Roberto Galante

Founder Junior

Carpentieri o Cheerleaders? 🤔🤔🤔🤔

Roberto Galante

Founder Junior

AUTO IBRIDE E/O PLUG IN ELETTRICHE.... MA DAVVERO SONO COSÌ ECOLOGICHE?.... Quando si tratta di scegliere l’auto nuova, gli italiani prediligono sempre di più modelli elettrici o ibridi, chiamati appunto ecologici. Un’auto davvero ecologica è quella che danneggia l’ambiente il meno possibile e quindi: •Emette livelli di anidride carbonica e gas nocivi bassi; •Non contribuisce all’inquinamento acustico; •Ha un ciclo di vita sostenibile. Chiamato anche well-to-wheel, ovvero “dal pozzo alla ruota”, il ciclo di vita consiste nell’insieme di processi che servono a produrre l’auto e a mantenerla. Un’auto davvero ecologica avrà quindi un ciclo di vita con emissioni CO2 molto basse. Le auto attualmente vendute come “più ecologiche” sono, in generale, quelle che non incidono in modo negativo sulla qualità dell’aria ed emettono pochi grammi di CO2. Sebbene nella lista possano essere incluse anche le auto a GPL e metano, le auto ecologiche per eccellenza sono: •Auto elettriche pure: alimentate solamente tramite motore elettrico che funziona grazie a delle batterie al litio che vanno ricaricate dopo diversi chilometri. •Auto elettriche assistite: veri e propri veicoli elettrici che presentano un motore termico di riserva nel caso in cui le batterie si scarichino. Ibride: automobili che presentano un motore termico a benzina o diesel e uno elettrico integrato che lavorano in sinergia. Il motore termico serve a ricaricare le batterie al litio sia in fase di guida che durante la frenata. •Ibride Plug-In: presentano due motori ma le batterie possono essere ricaricate grazie alle colonnine dedicate. Sebbene queste tipologie di auto siano più ecologiche di quelle che utilizzano motori a benzina o diesel, la loro produzione di CO2 non è del tutto nulla. Infatti ad incidere sulla sostenibilità ecologica delle auto elettriche ed ibride vi sono altri fattori, spesso dimenticati dai consumatori: Produzione delle batterie al litio La maggior parte delle auto elettriche ed ibride sono munite di batterie al litio che, una volta ricaricate, conservano a lungo l’energia permettendo di guidare per centinaia di chilometri. Tuttavia la loro produzione, dislocata principalmente in Cina, Corea del Sud e Giappone, comporta emissioni di CO2 davvero elevate. Il problema delle batterie al litio è inoltre legato ai rischi dovuti alla produzione, alla durata (una batteria di litio ha un ciclo di vita di soli 5 anni) e al loro riciclaggio. Fonte dell’energia elettrica Il grado di ecosostenibilità delle auto elettriche o ibride dipende anche da come viene prodotta l’energia elettrica messa a disposizione nei punti di ricarica. Questo fattore varia da Paese a Paese. In Italia, ad esempio, questa deriva sia da fonti rinnovabili che da combustibili fossili. Più ecologica sarà l’energia elettrica prodotta, più ecologica sarà l’auto. Combustibile fossile utilizzato Per le auto ibride e le elettriche che presentano un motore di supporto gioca un ruolo importante anche il tipo di combustibile che viene utilizzato: diesel o benzina. Mentre il diesel produce meno CO2 rispetto alla benzina, rilascia più particelle di NOx, sempre nocive per l'uomo e l'ambiente. Colonnine ricarica e infrastruttura Non vanno dimenticati, poi, i costi relativi alla produzione, installazione e mantenimento.

Roberto Galante

Founder Junior

PAVIMENTAZIONI CHE AL NOSTRO CAMMINARCI SOPRA PRODUCONO ENERGIA ELETTRICA.... Un’innovazione tutta italiana si presenta prepotentemente nel campo dell’ecosostenibilità energetica: il pavimento che produce energia camminandoci sopra. Il pavimento che produce energia è composto da delle speciali “mattonelle” che trasformano la pressione dei passi in energia, attraverso un sistema di conversione dell’energia da cinetica ad elettrica. Un’idea eclatante che potrebbe azzerare il fabbisogno energetico da energia prodotta da combustibili fossili delle abitazioni e degli uffici. Il materiale con cui è composta la mattonella, è di tipo piezoelettrico. La piezoelettricità (dal greco premere o comprimere) è la proprietà di alcuni materiali cristallini di polarizzarsi generando una differenza di potenziale quando sono soggetti ad una deformazione meccanica (effetto piezoelettrico diretto) e al tempo stesso di deformarsi in maniera elastica quando sono attraversati da corrente (effetto piezoelettrico inverso). Il meccanismo dei materiali piezoelettrici si può far capire facendo l’esempio degli accendi gas delle moderne cucine. Attraverso la pressione di un pulsante si genera la scintilla che poi fa accendere i fornelli. Immaginate cosa potrebbe succedere se un domani riuscissimo a pavimentare in questo modo le nostre strade…

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88