere nuda e tremante, se non vogliono ascoltarti non lo faranno,
mai.
Puoi rimediare agli errori, accettare i torti, ripartire ogni giorno da zero e riprovarci ancora,
se l’unica priorità resta il loro ego, sarà tempo perso,
il tempo del mai.
Le persone non si cambiano.
Chi può cambiare sei TU.
Scegli il tuo cuore, il tuo tempo, la tua vita!
Alle ombre il buio,
tu vai oltre.
Proteggi tutta la luce che sei
e finalmente
risplendi!
Margherita Roncone
Founder Starter
Quando ho capito che il mio dolore veniva dal voler essere apprezzata ho cominciato ad amare me stessa.
Quando ho capito che il mio dolore veniva dal voler essere riconosciuta ho cominciato a vedere chi ero veramente.
Quando ho capito che il mio dolore veniva dal desiderare di essere speciale mi sono permessa di esplorare l'infinitezza della mia normalità .
Quando ho capito che il mio dolore veniva dal voler essere abbracciata ho cominciato a sentire le sensazioni del mio corpo.
Quando ho capito che il mio dolore veniva dalla fame di appartenenza ho cominciato a nutrire il mio autentico sé.
Quando ho capito che il mio dolore veniva dalle azioni degli altri ho cominciato a prendermi la responsabilità della mia storia.
Quando ho capito che il mio dolore veniva dal rincorrere quelli che non mi volevano mi sono resa libera.
Tanya Markul