Roberto Galante
Founder Junior
Il riciclo delle batterie al litio è più avanti di quanto si pensi.....🤔🤔🤔 L’industria del riciclo batterie al litio è più attiva di quanto si possa pensare e il merito va tutto ai grandi hub asiatici. Uno studio infatti mostra come il riciclaggio della tecnologia numero uno per elettronica di consumo e auto elettriche, abbia dimensioni molto maggiori rispetto l’opinione comune. Molti dei report sul tema citano oggi percentuali risalenti all’inizio del decennio, variabili tra il 2% e il 7% (dispositivi riciclati rispetto al totale che ha raggiunto il fine vita) in base al mercato di riferimento. Per gli esperti Circular Energy Storage, la cifra non potrebbe esser più lontana dalla realtà: secondo l’analisi londinese, infatti, solo nel 2018 sono state riciclate 97.000 tonnellate di batterie agli ioni di litio, pari a oltre il 50% dei dispositivi fuori uso. Questa discrepanza nei risultati è per lo più spiegata dalla mancanza di statistiche ufficiali del settore. Mancanza che il gruppo di ricerca ha compensato raccogliendo direttamente informazioni da circa cinquanta società di riciclo batterie al litio attive a livello globale. Si scopre così che il riciclaggio è per lo più in mano a Cina e Corea del Sud, che oggi rivestono anche il ruolo di maggiori produttori per questa tecnologia d’accumulo. Lo scorso anno i due Paesi hanno riciclato rispettivamente 67mila e 18mila tonnellate di dispositivi a ioni di litio. Stesso discorso per il riutilizzo delle batterie. Ciò che è stato descritto inizialmente come progetti sperimentali di riuso e recupero oggi ha assunto la forma di un business strategico per diversi produttori di veicoli elettrici e aziende di storage. L’impiego di batterie di seconda vita sta rapidamente diventando un’area integrata nel settore dello stoccaggio dell’energia. E come per il riciclaggio, il settore è dominato per lo più da giocatori asiatici.
Roberto Galante
Founder Junior
L' incredibile storia della scoperta della "Benzina Solida"....
2019-07-14 23:51:20
È la storia del carburante ininfiammabile e del suo inventore, ing. Gaetano Fuardo da Piazza Armerina.
Roberto Galante
Founder Junior