Silvia Pellas
Founder Junior
Il rispetto per se stessi
2019-03-25 23:01:01
IL RISPETTO PER SE STESSI Spesso chi soffre di dipendenza affettiva non ha rispetto per se stesso. Che cosa significa avere rispetto per se stessi? Le persone che non hanno un vero rispetto per se stessi tendono a essere sottomesse agli altri in maniera più o meno palese. Ci sono quelle persone che sono sempre a disposizione di tutti pronte ad aiutare il prossimo ma che non hanno mai tempo per se. Rientra in questa tipologia di persone la moglie che si annulla per il marito, magari lascia il suo lavoro per stare dietro alla casa e ai figli rinunciando alle sue abilità, ai suoi talenti, alla sua creatività. Ci sono persone che seguirebbero il compagno in capo al mondo pur di rimanervi sempre vicino perché in realtà hanno una paura grandissima di perderlo. Una volta che questa persona s’innamora non esiste altro che il proprio innamorato. Le amicizie sono lasciate da parte, insieme alle proprie passioni e abilità per seguire in tutto per tutto il partner. Il problema che se questa relazione dovesse avere un epilogo negativo, la persona si trova davvero sola e il senso di vuoto e angoscia diventa incolmabile.Esistono anche persone in cui questa dipendenza non è evidente. Apparentemente sembrano persone sicure di se che non hanno bisogno di niente e di nessuno, ma spesso questo non è altro che un meccanismo di difesa per non mettere in contatto e non sentire il proprio dolore. Queste persone spesso sottomettono i loro veri bisogni a quelli degli altri e quando si accorgono di questo, sono presi da accessi di rabbia e di ribellione contro se stessi e chi li circonda non sapendo che essi stessi sono parte di un gioco che in prima battuta hanno cercato loro anche se in maniera inconsapevole.Ricordatevi chi ha rispetto e amore per se stesso non si annulla mai per l'altro!Dona tutto ciò che può dare, ma ha spazio e tempo per le sue esigenze e i suoi bisogni. Mette a frutto la sua creatività e i suoi talenti, coltiva le sue amicizie. Cosa importante da conoscere è che spesso chi soffre di dipendenza affettiva trova un compagno o una compagna che molto spesso ha lo stesso problema, ma magari lo manifesta in maniera differente meno palese anche se non meno fonte di difficoltà nelle relazioni di coppia. Dal mio libro “Superare le ferite del passato “
Silvia Pellas
Founder Junior
Cosa sono le forme pensiero e come condizionano la nostra vita.
2019-03-25 21:21:25
LE FORME PENSIERO dal mio libro “Superare le ferite del passato “Forma - pensiero è il nome che è dato alla massa di energia che contiene in sé una certa idea o pensiero. Quando abbiamo un pensiero di un certo tipo, questo è coltivato per molto tempo, si chiama forma pensiero poiché questo pensiero prende effettivamente forma. Più la forma pensiero diventerà forte e più sarà capace di influenzare la nostra vita.Naturalmente le forme pensiero possono essere positive o negative.Se io penso continuamente che il mio partner mi potrà tradire o abbandonare posso creare involontariamente una forma pensiero che diventerà sempre più presente, poiché sempre più facilmente la mia mente tornerà a questo pensiero. Più nutrirò questo pensiero più sarà facile che questa forma pensiero si realizzi effettivamente nella mia vita. Ricordiamoci che siamo fatti di energia. Il pensiero è anch'esso energia che può essere usata per il nostro benessere, per migliorare la nostra vita ma anche in maniera poco positiva per noi. In psicologia si parla di profezia auto avverante. Se io coltivo un pensiero di paura per anni, presto o tardi quel pensiero avrà un’influenza reale sulla mia vita.Anne Givaudan (Anne Givaudan è autrice e coautrice, con Daniel Meurois, di diciannove libri tradotti in molti Paesi.Tiene Conferenze e Seminari in tutto il mondo sulla nascita e sulla morte oltre che sulle Antiche Terapie Essene )nel suo libro forme pensiero ci dice: “.Le forme-pensiero sono delle manifestazioni energetiche che hanno vita lunga o breve in baseall’energia di cui sono nutrite. Tutti noi ne emettiamo, tutti ne siamo circondati, e a volte esse interferiscono con la nostra vita. Ne percepiamo tuttavia gli effetti, spesso dannosi per il nostro benessere psichico (è il caso, per esempio, delle idee ossessive) e fisico: se le barriere energetiche del corpo non sono sane, la forma-pensiero può creare vere e proprie brecce nel guscio dell’aura e questo è il primo passo verso le patologie piccole e grandi che conosciamo. Ciò ci permette di capire energeticamente quale relazione vi sia tra il pensare e l’ammalarsi, e di conseguenza mettere in atto delle strategie per evitare che questo accada”.Esiste un rovescio della medaglia! Come coltiviamo a nostra insaputa fino ad ora pensieri che possono influire negativamente sulla nostra vita, possiamo creare pensieri che influiscono positivamente!Se decidiamo consapevolmente di lavorare sulla nostra dipendenza affettiva possiamo coltivare intenzionalmente dei pensieri che ci aiutino ad affrancarci da essa. Possiamo, infatti, coltivare una forma pensiero in cui ci vediamo sereni e sicuri di noi stessi, in cui ci immaginiamo vivere una relazione armoniosa in una casa che amiamo arredata secondo i nostri gusti in un posto che ci piace. Non sono sogni ad occhi aperti o illusioni. La potenza del pensiero è reale solo che non ne siamo consapevoli. Naturalmente i nostri pensieri devono riferirsi a progetti che si collocano all'interno della realtà, se io penso che domani mi sveglierò e il mio naso cambierà di forma solo perché l'ho pensato o improvvisamente diventerò un famoso pianista senza avere mai imparato a suonare una nota del pianoforte, sto coltivando dei pensieri che hanno poco a che fare con la realtà!
Silvia Pellas
Founder Junior
Preferenza non desiderio
2019-03-25 20:55:34