Founder Starter
Vivere significa scegliere.
Dovremmo fare come gli alberi.
Sfrondare, potare i rami secchi,
rinunciare alle zavorre
che ci appesantiscono.
Solo così la linfa può salire,
restituirci nuovo entusiasmo,
nuova passione
nella corsa verso il cielo,
verso la luce.
(Agostino Degas)
SERENA SERA 💗🌟✨
Founder Starter
Ho sempre cercato la felicità .
L'ho cercata nei posti sbagliati.
L'ho cercata accanto.
Mentre la felicità è dentro.
Dentro di noi, prima di tutto.
Ho creduto nei sogni ma mai abbastanza,
mi drogavo di immaginazione
e mi inginocchiavo allo squallore di una realtà meschina.
Qui è pieno di maschere
e riconoscersi è raro.
Quando accade, Jack,
è magia.
Adesso voglio per me ciò che mi spetta.
Ciò che spetta alla donna che sono
e non a quello che hanno fatto di me.
Vedi, non ho più paura della solitudine.
Ho capito che mi basta chi resta
e,
se non rimane nessuno,
mi basto io.
Piena di contraddizioni,
gravida di passione e sogni,
con le mie insicurezze e i miei errori,
con le mie sconfitte e le mie vittorie.
Gli uomini che mi guardano
devono sentirmi.
Parlo di quelle sintonie in cui non importa chi dei due parla,
si sta pensando la stessa cosa nello stesso istante.
È raro.
Ma è possibile.
Ed è meraviglioso.
Sono certa che in qualche posto,
quaggiù,
ci sia qualcuno con la mia stessa luna,
un matto che ha compreso che la vita è vivere,
non far finta di provarci.
De PascalisÂ
Founder Starter
Invecchiare è un privilegio
Credo che nascondere o modificare il proprio corpo che invecchia, faccia parte di un agire - imparato - che non vuole farci accedere con agio alla saggezza dell'invecchiamento.
Una cultura che spinge a nascondere, tirare, alzare, livellare quel che naturalmente procede e invecchia, è una cultura che ci vuole sempre giovani. E il tenerci giovani è il non volerci sagge, avvedute, abili, osservatrici, abitate pienamente d'anima.
Non siamo cose. Siamo natura.
E la natura procede attraverso le stagioni.
Un bocciolo in primavera è tenero, una foglia in estate è turgida e un frutto succoso e vitale. La stessa foglia in autunno è raggrinzita e cerca la terra. I rami in inverno sono perlopiù spogli, ma dentro scorre una linfa che sa, e le radici vibrano di informazioni e conoscenza.
Perché non dovremmo accettare le rughe? Ce lo chiediamo mai?
Lo facciamo perché lo scegliamo o perché così abbiamo imparato?
Non è particolare che un uomo anziano che si tinge i capelli, ci appaia strano, mentre una donna con la ricrescita sia detta sciatta? Cosa temiamo del cambiamento esterno?
Cos'è la bellezza secondo noi? La bellezza invecchia o cresce? Ci tingiamo i capelli perché lo vogliamo o perché dobbiamo? E perché lo vogliamo?
In natura cosa accade?
Solo domande.
Perché credo che almeno una volta nella vita si debba dubitare profondamente di tutto quello che abbiamo imparato. Per essere noi a scegliere, e non far sì che siano altri a scegliere per noi.
Gloria Momoli
[In foto: Ingmari Lamy fotografata da Lina Michal]