Stefano Rossi

Top Founder President

Stefano Rossi

Top Founder President

MUSICA - UN ANNO FA MORIVA PAOLO VILLAGGIO

2018-07-03 16:37:01

E voi direte cosa c'entra con la musica? In realtà Villaggio fu grande amico di De Andrè ed insieme scrissero la canzone " Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers ". Carlo Martello" una canzone contro la guerra? Il suo antimilitarismo è qui espresso in una delle forme meno amate da generali, guerrafondai e patrioti vari: la satira e il ridicolo (che in questa canzone recano l'impronta inconfondibile di Paolo Villaggio). Nella vicenda dell' "eroico" Re cristiano, che tornando dalle gloriose gesta belliche contro i mori non trova di meglio che comportarsi da perfetto maschio cialtrone con una povera ragazza del popolo, per soddisfare i suoi appetiti sessuali, e che scappa quando la fanciulla gli chiede dei soldi per le sue "prestazioni", c'è tutta la feroce satira antimilitarsta dei due autori, che sbeffeggiano (in un linguaggio volutamente aulico sottolineato dalla musica buffamente solenne) tutta una tradizione medievale e cristiana fatta di "cavalleria". La cavalleria era riservata ai pari grado, non a una povera contadina (visita il sito Canzoni contro la guerra - www.antiwarsongs.org). Ecco il testo scritto da Villaggio: Re Carlo tornava dalla guerra lo accoglie la sua terra cingendolo d'allor. Al sol della calda primavera lampeggia l'armatura del Sire vincitor. Il sangue del Principe e del Moro arrossano il cimiero d'identico color ma più che del corpo le ferite da Carlo son sentite le bramosie d'amor. "Se ansia di gloria, sete d'onore spegne la guerra al vincitore non ti concede un momento per fare all'amore. Chi poi impone alla sposa soave di castità la cintura ahimé è grave in battaglia può correre il rischio di perder la chiave". Così si lamenta il re cristano s'inchina intorno il grano, gli son corona i fior. Lo specchio di chiara fontanella riflette fiero in sella dei Mori il vincitor. Quand'ecco nell'acqua si compone mirabile visione il simbolo d'amor nel folto di lunghe trecce bionde il seno si confonde ignudo in pieno sol. "mai non fu vista cosa più bella mai io non colsi siffatta pulzella" disse re carlo scendendo veloce di sella. "Deh, cavaliere non v'accostate già d'altri è gaudio quel che cercate ad altra più facile fonte la sete calmate". Sorpreso da un dire sì deciso sentendosi deriso re Carlo s'arrestò ma più dell'onor poté il digiuno fremente l'elmo bruno il sire si levò. Codesta era l'arma sua segreta da Carlo spesso usata in gran difficoltà alla donna apparve un gran nasone un volto da caprone, ma era Sua Maestà. "Se voi non foste il mio sovrano" Carlo si sfila il pesante spadone "non celerei il disio di fuggirvi lontano. Ma poiché siete il mio signore" Carlo si toglie l'intero gabbione "debbo concedermi spoglia ad ogni pudore". Cavaliere lui era assai valente ed anche in quel frangente d'onor si ricoprì e giunto alla fin della tenzone incerto sull'arcione tentò di risalir. Veloce lo arpiona la pulzella repente una parcella presenta al suo signor "deh, proprio perché voi siete il sire fan cinquemila lire, è un prezzo di favor". "E' mai possibile, porco d'un cane, che le avventure in codesto reame debban risolversi tutte con grandi puttane. Anche sul prezzo c'è poi da ridire ben mi ricordo che pria di partire v'eran tariffe inferiori alle tremila lire". Ciò detto, agì da gran cialtrone con balzo da leone in sella si lanciò frustando il cavallo come un ciuco tra i glicini e il sambuco il re si dileguò. Re Carlo tornava dalla guerra l'accoglie la sua terra cingendolo d'allor. Al sol della calda primavera lampeggia l'armatura del sire vincitor.

Stefano Rossi

Top Founder President

MUSICA - " ACCENDI IL MIO FUOCO " JIM. - 3 LUGLIO 1971 ALL' ETÀ DI 27 ANNI MUORE JIM MORRISON.

2018-07-03 10:21:31

Il nome di Jim Morrison, nato a Melbourne in Florida l’8 dicembre del 1943, è legato indissolubilmente a quello dei Doors, ma anche alla psichedelia degli anni ’60, alla ribellione giovanile, alla poesia ed anche all’esoterismo nella musica. Tra le tematiche del gruppo ricorreva molto quella dei nativi americani, tanto che Morrison venne soprannominato il Re Lucertola o Lo Sciamano, a causa di un incidente stradale che Jim vide da bambino durante un viaggio in macchina con la famiglia. Morrison morì a ventisette anni, al pari di Janis Joplin, Brian Jones, Kurt Cobain e Jimi Hendrix, entrando a fare parte del Club 27. Ed ora " Light my fire ". Sai che mentirei sai che sarei un bugiardo se ti dicessi ragazza, non possiamo arrivare molto più in alto Forza, piccola, accendi il mio fuoco Forza, piccola, accendi il mio fuoco Prova a dare fuoco alla notte Il tempo di esitare è passato non c’è tempo per rotolarsi nel fango prova ora possiamo solo perdere e il nostro amore diventare un rogo funerario Forza, piccola, accendi il mio fuoco Forza, piccola, accendi il mio fuoco Prova a dare fuoco alla notte, si Il tempo di esitare è passato non c’è tempo per rotolarsi nel fango prova ora possiamo solo perdere e il nostro amore diventare un rogo funerario Forza, piccola, accendi il mio fuoco Forza, piccola, accendi il mio fuoco Prova a dare fuoco alla notte, si Sai che mentirei sai che sarei un bugiardo se ti dicessi ragazza, non possiamo arrivare molto più in alto Forza, piccola, accendi il mio fuoco Forza, piccola, accendi il mio fuoco Prova a dare fuoco alla notte Prova a dare fuoco alla notte Prova a dare fuoco alla notte Prova a dare fuoco alla notte

Stefano Rossi

Top Founder President

MUSICA - BAMBINI, STUDIARE LA MUSICA AIUTA A PARLARE

2018-07-02 20:07:58

Lezioni di pianoforte, già all'età di 4 o 5 anni, potrebbero aiutare il piccolo a riconoscere non solo i suoni musicali, ma anche quelli delle parole pronunciate. Un nuovo strumento contro la dislessia e i disturbi del linguaggio. MUSICA e linguaggio sono collegati: suonare da piccoli il pianoforte potrebbe aiutare anche distinguere le parole pronunciate a voce alta, un'abilità alla base della lettura la comprensione di un testo scritto. Ad individuare questo collegamento è uno studio guidato dal Massachusetts Institute of Technology (Mit), che mostra come proporre a bambini di 4 o 5 anni delle prime lezioni di pianoforte porterebbe vantaggi anche nell'elaborazione del linguaggio. Questi benefici, inoltre, sarebbero maggiori di quelli ottenuti con esercizi di lettura. I risultati in un campione di bambini cinesi sono pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences. Già alcuni studi precedenti avevano mostrato come i musicisti fossero più abili nella comprensione di un testo scritto, nel distinguere le parole dal brusio di sottofondo e nell'elaborare rapidamente il linguaggio verbale. Del resto, musica e linguaggio condividono diversi aspetti legati al riconoscimento e all'elaborazione dei suoni. In generale, spiegano gli autori, chi distingue meglio le parole ha anche una migliore consapevolezza fonologica, ovvero riconosce meglio la struttura sonora delle parole: questa abilità è un elemento chiave per imparare a leggere. (articolo completo su Repubblica.it)

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111